Spesso ci si chiede se lasciare la tv accesa quando si esce di casa possa essere una soluzione per alleviare la sensazione di solitudine nei cani che soffrono di ansia da separazione. Questa condizione si manifesta con un'ampia gamma di comportamenti e può essere determinata da molti fattori, come ad esempio un allontanamento precoce dalla madre o uno svezzamento inadeguato durante il delicatissimo periodo del distacco. La tv accesa, in alcuni rari casi, potrebbe effettivamente avere un valore positivo, ma ciò dipende da moltissimi aspetti legati anche alle emozioni del soggetto, alla relazione che ha instaurato con il pet mate e al rapporto che ha con l'ambiente domestico in cui si trova.
Lasciare un rumore di sottofondo, però, potrebbe invece aiutare i cani che vivono con difficoltà il silenzio o il sopraggiungere di alcuni rumori ambientali, ma ciò non riguarda l'ansia da separazione.
Lasciare la tv accesa al cane ha dei benefici?
Quando i cani si trovano ad osservare un processo consuetudinario, in particolare se svolto dal pet mate, ne riconoscono immediatamente il valore e, spesso, si allineano a ciò che sta per accadere. Se ogni volta che usciamo, quindi, svolgiamo le stesse azioni (ad esempio accendiamo la tv, gli diamo un bacio e usciamo), si abituerà presto a comprendere ciò che sta avvenendo.
Alcuni si tranquillizzeranno e si metteranno quindi nell'ordine delle idee che sta per iniziare un momento di solitudine, mentre altri (in particolare i più ansiosi), potrebbero finire per anticipare il disagio della separazione e, al primo gesto che ricorda questa routine, potrebbero iniziare a manifestare i comportamenti tipici del disturbo, come vocalizzazioni, eccesso di salivazione, irrequietezza, eliminazione inappropriata, e altri ancora.
Nel caso in cui si conviva con un cane che soffre di questo disagio è quindi importante rivolgersi ad un istruttore cinofilo che sappia guidare l'intera famiglia verso una vera e propria risoluzione del disturbo, scavando a fondo nelle origini dell'ansia e colmando le lacune che hanno generato questa difficoltà. La tv, in una situazione di questo tipo, non può certamente aiutarlo a trovare un equilibrio che, da solo, è incapace di raggiungere e non può nemmeno avere benefici profondi e duraturi sull'animale. Spesso, in queste situazioni, aiuta soprattutto noi umani ad affievolire il senso di colpa che proviamo nel momento dell'uscita.
In alcuni casi, però, potrebbe effettivamente offrire stimoli sonori e visivi capaci di attirare l'attenzione del cane, distraendolo anche se solo momentaneamente. Anche in questo caso, però, difficilmente potrebbe rassicurarlo profondamente, a meno che i suoni non siano in grado di coprire qualche rumore ambientale preoccupante, come ad esempio quelli del vento. Anche in questa situazione, la soluzione migliore è quella di contattare un esperto ed aiutare il cane a risolvere le sue paure, cercando una soluzione su misura per lui e per la sua famiglia.
I rischi di lasciare la tv accesa al cane
Lasciare la tv accesa al cane con l'intento di fargli compagnia, nella maggior parte dei casi non è una scelta pericolosa, ma bisogna prestare attenzione ad alcuni dettagli. Prima di tutto non bisogna tenere il volume troppo alto, per evitare che ciò possa irritarlo e finire per avere effetti negativi, invece che positivi.
In secondo luogo bisogna scegliere un canale televisivo in cui si sappia per certo che non verranno trasmessi programmi che prevedono urla, esplosioni, tuoni o altri suoni che potrebbero causare stress, confusione o irritazione. I cani, infatti, potrebbero farsi guidare da questi rumori e finire per preoccuparsi invece che rasserenarsi.
Se proprio si vuole tenere la tv accesa, quindi, è meglio scegliere di sintonizzarsi su una rete che trasmette immagini e suoni pacati e rilassanti e, soprattutto, mantenendo un volume basso, che funga da suono di fondo, senza picchi che possano svegliarlo di soprassalto.
Cosa fare quando si lascia il cane da solo in casa?
I cani, esattamente come noi umani, hanno una personalità unica e irripetibile, ciò significa che non esistono soluzioni universali valide per tutti i contesti e per tutte le famiglie. Ciò che ha davvero importanza, invece, è piuttosto la capacità del pet mate di entrare in empatia e trovare la modalità più corretta per il singolo cane.
Se ci si accorge che sta vivendo un'importante ansia da separazione o che ha un disagio dovuto alla paura di alcuni rumori, ciò che bisogna fare è affrontare profondamente il problema, contattando un esperto che aiuti a risolvere il disagio in maniera complessiva e a partire dalla sua fonte. Scegliendo questa strategia potrebbe servire del tempo, ma il risultato riguarderà molti aspetti della vita dell'intera famiglia, e soprattutto del cane, che potrà vivere una vita molto più serena in molti momenti e non solo quando verrà nuovamente lasciato da solo a casa.