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28 Ottobre 2022
13:05

Perché il cane batte i denti? Le possibili cause e cosa fare

I cani battono i denti per il freddo, ma non solo: lo fanno anche per comunicare con i propri simili o per un dolore fisico. Vediamo tutti i possibili motivi e cosa fare in questi casi.

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Certamente sarà capitato a molti pet mate di vedere il proprio cane battere i denti. Dietro a questo comportamento possono nascondersi molti motivi, alcuni di ordine patologico e altri legati invece ad aspetti tipici della specie, come la comunicazione o la gestione delle emozioni. Vediamo perché può succedere che il cane batta i denti e in quali situazioni è consigliato intervenire per tutelare il benessere dei soggetti.

Paradontite e dolore ai denti

Il primo motivo è forse il più prevedibile ed è legato ad un dolore ai denti o alla zona della bocca. La paradontite, in particolare, è una patologia irreversibile che porta a soffrire di frequenti dolori e può manifestarsi anche attraverso l'alito pesante. Nei casi più gravi, può portare anche alla perdita dei denti.

Non in tutti i casi in cui il cane soffre di dolori ai denti, però, si tratta di paradontite e, infatti, potrebbe battere i denti anche per via di una gengivite che, invece, può essere curata. Entrambi questi fattori sono fortemente condizionati dall’età e dallo stato di salute del soggetto e, infatti, i cani battono i denti per via del dolore soprattutto oltre ad una certa età.

Per ridurre il rischio che ciò avvenga, è bene permettere al cane di masticare regolarmente e, se si riconosce il sintomo, rivolgersi quanto prima al proprio veterinario di fiducia, che saprà riconoscere il problema ed intervenire adeguatamente.

Freddo

Proprio come noi umani, il cane potrebbe battere i denti anche per il freddo. Ciò avviene soprattutto ai cani di razze – o mix di razze – dal mantello particolarmente corto o dalla corporatura esile, come ad esempio i Levrieri.

In questo caso il cane tende ad avere tremori anche nella parte posteriore del corpo e la cosa migliore da fare è individuare un luogo caldo dove sistemarlo, magari coprendolo e supervisionandolo finché la situazione non migliora.

Chi vive con un cane che soffre particolarmente il freddo, può anche acquistare un cappottino, in modo da prevenire questa situazione.

Paura e altre emozioni

Il cane può battere i denti anche per paura o perché sta vivendo emozioni negative, esattamente come noi esseri umani. Anche i cani, infatti, di fronte ad uno stato di preoccupazione, angoscia o terrore possono reagire con manifestazioni istintive del corpo.

Non dimentichiamo, inoltre, che la preoccupazione non proviene unicamente dall’ambiente esterno, ma potrebbe riguardare anche un dolore fisico, magari allo stomaco. Spaventandosi, il cane può fisicamente rispondere con il battito dei denti.

Il "flehmen"

Vi è poi un caso specifico in cui i cani battono i denti quasi come se volessero impastare la saliva. Questa situazione è chiamata flehmen e riguarda i cani che stanno analizzando le informazioni olfattive dell’ambiente che li circonda.

Avviene soprattutto quando un soggetto individua la traccia feromonale di un proprio simile ed è particolarmente frequente nel caso in cui ciò sia correlato ad una spinta puramente sessuale.

Avvelenamento 

Sebbene non si possa considerare un sintomo sufficiente per diagnosticare un avvelenamento, il battito di denti può avvenire anche in questo caso, abbinato però ad altri sintomi quali schiuma gialla, tremori del corpo, spasmi, pallore delle mucose, vomito, contrazioni, convulsioni e anche altri.

Nel caso si abbia il dubbio che il proprio cane abbia subito un avvelenamento, il consiglio è quello di correre quanto prima dal proprio veterinario di riferimento, il quale potrà fare una diagnosi ed intervenire in maniera tempestiva e adeguata.

Un segnale calmante

Battere i denti viene anche considerato un segnale calmante, ciò significa che alcuni cani scelgono proprio questa strategia per dire al proprio interlocutore: «Non c’è nulla di cui preoccuparsi», «stai tranquillo», oppure «Vengo in pace».

Questo comportamento, quindi, può essere anche un modo per dimostrare la propria intenzione ad interagire pacificamente con gli altri cani e con gli esseri umani che si interfacciano con lui.

Potrebbe inoltre battere i denti anche per rivolgere un segnale calmante a sé stesso, magari perché la situazione sociale in cui si trova è un po' tesa.

Problemi neurologici

Vi è infine la possibilità che i cani battano i denti per via di problemi neurologici ma, in questo caso, si tratta evidentemente solo di un sintomo legato ad una patologia ben più grave. Il battito di denti può essere collegato ad ischemie cerebrali, tumori in fase di metastasi, ma anche a una sindrome senile degenerativa o alcune malattie infettive, come ad esempio la meningite.

Vi è inoltre la possibilità che ciò avvenga a causa di patologie congenite, come le malformazioni vertebrali. Ovviamente non basta il battito di denti per determinare la presenza di una patologia neurologica, ma anche in questo caso si tratta di uno dei possibili sintomi ed è bene comunicarlo al proprio veterinario.

Cosa fare se il cane batte i denti

Come abbiamo visto vi sono alcune motivazioni da considerarsi totalmente relazionate all’aspetto medico della salute dell’animale, mentre altre hanno ha che fare con il suo stato emozionale, con il clima e ciò che gli sta accadendo intorno.

Proprio per questo motivo, prima di allarmarsi eccessivamente, ma anche per evitare di sottovalutare un sintomo, è importante prestare attenzione al contesto in cui ci si trova e al comportamento generale del proprio cane.

Se in alcuni casi, infatti, è bene intervenire quanto prima, contattando il proprio veterinario, in altre situazioni basterà prendere atto di ciò che il proprio cane sta vivendo ed attendere che smetta di battere i denti per cercare di comunicare pacificamente con i suoi simili o magari per analizzare gli indizi di un odore altrui.

Le informazioni fornite su www.kodami.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra il paziente ed il proprio veterinario.
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Claudia Negrisolo
Educatrice cinofila
Il mio habitat è la montagna. Sono nata in Alto Adige e già da bambina andavo nel bosco con il binocolo al collo per osservare silenziosamente i comportamenti degli animali selvatici. Ho vissuto tra le montagne della Svizzera, in Spagna e sulle Alpi Bavaresi, poi ho studiato etologia, sono diventata educatrice cinofila e ho trovato il mio posto in Trentino, sulle Dolomiti di Brenta. Ora scrivo di animali selvatici e domestici che vivono più o meno vicini agli esseri umani, con la speranza di sensibilizzare alla tutela di ogni vita che abita questo Pianeta.
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