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17 Gennaio 2022
9:30

Perché il mio cane non abbaia?

Per i cani abbaiare è uno strumento comunicativo fondamentale ma se invece non abbaia mai? Vediamo quali potrebbero essere i motivi e i suggerimenti da seguire se il nostro cane ha problemi ad abbaiare.

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Validato da Elena Garoni
Membro del comitato scientifico di Kodami
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Abbaiare è per il cane uno strumento di comunicazione imprescindibile con cui ogni individuo esprime stati d'animo e messaggi differenti. I cani sono una specie estremamente sociale e comunicativa, sia nei confronti dei propri simili che verso noi umani. Quando e perché abbaiano o perché invece scelgono di non farlo può dipendere da tantissimi fattori, dalla personalità del singolo individuo, dalle esperienze vissute, ma anche dall'appartenenza a una determinata razza.

Il "silenzio" eccessivo, a volte, può però essere sintomo di un stato psico-fisco non proprio ottimale che può nascondere problemi comportamentali o di salute seri. Riuscire a interpretare l'abbaio (e il non abbaio) è perciò fondamentale per imparare a riconoscere alcune problematiche e provare così a risolvere. Il nostro consiglio in ogni caso è quello di rivolgersi sempre a un veterinario esperto anche in comportamento che possa indirizzarvi sulla giusta via, ma ci sono alcuni indizi e situazioni che possiamo imparare a leggere.

Il cane non abbaia perché non sta bene

Se il nostro cane ha smesso di punto in bianco di abbaiare, oppure non riesce proprio a vocalizzare, potrebbe avere qualche problema alle prime vie respiratorie (le corde vocali). Questi problemi potrebbero dipendere da un'infiammazione, da un'infezione oppure da una ferita. Se a questo silenzio anomalo sono affiancati anche altri sintomi come il vomito, l'abbattimento e altri comportamenti strani la prima cosa da fare è contattare il veterinario, in mondo da individuare (o scongiurare) quanto prima l'insorgere di malattie o infezioni.

Il cane non abbaia perché non è ancora pronto

Se invece abbiamo appena accolto in casa un nuovo cane, soprattutto se è un cucciolo, almeno per un po' di tempo non dobbiamo preoccuparci. I cani appena adottati e i cuccioli hanno bisogno di tempo per sentirsi a loro agio e abituarsi al nuovo ambiente e alla nuova famiglia. Piano piano inizierà a sentire suo quel territorio e quel gruppo familiare e ve lo farà capire anche a voce.

Il cane non abbaia perché ha subito un trauma

Alcuni cani potrebbero aver subito maltrattamenti o cattive esperienze associate all'abbaio che non sono riusciti a superare. Nei cani le esperienze traumatiche possono lasciare segni che durano a lungo nel tempo, e per superarle serve molta pazienza. In questi casi occorre rivolgersi a un veterinario esperto in comportamento che possa individuare il percorso giusto da seguire insieme al vostro cane.

Alcune razze abbaiano poco

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Consapevoli che l'abbaio è una caratteristica legata anche alla personalità del singolo individuo ci sono però alcune razze specifiche che, tendenzialmente, tendono a vocalizzare meno delle altre. Tra queste rientrano per esempio il Basenji, un cane molto antico conosciuto anche come il "cane muto" e i cani nordici, come l'Husky e l'Alaskan Malamute, che abbaiano in minor misura ma usano l'ululato per richiamare il gruppo. Anche i cani di origine cinese, come il Pechinese, sono in genere più silenziosi degli altri, così come i socievoli Cavalier King Charles Spaniel e i cani brachicefali come il Carlino. Alcune di queste razze possiedono infatti motivazioni che li spingono a scegliere soprattutto altri strumenti comunicativi, come la postura o lo sguardo.

I cani da caccia, invece, soprattutto i segugi come il Beagle, possiedono una gran varietà di toni d'abbaio e non esiteranno a farsi sentire.

Anche il collare può rappresentare un problema

A volte dietro un mancato abbaio o a una vocalizzazione anomala potrebbe esserci semplicemente un problema legato al collare. Quando un cane viene portato al guinzaglio e tira molto, gli strattoni bruschi e la forte pressione che il collare esercita su gola e laringe possono anche causare lesioni, irritazioni o spingere il cane ad associare l'abbaio al dolore. Il collare può inoltre causare spesso degli equivoci comunicativi: se tirato infatti agisce sul collo facendo sì che il cane assuma una postura assertiva, con testa alta e petto aperto, che potrebbe essere mal interpretata dall'altro causando una disputa. Per questo consigliamo di preferire una pettorina a H al collare, in questo modo si risolvono alla base tutti i problemi.

Le informazioni fornite su www.kodami.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra il paziente ed il proprio veterinario.
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