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7 Gennaio 2022
9:57

Perché il cane fa la pipì quando si emoziona?

Il nostro cane scodinzola, si muove contento per la casa e, improvvisamente, non trattiene più la pipì. Perché accade e come possiamo comportarci?

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Validato dalla Dott.ssa Eva Fonti
Membro del comitato scientifico di Kodami
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Può succedere, nel corso della vita insieme al proprio cane, di vederlo fare la pipì nei momenti in cui si emoziona particolarmente. Questo accade soprattutto ai cuccioli e ai cani anziani, ma esistono alcuni particolari fattori che aumentano la possibilità che l'incontinenza urinaria si presenti nei momenti di grande emozione anche in altre fasi della vita. Vediamo insieme quali sono e come comportarci.

Il cucciolo

L'incontinenza si manifesta soprattutto nei cuccioli. I cani appena nati, infatti, per il primo periodo di vita faticano maggiormente a controllare la vescica, soprattutto quando le emozioni prendono il sopravvento. Nel caso in cui il cane goda di un buono stato di salute, questo disagio si risolverà gradualmente nel giro di qualche settimana dall'adozione, senza la necessità di alcun tipo di intervento da parte dei suoi umani di riferimento. La pipì del cucciolo emozionato non è, di fatto, così dissimile da quanto accade talvolta anche ai bambini che ridono di gusto.

Cosa succede quando fa la pipì?

Uno dei motivi per cui il cane fa pipì quando si emoziona potrebbe essere legato anche alla nostra reazione nel momento in cui questo accade. Ricordiamoci, infatti, che i cani (e i cuccioli in particolar modo) apprendono quali sono i comportamenti che apprezziamo e quelli che invece non ci fanno piacere, attraverso le nostre reazioni.

Se dopo la pipì del vostro cucciolo avete l'abitudine di sorridere felici, coccolarlo piacevolmente o anche semplicemente regalargli qualche momento di gradevoli attenzioni, può essere quindi che gli venga spontaneo dedurre che proprio attraverso la pipì otterrà nuovamente questa vostra risposta. Il consiglio è perciò quello di non prestare particolare attenzione al gesto e, se vi trovate in casa tornate a pulire solo dopo terminato il momento emozionante.

Ansia ed emotività

Un ulteriore motivo per cui ciò potrebbe accadere è legato al profilo emozionale dell'individuo. Alcuni cani, infatti, potrebbero essere particolarmente in difficoltà durante gli incontri con le persone per via della timidezza o a causa di una forte emotività e, di conseguenza, fare la pipì.

Si tratta generalmente di cani poco abituati a condurre una vita in compagnia delle persone e dei propri simili, individui che vivono in condizioni di isolamento, oppure cani che hanno vissuto esperienze traumatiche e non hanno avuto l'opportunità di superare lo shock. Questi cani, così facendo, dimostrano un forte disagio e sarà quindi indispensabile il supporto da parte di un istruttore cinofilo che, con delicatezza, aiuterà il cane a ricostruire l'idea che si è fatto del mondo.

Ciò potrebbe però accadere anche per un altro motivo legato all'emotività. Alcuni cani, infatti, quando si emozionano rilasciano le tensioni vissute fino a un attimo prima proprio facendo la pipì. In alcune situazioni, ad esempio, manifestano questo comportamento se soffrono di ansia da separazione e, una volta tornato il pet mate, provano una gioia incontrollabile.

Non dimenticate infine che per i cani la pipì funge anche da importante strumento comunicativo. Questo significa che nei momenti di forte emozione, potrebbe scegliere questa strategia per comunicare a qualcuno come sta o come lo fa sentire una determinata circostanza.

Questioni di salute

In alcuni casi, infine, i cani potrebbero soffrire di incontinenza urinaria anche a causa dell'anzianità, di alcune malattie come la cistite, oppure per l'insorgere di escrescenze vescicali anomale (polipi). Vi è, inoltre, una malformazione congenita dell'apparato urinario chiamata uretere ectopico, la quale è caratterizzata dallo sbocco dell'uretere in un luogo anomalo. In alcuni casi è possibile che piccole perdite avvengano anche in seguito agli interventi di sterilizzazione.

Per ognuna di queste condizioni è necessario rivolgersi al proprio veterinario di fiducia il quale, una volta individuata la causa, sceglierà la terapia adatta per la specifica situazione.

Come comportarsi

Prima di tutto sarà importante escludere le cause legate alla salute dell'animale, il quale oltre a soffrire di incontinenza urinaria, potrebbe manifestare anche altri malesseri. Per quanto riguarda i cuccioli appena arrivati nella vostra famiglia, come abbiamo visto, basterà un po' pazienza e qualche piccola accortezza per fare in modo che il problema gradualmente si risolva.

Se invece il problema è manifestato da un cane estremamente sensibile e che fatica a gestire le emozioni, ricordatevi di essere estremamente delicati con lui: non punitelo e non sgridatelo, perché ognuna di queste reazioni avrà probabilmente esattamente l'effetto contrario a quello voluto. Piuttosto prendetevi il tempo per farvi conoscere con calma, cercate di immedesimarvi nell'animale che avete di fronte e avvicinatevi con tranquillità, provando a fare in modo di instaurare con lui un rapporto di fiducia.

Le informazioni fornite su www.kodami.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra il paziente ed il proprio veterinario.
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Claudia Negrisolo
Educatrice cinofila
Il mio habitat è la montagna. Sono nata in Alto Adige e già da bambina andavo nel bosco con il binocolo al collo per osservare silenziosamente i comportamenti degli animali selvatici. Ho vissuto tra le montagne della Svizzera, in Spagna e sulle Alpi Bavaresi, poi ho studiato etologia, sono diventata educatrice cinofila e ho trovato il mio posto in Trentino, sulle Dolomiti di Brenta. Ora scrivo di animali selvatici e domestici che vivono più o meno vicini agli esseri umani, con la speranza di sensibilizzare alla tutela di ogni vita che abita questo Pianeta.
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