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Kodami Call

Le mirabolanti acrobazie con cui il ragno ammazzaformiche australiano cattura le sue prede

I ricercatori sono riusciti a filmare e a descrivere per la prima volta le impressionanti coreografie di caccia del ragno ammazzaformiche australiano, un predatore specializzato che si nutre quasi esclusivamente di formiche.

22 Settembre 2022
12:53
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I ragni sono predatori eccezionali, è risaputo. Se ne conoscono oltre 50.000 specie diverse, praticamente tutte velenose e ognuna con le sue peculiari strategie di caccia. C'è chi insegue la preda, chi costruisce botole trappola, chi spara ragnatele, chi va addirittura in apnea sott'acqua e chi mette in scena acrobazie degne di un ginnasta olimpionico. È il caso del ragno ammazzaformiche australiano, una specie che si ciba quasi esclusivamente di formiche e le cui spettacolari coreografie di caccia sono state filmate e descritte per la prima volta, passo dopo passo, tra le pagine della rivista Proceedings of the National Academy of Sciences.

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Biologi e naturalisti sanno da molto tempo che i ragni ammazzaformiche (Euryopis umbilicata) catturando e mangiando soprattutto le formiche appartenenti al genere Camponotus, conosciute in Australia come formiche dello zucchero. Entrambi gli invertebrati vivono infatti sugli alberi di eucalipto, dove i ragni restano nascosti sotto la corteccia per tutto il giorno per uscire solamente di notte e andare a caccia degli insetti. Anche le formiche si muovono al buio per andare in cerca di cibo, motivo per cui fino a oggi nessuno sapeva con esattezza in che modo i piccoli aracnidi riuscissero a catturare questi insetti, che tra l'altro sono grandi circa il doppio dei ragni.

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Un ragno ammazzaformiche cattura una preda. Foto da Aceves–Aparicio et al., 2022

Per scoprirlo, i ricercatori hanno filmato le spettacolari acrobazie del ragno utilizzando telecamere ad alta velocità, descrivendo al rallentatore ogni sua singola mossa. Catturare una formica non è affatto un gioco da ragazzi, soprattutto se sei grande la metà di lei e infatti solo lo 0,3% dei ragni conosciuti si nutre di questi insetti eusociali. Le formiche possono essere prede molto pericolose, considerando che hanno dalla loro delle mandibole potentissime, la capacità di spruzzare acido formico e la forza numerica del gruppo. Per aggirare questi pericoli, il ragno Euryopis umbilicata si perciò dovuto inventare una strabiliante coreografia di caccia piuttosto fantasiosa, che segue una precisa sequenza ritualizzata.

La scenografica sequenza di caccia è la seguente: come prima cosa il ragno si "aggancia" alla corteccia dell'albero grazie a un filo di seta, attendendo con pazienza che passi una formica; Appena ha individuato la sua preda, partendo da una posizione frontale e restando attaccato al tronco, compie una capriola balzando in aria e spingendosi sulle zampe; Mentre è in volo colpisce la formica con un singolo filo di seta aiutandosi con le zampe posteriori, in questo modo la preda non può più fuggire; Successivamente, completando la capriola, atterra alla spalle della formica, in posizione molto più sicura; Infine si risistema sulla corteccia per completare la sua opera. L'intera sequenza acrobatica dura in tutto 0,320 secondi, più o meno quanto un battito di ciglia.

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L’intera coreografia di caccia descritta fase dopo fase. Immagine da Aceves–Aparicio et al., 2022

Ora che la preda è ancorata alla corteccia, il ragno può completare in tutta calma la sequenza di caccia, continuando ad avvolgere nella seta la formica ormai spacciata e, infine, azzannandola con il suo morso velenoso. Una volta che la formica è morta, viene poi staccata dall'albero e trasportata in un luogo più sicuro, dove il ragno può mangiarla lontano da occhi e zanne indiscrete. L'intera sequenza dura pochissimi secondi, ed è proprio la velocità d'azione il segreto letale del ragno ammazzaformiche.

L'acrobatica coreografia del ragno è talmente efficace e letale che in 60 attacchi filmanti ben l'85% è andato a buon fine. In pratica non c'è scampo per una formica e considerando il livello di specializzazione di questo aracnide, non deve sorprendere nemmeno più di tanto. Studi precedenti hanno infatti dimostrato che la sua dieta è composta per circa il 99% da formiche, il più delle volte appartenenti a una singola specie, la Camponotus consobrinus. Il tasso di successo di questo minuscolo predatore, grande appena 6 mm, supera di gran lunga quello di predatori all'apice, come leoni o lupi che di solito riescono in meno del 50% dei casi a catturare una preda, tra l'altro in gruppo. La letalità del ragno ammazzaformiche è perciò ancora più impressionante, considerando che caccia in solitaria e attacca prede molto più grandi e pericolose.

In copertina, ragno ammazzaformiche australiano. Foto di Alfonso Alceves

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Salvatore Ferraro
Redattore
Naturalista e ornitologo di formazione, sin da bambino, prima ancora di imparare a leggere e scrivere, il mio più grande sogno è sempre stato quello di conoscere tutto sugli animali e il loro comportamento. Col tempo mi sono specializzato nello studio degli uccelli sul campo e, parallelamente, nell'educazione ambientale. Alla base del mio interesse per le scienze naturali, oltre a una profonda e sincera vocazione, c'è la voglia di mettere a disposizione quello che ho imparato, provando a comunicare e a trasmettere i valori in cui credo e per i quali combatto ogni giorno: la conservazione della natura e la salvaguardia del nostro Pianeta e di chiunque vi abiti.
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