Perché il cane gira su se stesso?

Chi non ha mai visto un cane girare rapidamente su sé stesso? Questo comportamento può avere diversi significati in base al contesto e alla frequenza con cui viene messo in atto. Un cane che vive in canile all'interno di un box, ad esempio, gira su sé stesso per motivi diversi rispetto al cane che, arrivato nella sua cuccia dopo il pasto, fa qualche giro prima di accoccolarsi e dormire. La motivazione può essere inoltre legata ad un dolore o una malattia e, in questo caso, è indispensabile parlarne con il proprio veterinario e cercare una cura adeguata. Andiamo a vedere quali sono le principali motivazioni che spingono i cani a questo comportamento e quando è corretto intervenire in maniera tempestiva.

Girare nella cuccia

Accade spesso di vedere i nostri cani fare qualche giro su sé stessi prima di sdraiarsi nella propria cuccia. Anche se può risultare buffo, questo comportamento è totalmente naturale ed ha origini ancestrali. Il cane infatti così facendo agisce come gli animali selvatici che, prima di coricarsi, sistemano le superfici per renderle il più possibile comode. Talvolta il cane gratta anche un po' la cuccia o la sua copertina con le zampe anteriori; anche in questo caso, a meno che non diventi un comportamento ossessivo che dura troppo a lungo, non dovete preoccuparvi perché non rappresenta un problema. Per verificare se il vostro cane sta comodo nella sua cuccia, potete provare a cambiare la rigidità dei cuscini o il tipo di tessuto e osservare le sue preferenze. Per alcuni cani questi dettagli fanno davvero la differenza. Ricordate inoltre che alcuni tessuti potrebbero risultare particolarmente caldi, e quindi poco gradevoli nei mesi estivi.

Questo comportamento potrebbe essere causato anche da una sensazione di dolore o intorpidimento che il cane prova quando accucciato in alcune posizioni. Esattamente come accade a noi esseri umani, anche i loro possono impiegare un po' di tempo per trovare la posizione ideale che non generi fastidio alla zona del corpo indolenzita. Se sapete che il vostro cane soffre di qualche dolore, potrete osservare se gira su sé stesso proprio nel tentativo di evitare l'appoggio.

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Emozioni forti

Tutt'altro significato hanno i giri su sé stessi fatti da alcuni cani durante i momenti in cui vivono forti emozioni positive. Un esempio classico è il cane che comincia a correre velocemente formando ampi cerchi come se avesse messo "il turbo" quando torniamo a casa o quando è felice. In questo caso potrete godervi il momento, battendo magari un piede a terra per accentuare il suo divertimento, come a fingere di inseguirlo.

Accade spesso infatti che questo comportamento venga proposto anche nella comunicazione tra cani e talvolta, i cani anziani che non sono più in grado di rincorrere i più giovani, compiono proprio questo gesto con una zampa anteriore. Quindi impariamo da loro e godiamoci questo momento che, a meno di ambienti circostanti pericolosi (pavimenti troppo scivolosi, strade, auto o terreni troppo sconnessi) è un'innocua espressione di gioia.

Mancanza di attività, frustrazione, ansia, stress

A differenza delle situazioni descritte precedentemente, in questo caso il girare su sé stessi comincia ad essere un comportamento da sottoporre alla valutazione di un esperto come un istruttore cinofilo oppure un medico veterinario comportamentalista. Alcuni cani obbligati a passare molto tempo all'interno di un box senza poter fare il movimento necessario per raggiungere il benessere psicofisico, potrebbero infatti mettere in atto questo comportamento in modo da decomprimere l'energia in eccesso, scaricare l'ansia o lo stress.

Accade di osservare cani che girano su sé stessi soprattutto all'interno dei canili in cui non viene assicurata ad ogni cane la passeggiata quotidiana. Questo comportamento può occupare anche tutta la giornata per l'animale, il quale finisce per risentirne anche dal punto di vista muscolare.

Può succedere anche di vedere cani girare in continuazione su sé stessi all'interno del giardino di casa, magari nel tentativo di mordere la propria coda; in queste situazioni è davvero consigliato contattare un esperto perché si tratta di un comportamento che funge da campanello d'allarme per un disagio, anche forte, che va approfondito e risolto.

Patologie di diverso tipo

A spingere il cane a girare in tondo può essere anche una questione legata ad alcune patologie come la disfunzione cognitiva tipica del cane anziano (Ovvero una sorta di demenza senile paragonabile all'Alzheimer), ma anche diverse problematiche alle orecchie, quali labirintiti o otiti che possono dare problemi anche alla gestione dell'equilibrio. Anche un forte trauma, un ictus o una patologia cerebrale infine possono indurre il cane a mettere in atto continuamente comportamenti compulsivi come il girare su sé stessi senza sosta. Come è facile immaginare, anche in questo caso è indispensabile permettere ad un medico veterinario comportamentalista di individuare le cause generanti e poter così trovare la soluzione adeguata.