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scheda razza
29 Giugno 2022
16:09

Xoloitzcuintle, l’antico Cane nudo messicano

  • Origine: Messico
  • Standard: gruppo 5 - Cani di tipo Spitz e di tipo primitivo. Sezione 6 - Cani di tipo primitivo
  • Taglia: standard, media e miniatura
  • Altezza: standard da 46 a 60 cm., media da 36 a 45 cm, miniatura 35 cm
  • Peso: 4-12 Kg
  • Pelo: /
  • Vita media: 13-15 anni
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Validato da Elena Garoni
Membro del comitato scientifico di Kodami
cane nudo messicano

Il Cane nudo messicano, anche detto Xoloitzcuintle, o più semplicemente Xolo, è una razza messicana priva di pelo e appartenente alla categoria dei cani primitivi.

socialità

  • Rapporto con la famiglia umana2
  • Rapporto con altri umani0
  • Rapporto con altri cani0
  • Rapporto con altri animali in casa1

attività

  • Attività fisica3
  • Giocosità1
  • Ricerca3
  • Riporto0
  • Guardia3

adattabilità

  • Vita in città1
  • Adatto come primo cane0
  • Adattabilità ai viaggi1
  • Tolleranza alle temperature calde0
  • Tolleranza alle temperature fredde0

cure e salute

  • Cura del pelo2
  • Predisposizione alle malattie2
  • Attenzione all'alimentazione0

motivazioni

  • Epimeletica0
  • Affiliativa3
  • Comunicativa3
  • Et epimeletica0
  • Somestesica2
  • Sociale0
  • Protettiva0
  • Territoriale3
  • Possessiva1
  • Competitiva1
  • Perlustrativa3
  • Predatoria2
  • Sillegica0
  • Esplorativa2
  • Di ricerca2
  • Cinestesica3
  • Collaborativa0
Che cosa sono le motivazioni?Scopri tutti i desideri e i bisogni dei cani

Si tratta, infatti, di un cane dalle origini estremamente antiche, che ha sviluppato una mutazione genetica a causa della quale ha perso il pelo. Il suo corpo è muscoloso e forte e, come molti cani primitivi, anche lo Xolo mantiene un carattere autonomo e diffidente verso gli sconosciuti.

La sua scarsa socievolezza viene bilanciata, però, dall’enorme desiderio di creare una relazione profonda con la propria figura di riferimento. Nonostante la sua tendenza a mostrarsi introverso, infatti, ama dedicarsi alle persone con cui condivide la vita, proteggerle e difenderle con dedizione. Il Cane messicano, inoltre, è molto attivo, ama correre e divertirsi con i suoi umani in giochi vivaci e dinamici.

Fuori dal Messico è rarissimo e, trattandosi di una cane nato da una mutazione genetica, va spesso incontro a inutili sofferenze fisiche causate proprio dall’assenza del mantello che funge da termoregolatore e protegge sia dal freddo che dal caldo.

Prima di scegliere come compagno di vita proprio questo antico cane, un tempo venerato dagli Aztechi, bisogna quindi riflettere approfonditamente sull’ambiente in cui si vive, oltre che sull’effettiva adeguatezza della decisione.

Origine

Messico

Standard

N° 234/ 28.01.2014

Gruppo 5 Cani di tipo Spitz e di tipo primitivo.

Sezione 6 Cani di tipo primitivo.

Aspetto

L’aspetto di questo cane è caratterizzato soprattutto dall’assenza di pelo e dalla morfologia solida e muscolosa tipica dei cani primitivi, ovvero selezionati soprattutto naturalmente, piuttosto che per mano dell’uomo.

Nonostante il suo nome, il Cane nudo messicano ha alcuni sparuti ciuffi di pelo sul capo, sulla coda e sulle estremità delle zampe. Molto raramente, inoltre, si possono incontrare individui dotati di un vero e proprio mantello.

Lo standard ufficiale riconosce tre varietà della razza, le quali si distinguono per le diverse dimensioni. La varietà Standard va da 46 a 60 cm., la Media da 36 a 45 cm, mentre i Cani nudi messicani in varietà Miniatura non superano i 35 cm.

Queste dimensioni valgono sia per i maschi che per le femmine.

Alimentazione, cura e mantenimento

L’assenza di pelo è determinata dalla tricodontodisplasia autosomica dominante, ovvero una mutazione genetica che causa anche la mancanza di ciglia, la scomparsa di alcuni denti e l’iperpigmentazione della pelle.

Per via della mancanza di ciglia i cani appartenenti a questa razza sono particolarmente soggetti a lacrimazione e infezioni degli occhi.

Soffrono molto il caldo e il freddo.

Motivazioni

cinestesica, perlustrativa, territoriale, affiliativa, comunicativa, predatoria.

Amante di

Trascorrere il tempo in compagnia del proprio gruppo, correre nella natura potendo annusare liberamente ogni odore.

Origini e storia

Il complicato nome di questa razza è un insieme di due termini della lingua azteca Nahuatl, parlata ancora oggi in alcune zone del Messico e del Nicaragua. Xolotl significa Dio, e più in particolare il Dio della morte, dei fulmini e dei lampi, mentre Itzcuintli significa semplicemente "cane".

I primi reperti archeologici che riguardano questa razza risalgono addirittura a 8.000 anni fa e sono stati individuati nei pressi di siti religiosi degli Aztechi, in Messico. Gli Xolo venivano sepolti accanto ai defunti e, secondo alcuni esperti, erano rispettati ancora più delle persone stesse.

Il motivo della venerazione di questi cani era legato al fatto che venivano considerati i guardiani degli spiriti, destinati a guidare i morti attraverso il lungo e difficile percorso verso la città dei defunti: Mictlan.

Secondo la leggenda, se durante la sua vita la persona avesse trattato male gli animali, il Cane nudo si sarebbe rifiutato di aiutarlo ad attraversare il profondo fiume che si incontra nel cammino verso Mictlan.

In caso contrario, lo Xolo avrebbe caricato la sua anima in spalla, per portarla al sicuro.

Intorno al 300 d.C. le popolazioni dell’America centrale cominciarono anche a sacrificare questi cani agli dei uccidendoli e nutrendosi della loro carne, considerata potenzialmente curativa, soprattutto per i reumatismi e le artriti.

Queste superstizioni erano legate al fatto che la temperatura del loro corpo, per via dell’assenza del mantello, risultava sempre abbastanza alta.

Il consumo della loro carne ne causò quasi la scomparsa e, al termine del XIX secolo, ne rimasero solo pochissimi individui.

Con l’arrivo del XX secolo, però, si diffuse sempre di più la concezione di “razza”, e in Messico, dove sopravviveva ancora una sorta di orgoglio per le origini dello Xolo, venne organizzata una spedizione nello Stato di Guerrero, che portò alla cattura di 10 esemplari di questi cani, individuati in libertà.

I 4 maschi e le 6 femmine vennero, quindi, utilizzati per dare nuova vita al Cane messicano, che ha raggiunto rapidamente una grande popolarità in tutto il paese.

Anche gli artisti Frida Kahlo e Diego Rivera, in questo periodo adottarono degli Xolo e gli dedicarono numerose opere.

Nel 1940, La Federación Canófila Mexicana (Kennel Club Messicano) cominciò a riconoscerla come razza autoctona, utilizzandola addirittura per il proprio logo.

A causa del numero ridotto di individui e della conseguente eccessiva consanguineità, i Cani nudi messicani cominciarono a soffrire di numerose patologie genetiche, spingendo gli allevatori del tempo a impegnarsi notevolmente per evitare che il problema facesse scomparire ancora una volta questi cani dall’aspetto così unico.

Al giorno d’oggi, gli Xolo sono ancora diffusi soprattutto in Messico, sebbene negli Stati Uniti e in Canada vengano talvolta adottati da famiglie che si dedicano ad attività di agility.

Per quanto riguarda l’Europa meridionale, invece, sono davvero molto rari e in Italia non esistono allevatori professionisti iscritti all’ENCI che si occupino di Cani nudi messicani.

L’acquisto di un cane di questa razza può raggiungere, quindi, un prezzo molto elevato. Vista la sua rarità, inoltre, non esistono nemmeno associazioni rescue che si occupino di trovare nuove adozioni per Xolo vittime di maltrattamenti o abbandoni nel nostro paese.

Sono state probabilmente proprio le complicazioni date dalla sua mutazione genetica a fare in modo che, fortunatamente, questa razza non sia mai diventata vittima delle mode, sebbene nel 2017 un cane in tutto e per tutto simile a uno Xolo sia apparso come personaggio di "Coco", un noto film di animazione Disney.

Ciò nonostante, talvolta viene adottato anche in Europa, soprattutto per via del suo caratteristico aspetto, e solo raramente l’adozione avviene in seguito ad un adeguato studio del suo comportamento e della sua personalità.

Prima di prendere la decisione di adottare uno di questi cani è particolarmente importante informarsi nel migliore dei modi, contattando anche educatori cinofili che possano guidarvi nel percorso pre adottivo.

Insieme a esperti del settore che lavorino con un approccio cognitivo zooantropologico, potrete considerare anche la possibilità di individuare altre razze di cani primitivi, meno soggette ai rischi legati al freddo e al caldo e più adatte alla vita di tutti i giorni all’aria aperta.

Motivazioni (desideri e bisogni)

Ciò che maggiormente caratterizza questi cani è la loro motivazione affiliativa. Gli Xolo, infatti, sviluppano una relazione molto profonda con la propria persona di riferimento e, insieme ad essa, sono in grado di affrontare veramente ogni avventura, anche grazie alla loro spiccata motivazione cinestesica, che li rende attivi, vitali e vivaci.

Come tutti i cani primitivi, anche i Cani Nudi Messicani sono dotati di una forte motivazione predatoria, che potrebbe portarli ad allontanarsi dal proprio pet mate, per inseguire gli animali in movimento. Sempre per lo stesso motivo, se vivono in una condizione di frustrazione e non hanno la possibilità di mettere in atto le loro necessità etologiche, gli Xolo potrebbero finire per inseguire anche le biciclette o i motorini.

Ciò nonostante, vengono spesso adottati come cani da compagnia e, in alcune situazioni, vengono addirittura definiti “cani da divano”. Non bisogna però cadere in questo tranello, perché i Cani nudi messicani, come ogni altra razza, hanno necessità etologiche che li portano ad avere il desiderio di trascorrere il proprio tempo anche all’aria aperta, annusando gli odori del mondo che li circonda, comunicando con i propri simili e scoprendo luoghi nuovi.

Sono cani piuttosto diffidenti, quindi non sono adatti alle famiglie che hanno spesso ospiti in casa e, inoltre, hanno una motivazione territoriale che li porta a preferire il silenzio e la calma all’interno del proprio territorio, piuttosto che il transito continuo di persone.

Non abbaiano molto, ma la loro motivazione comunicativa è facilitata dalla grande espressività del loro muso e, in particolare, degli occhi.

Aspetto fisico

cane nudo messicano

La sua fisionomia e la sua corporatura sono state modellate soprattutto dall’evoluzione e, infatti, lo Xolo mostra ancora oggi le forme molto eleganti e slanciate tipiche dei cani primitivi.

Il torace è ampio, gli arti e la coda sono lunghi e le costole sono visibili e danno un’impressione di solidità in tutte e tre le dimensioni riconosciute dallo standard.

Secondo ENCI, infatti, esiste la varietà Standard, che va da 46 a 60 centimetri di altezza e raggiunge al massimo 25 kg di peso, la varietà Media (da 36 a 45 cm e 15 kg) e la varietà Miniatura, che non supera i 35 cm e i 6/8 kg.

Contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare, è possibile incontrare anche individui dotati di mantello che, sempre secondo lo standard di razza, è corto, liscio e generalmente di colore uniforme e scuro, come ad esempio il grigio, il nero o il bronzo.

Anche nella varietà senza pelo, i colori della pelle sono simili, ma possono apparire piccole macchioline di qualunque colore, compreso il bianco.

Sono inoltre presenti piccoli ciuffi di pelo ruvido e irsuto sul capo, sulla coda e sulle zampe, i quali non raggiungono i 2,5 centimetri.

Ha orecchie larghe, lunghe e portate erette. Gli occhi sono a forma di mandorla e hanno un’espressione sveglia e vivace. 

Una particolarità di questa razza è legata alla sua dentatura, la quale potrebbe mostrare l’assenza di qualche incisivo, molare o premolare. L’assenza dei denti è strettamente legata anche all’assenza di pelo, perché fa parte della stessa mutazione genetica.

Cura e salute

cane nudo messicano

Il Cane nudo messicano è particolarmente soggetto a soffrire i cambi di temperatura. Soprattutto gli individui privi di pelo, infatti, possono arrossarsi, scottarsi e ustionarsi al sole. Per questo motivo vanno regolarmente idratati e protetti con apposite creme solari, le quali vanno scelte in accordo con il proprio veterinario di fiducia per evitare che causino fastidiose dermatiti.

Evitate, quindi, di uscire di casa nelle ore troppo soleggiate e di trascorrere troppo tempo senza trovare ambienti ombreggiati.

Allo stesso modo bisogna prestare molta attenzione al freddo. Non avendo a disposizione la termoregolazione data dal mantello, infatti, il Cane nudo messicano soffre molto anche le basse temperature. Dotatevi, quindi, di un ottimo cappottino ed evitate di adottare un cane di questa razza se vivete in un ambiente freddo o caratterizzato da lunghi inverni.

La mutazione genetica che ha causato la perdita di pelo, ha fatto in modo che lo Xolo fosse privo anche di ciglia. Ciò significa che i suoi occhi sono particolarmente soggetti a infezioni e infiammazioni.

Anche per affrontare questa eventualità è necessario rivolgersi al proprio veterinario che saprà consigliare le visite e le cure più adatte.

Ciò nonostante, se il Cane nudo messicano ha la possibilità di trascorrere una vita in linea con le sue necessità, può arrivare anche ai 15 anni di età.

Questa razza potrebbe avere bisogno di ricevere regolari cure della pelle. Perché questo possa avvenire serenamente è indispensabile che i suoi umani sappiano come manipolarlo in maniera delicata e rispettosa, senza sviluppare sensibilità al contatto con le mani.

Cosa fare con un Cane nudo messicano

Il Cane nudo messicano necessita di una vita attiva e ricca di movimento, quindi preparatevi a lunghe scampagnate al tramonto o all’alba, preferibilmente in ambienti che non siano troppo trafficati, perché preferisce indubbiamente il tempo in compagnia di umani e cani già conosciuti, piuttosto che dover incontrare continuamente individui nuovi.

Ama utilizzare l’olfatto per cercare giochi o persone, quindi potrete costruire delle semplici attività olfattive, nascondendogli nell’erba qualche croccantino, oppure giocando a nascondino con lui.

Se preferite, invece, dedicarvi ad attività in compagnia di un professionista, potete iscrivervi ad un corso di mantrailing, ovvero una disciplina della cinofilia che consiste nel seguire gli odori di persone appositamente nascoste.

Per fare in modo di permettergli di mettere in atto anche la sua motivazione predatoria, potete organizzare, di tanto in tanto, qualche gioco che lo porti ad inseguire un frisbee o una pallina.

Lo Xolo è un cane che ama imparare nuove attività, quindi potrete anche provare a ideare piccoli problem solving, in cui gli venga richiesto di trovare una soluzione per aprire una scatola, per spostare un oggetto oppure per ottenere un premio.

Relazione e contesto ideale

cane nudo messiano

Trattandosi di un cane particolarmente diffidente, apprezza la vita in un ambiente tranquillo, dove non ci siano troppe persone o troppi rumori. L’ideale sarebbe una casa in campagna, dove trovare comunque refrigerio all’ombra di alberi o boschetti dal clima temperato.

La vita con altri cani potrebbe non risultare semplicissima, perché questa razza predilige la solitudine. I gatti, invece, potrebbero rappresentare un problema perché la motivazione predatoria potrebbe spingere lo Xolo a inseguirli.

Come abbiamo visto, è un cane dalle spiccate sensibilità fisiche che lo rendono inadatto a determinate variabili ambientali. Prima di prendere in considerazione questa complessa decisione, valutate quindi nel dettaglio la vita che desiderate condurre insieme.

Il Cane nudo messicano desidera una famiglia tranquilla e sensibile, a cui affidarsi totalmente e che lo adotti per la sua personalità vivace e solitaria piuttosto che, come spesso accade in altri paesi, unicamente per via del suo curioso aspetto. Se in famiglia ci sono anche bambini, è bene sorvegliare sempre le interazioni del cane con i più piccoli, perché il Cane nudo Messicano non è un amante del contatto costante e potrebbe cercare di allontanarli.

La sua motivazione predatoria potrebbe portarlo ad allontanarsi dal pet mate durante le passeggiate, proprio per questo motivo si potrebbe pensare di acquistare un dispositivo GPS, che permetta di individuare la sua posizione anche attraverso il cellulare. Anche per questo motivo, lo Xolo non è certo il cane adatto a una famiglia che voglia tenerlo sempre sotto controllo. Piuttosto è consigliabile affrontare un percorso con un educatore cinofilo, che sappia guidare l'intera famiglia verso una profonda conoscenza della razza e del singolo individuo con cui si convive.

Una giornata con un Cane nudo messicano

Vi svegliate molto presto e il vostro Cane messicano vi sta già guardando dalla sua cuccia accanto al letto, pronto per la prima lunga passeggiata del giorno.

Una volta finita la colazione, gli mettete la pettorina e andate insieme verso i boschi dietro casa, dove sapete che la zona rimarrà ancora abbastanza ombreggiata per potervi godere il tempo insieme.

Quando tornate a casa, vi sdraiate ancora per un istante a letto e vi regalate dieci minuti di coccole, prima di prepararvi per andare al lavoro.

Nel pomeriggio tornate e lui vi accoglie entusiasta e silenzioso. Scodinzolando felice, si accoccola ai vostri piedi mentre voi preparate la merenda per entrambi. Oggi avete intenzione di andare insieme verso una campagna dove potete fare un pic-nic. Insieme a voi viene anche un amico di famiglia che il vostro cane conosce da quando era ancora cucciolo.

Quando si incontrano, gli annusa i piedi, gli rivolge uno sguardo furtivo e poi torna a passeggiare al vostro fianco, senza chiedere più la sua attenzione.

Dopo pochi minuti di passeggiata, individuate una grande quercia che ombreggia il prato intorno. Stendete un telo e tirate fuori il cibo che avete preparato.

Mentre voi mangiate, lasciate al vostro Xolo un ossetto da sgranocchiare e, quando ha finito, lui si sposta di qualche metro per annusare il prato intorno a voi senza mai perdervi di vista.

Quando avete finito, lo accogliete con voi sul telo, gli fate qualche coccola e poi giocate a nascondervi, mentre lui vi cerca nell’erba.

Tornate a casa e il vostro Cane nudo va subito verso il soggiorno e vi aspetta pacato, perché sa che è il momento in cui gli massaggiate la pelle e, se ne ha bisogno, gli mettete la crema.

Accendete quindi la televisione e vi preparate per guardare un film mentre delicatamente, controllate che non abbia dermatiti o scottature. Lui si gode il momento e, lentamente, si addormenta, russando leggermente con il muso appoggiato al vostro ginocchio.

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Claudia Negrisolo
Educatrice cinofila
Il mio habitat è la montagna. Sono nata in Alto Adige e già da bambina andavo nel bosco con il binocolo al collo per osservare silenziosamente i comportamenti degli animali selvatici. Ho vissuto tra le montagne della Svizzera, in Spagna e sulle Alpi Bavaresi, poi ho studiato etologia, sono diventata educatrice cinofila e ho trovato il mio posto in Trentino, sulle Dolomiti di Brenta. Ora scrivo di animali selvatici e domestici che vivono più o meno vicini agli esseri umani, con la speranza di sensibilizzare alla tutela di ogni vita che abita questo Pianeta.
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