video suggerito
video suggerito
13 Dicembre 2022
14:03

Il Carnevale dei cani a Lagos, tra strumentalizzazione e sensibilizzazione sul randagismo

Il 10 dicembre si è tenuto il Carnevale dei cani a Lagos, in Nigeria, una iniziativa volta a sensibilizzare sul tema della adozioni consapevoli e randagismo. Sarà giusto, però, travestire i cani per poter porre l'attenzione su un tema così delicato?

2 condivisioni
Immagine

Sensibilizzare la popolazione su un tema delicato come le adozioni consapevoli non è facile e gli organizzatori del Lagos Dog Carnival hanno trovato una modalità che sembra essere efficace per sensibilizzare l'opinione pubblica. I volontari infatti organizzano ogni anno un festival in cui sfilano centinaia di razze di cani vestiti in modo bizzarro con uno scopo ben preciso: inviare un messaggio forte per sostenere le adozioni. Sentendo parlare dell'iniziativa molti si stanno già dividendo fra sostenitori del nobile intento degli organizzatori e coloro che sono indignati per l'umanizzazione degli animali. Ma l'evento e il suo scopo comunicativo meritano una disamina senza dubbio più dettagliata.

Un evento simile, infatti, sembra di primo acchito un controsenso dove, per poter permettere a più cani di essere adottati si lede la loro dignità vestendoli in modo buffo ed effettuando servizi fotografici da clickbait. I fattori da tenere in considerazione, però, sono molti e vanno dal considerare il fenomeno del randagismo nel sud del mondo al compromesso fra strumentalizzazione mediatica e lanciare importanti messaggi di sensibilizzazione, motivo per cui il ragionamento da fare in merito è appunto più complesso.

Cos'è il Carnevale dei cani di Lagos

Immagine

Le persone ridono, parlano spensierate e giocano con i propri compagni a quattro zampe. Una vera e propria celebrazione del rapporto fra essere umano e cane che con una gioia preponderante si fa largo fra le strade di Lagos. Tutti sanno che il 10 dicembre si celebra il Carnevale dei cani di Lagos, un evento che da quattro anni si erge come giornata simbolica in cui festeggiare ogni pet mate in Nigeria e i cani.

Sui tappeti rossi, circondati da paletti con nastro di velluto proprio come nelle serate di gala più chic, centinaia di razze diverse sfilano con il semplice obiettivo di dimostrare quanto sia forte l'affezione fra uomo e il suo compagno animale. Dunque, vediamo Pastori Tedeschi, Fox Terrier, Bolognesi, Cocker Spaniel e anche meticci, molti di loro vestiti in maniera eccentrica per poter essere giudicati da una giuria che selezionerà i costumi più stravaganti.

Oltre alla celebrazione in sé, gli organizzatori tengono a far sapere come il benessere del cane debba ricevere necessariamente un'attenzione più diffusa in Nigeria e per questo una vera e propria festa all'insegna della gioia e del colore sembra essere proprio lo strumento adatto. Ringraziare i propri compagni di vita con una celebrazione, però, non ha solo la funzione di mostrare quanto l'adozione di un nuovo membro della famiglia sia un atto trasformativo di ogni aspetto della propria vita, ma vuole bilanciare con la giusta cautela un fenomeno che in Nigeria sta prendendo sempre più piede: le comunità di cani liberi.

Il fenomeno del randagismo non può essere generalizzato

Immagine

Un fenomeno complesso in continuo mutamento che non solo influisce sulla dimensione umana, ma anche quella ecologica. Abbiamo parlato spesso di randagismo su Kodami e di come il fenomeno sia piuttosto complicato da quantificare. Ad oggi, infatti, né a livello globale né a livello locale, vi è una stima affidabile del numero di cani randagi e, in tutto il mondo, le misure di controllo e prevenzione per arginare il fenomeno possono essere varie e distinte.

Lo racconta perfettamente Laura Arena, veterinaria esperta in benessere animale e membro del comitato scientifico di Kodami, in un articolo che fa un sunto della situazione in Italia e nel Mondo. La maggior parte dei cani del Pianeta vivono effettivamente fuori dal controllo umano diretto e i cani di famiglia, anzi per meglio dire, i cani che vivono sotto la costante custodia umana, rappresentano circa solo il 10-20% di tutta la popolazione.

Ci troviamo davanti a uno scenario generale per cui alcuni paesi non hanno cani sul territorio, hanno canili vuoti e sollecitano, e ricevono, cani dall’estero per le adozioni locali. Tra questi possiamo citarne alcuni del nord Europa, come Olanda e paesi scandinavi. Completamente diversa, invece, è la situazione nel Sud del mondo, dove la presenza, anche massiva, di gruppi di cani vaganti è la quotidianità e la normalità, come per esempio in alcuni paesi latino-americani, asiatici e africani.

I motivi per cui tali differenze sono tanto evidenti risiedono in diversi fattori che prescindono solo in parte dalla cultura locale. Alcune ragioni del mondo hanno difficoltà nell'applicazione diffusa delle leggi, hanno una errata valutazione dei cani sul territorio, gestiscono il fenomeno in maniera non lineare e, soprattutto, investono male le poche risorse economiche che potrebbero essere allocate, come in Nigeria.

Il compromesso fra strumentalizzazione e sensibilizzazione nel sud del mondo

Immagine

Proprio per questo motivo indignarsi per l'iniziativa portata avanti a Lagos è una reazione spontanea per tutti coloro che hanno a cuore il benessere dei propri compagni animali, ma come sempre è giusto collocare questo sentimento nel contesto geografico, culturale e storico appropriato. L'attenzione nei confronti del tema va distribuita attentamente, focalizzandosi su quella è il tema caldo del momento che, per quanto riguarda Lagos, è la crescente popolazione di cani vaganti e la mancanza di sensibilizzazione su cosa significhi realmente adottare consapevolmente.

Bisogna dunque fare una distinzione e dare la giusta priorità: da un lato porre le basi per costruire la giusta sensibilità in una delle città economicamente più importanti della regione, dall'altra avanzare i primi timidi passi sul chiarire cosa significhi realmente dare dignità a un animale. Difficilmente una persona che ama il proprio cane vestirebbe l'animale sapendo quanto sia inutile per lui, a meno che non ci siano patologie che richiedono questo tipo di attenzione. Questo tipo di sensibilità, però, ha bisogno di tempo per sedimentare e diffondersi, tempo che ad oggi le associazioni di volontariato di Lagos utilizzano per porre l'attenzione su ciò che ritengono abbia la priorità.

Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social
api url views