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8 Luglio 2022
9:00

I cani possono mangiare il gelato?

Possiamo dare il gelato al nostro cane? La risposta è sì: i cani possono mangiare il gelato, ma facendo attenzione ai gusti e alle quantità.

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Membro del comitato scientifico di Kodami
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I cani possono mangiare il gelato? Diciamo la verità, anche se in questo articolo vi dicessimo di no, probabilmente glielo dareste comunque. Perché la gioia di condividere supera a volte le regole e, quando qualcosa ci piace molto, abbiamo voglia di farla provare a chi amiamo. La risposta comunque è sì, possiamo dare il gelato ai cani, ma facendo attenzione alla frequenza e ad altre accortezze.

Si può dare il gelato al cane?

Come abbiamo visto, in generale la riposta è sì, possiamo dare il gelato al nostro cane. Con "dare il gelato" intendo ovviamente condividere una piccola porzione del nostro gelato con lui, oppure dargli gelati preparati appositamente per loro.

Non bisogna però dargli gusti al cioccolato e al caffè, che sono alimenti tossici per il cane. Neanche gianduia, stracciatella o altri gusti che contengano cacao o cioccolato vanno bene. In questo caso, il no è un no assoluto. Di certo non vorrete rischiare di finire al pronto soccorso per condividere un breve momento di felicità!

Sì al gelato alla frutta, quello a base d'acqua, senza lattosio. Tutti i gusti alla frutta preparati senza latte sono in generale migliori delle creme per il nostro cane. Questo perché il lattosio potrebbe procurare gonfiore, flatulenza, coliche e feci molli, regalandoci un pessimo finale.

Rimane però ancora un ingrediente comune a tutti i gelati preparati per noi, che è dannoso per i cani: lo zucchero. Gli zuccheri non sono salutari per loro, che sono sostanzialmente carnivori e che tendono ad avere risposte esagerate all’aumento repentino di zuccheri nel sangue. I gusti alla frutta contengono, oltre al saccarosio aggiunto, anche il fruttosio tipico della frutta. Per questo, a meno che il gelato non sia fatto appositamente per loro o comunque non contenga zuccheri, meglio evitare dosi elevate e soprattutto meglio non darlo tutti i giorni.

Cosa succede ai cani se mangiano il gelato?

In linea generale, se il vostro cane non ha particolari problemi di salute pregressi e se avete seguito le regole che vi ho dato nel paragrafo precedente, non gli succederà nulla dopo aver mangiato del gelato. Sarà solamente contento!

Nel caso in cui però gli abbiate dato dei gusti tossici (cioccolato, caffè e similari), è importante che sentiate subito il vostro Medico Veterinario ed eventualmente procediate con le indicazioni che vi darà. Potrebbe ad esempio farvi andare da lui per indurre il vomito, soprattutto se le dosi di gelato al cioccolato erano esagerate, oppure, nel caso in cui fosse passato troppo tempo, potrebbe tenere il vostro cane ricoverato in osservazione.

Raramente, perché il cane è mediamente più grande del gatto che invece è molto soggetto a questo effetto collaterale quando mangia il gelato, potrebbe avere un colpo di freddo a seguito dell'ingestione di un boccone troppo grande. Questo effetto che si chiama ganglioneuralgia sfenopalatina o “mal di testa da gelato” ed è passeggero, non vi preoccupate. Sarà sufficiente aspettare qualche secondo e, ovviamente, non dare più gelato almeno in quel momento e in generale controllare che ne prenda poco alla volta.

Dando il gelato tutti i giorni e in quantità considerevoli al vostro cane, potrebbe andare incontro a diabete. Il diabete è sostanzialmente una patologia legata a una insufficienza del pancreas endocrino, che non produce più insulina, l’ormone in grado di regolare lo zucchero nel sangue. In questo caso le conseguenze sono ovviamente gravi e dovrete fare tutti i giorni insulina al vostro cane. Per questo vi consiglio di mantenervi su dosi davvero minime di gelato: 1 cucchiaino per cani di piccola taglia, fino ad un massimo di 2 o 3 cucchiaini per cani di grande taglia, ma non al giorno, a settimana!

Quale gelato dare al cane?  

Abbiamo visto che non tutti i gelati vanno bene per i cani. Esclusi i gusti tossici, potremmo fargli dare alcune piccole leccatine a un gusto alla frutta fatto per noi umani, di quelli senza latte.

Un’altra idea potrebbe essere quella di preparare noi stessi il gelato. La preparazione non è difficile, può essere fatto con diversi tipi di frutta (fragole, ciliegie senza nocciolo, albicocche, pesche, melone, banane), precedentemente lavata e congelata in pezzetti e poi frullata con un cucchiaio di yogurt bianco intero (senza zucchero) o poca acqua. In questo caso avremo solo gli zuccheri della frutta, quindi potremo dargliene un poco di più (poco!).

Infine, esistono anche in commercio i gelati per cani. Alcune gelaterie si “specializzano” proponendo gusti per cani, ci sono anche prodotti commerciali in vendita già pronti. In tutti questi casi, si tratta in genere di gelati ipocalorici, senza aggiunta di zuccheri e adatti quindi ad essere consumati in quantità un pochino più alte, anche se attenzione, rimangono comunque snack, non sostituti del pasto.

Le informazioni fornite su www.kodami.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra il paziente ed il proprio veterinario.
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Maria Mayer
Veterinaria esperta in nutrizione del cane e del gatto
Sono laureata in Medicina Veterinaria ed ho conseguito un dottorato di ricerca riguardo l’utilizzo delle medicine non convenzionali negli allevamenti biologici. Il mio percorso di studi comprende, fra l’altro, un Master di II livello in Nutrizione del Cane e del Gatto e un secondi in PNEI e Scienze dalla Cura Integrata.
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