Un cucciolo per regalo? Durante le Feste sì alle adozioni consapevoli: non è un pacco da scartare

Stai pensando di adottare un cucciolo o di comprarlo, per metterlo in un pacco sotto all'albero di Natale? Prima di farlo, pensaci bene, perché non c'è nulla di più bello che dare una famiglia a un cane, ma non c'è nulla di più brutto nello scoprire poi che quell'animale non era adatto a una vita insieme a voi. Su Kodami, anche quest'anno, lanciamo la nostra campagna di sensibilizzazione sulle adozioni consapevoli con l’hashtag #Nontiscarto.

8 Dicembre 2023
9:14
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Stai pensando di adottare un cucciolo o di comprarlo. Sei lì che immagini che sia il regalo più bello del mondo per i tuoi bambini: un tenero quattro zampe da mettere in un pacco sotto all'albero, così che i piccoli di casa possano gioire dell'arrivo di un compagno di giochi morbido, dolce e… piccolo come loro. E loro, poi, hanno insistito così tanto!

Sei lì che pensi al cane che ti piace di più dal punto di vista estetico: hai scrollato le storie su Instagram e i video su TikTok di personaggi famosi e influencer. Pensi che prenderne uno ti avvicini all'idea di vivere una vita patinata insieme a un cane come fanno i vip che segui. Vai sui social e vedi che ci sono tanti profili che vendono cuccioli, fanno le presentazioni dal vivo con dirette che strappano cuori e like. Scopri che ci sono quelli che li allevano e usano le piattaforme social per promuovere "i loro prodotti" però, pensi… «mamma mia, che prezzi!».

Allora ecco che inizi a cercare altre soluzioni perché "l'oggetto del desiderio" sia più a buon mercato e scopri che non solo sui social ma anche sui siti di annunci escono fuori, soprattutto in questo periodo di Feste, cucciolate a buon mercato. Sì, quel Volpino di Pomerania che tanto ti piacerebbe regalare alla tua famiglia alla fine lo trovi a meno della metà del prezzo che un allevatore propone… e pensi: «Che differenza ci potrà mai essere?».

Intanto non hai proprio considerato di andare in canile, realtà che sicuramente è a poca distanza da casa tua ed è a "prezzo zero". Ma tu non stai pensando di adottare un cane per vivere una vita insieme ad un essere senziente che, come è normale che sia, non ti darà sempre e solo affetto incondizionato, sia di razza o meno.

E invece è proprio questo il momento in cui devi sapere una cosa e serve anche per tutte le persone che in buona fede sono pronte anche ad andare in canile pur di regalare un cucciolo alla propria famiglia: quel piccolino diventerà prima un adolescente e poi un adulto e ti darà quelli che tu percepirai come problemi.

Accadrà già a poca distanza da quello scartocciare tutti allegri sotto l'albero: basterà arrivare all'estate e inizierà a mostrare le sue "intemperanze", come faranno anche i tuoi figli quando cresceranno del resto. E, come loro, se non hanno una base sicura che li ascolta, li segue e li accoglie anche nei momenti di difficoltà, beh, anche il tuo cucciolo non avrà e non ti farà vivere una vita facile. La differenza è che i tuoi figli avranno, per fortuna, la possibilità almeno di cavarsela da soli se proprio non c'è comprensione tra di voi, quel cane invece rischia di finire in un canile e non a caso proprio i "cuccioli del Natale" diventano gli abbandoni dell'estate.

Ci siamo, dunque: è arrivato il periodo delle Feste e il mercato della compra vendita di animali vede impennarsi le richieste e, ovviamente, le offerte. Sono moltissimi i video online che ci fanno intenerire in cui si vedono quei bambini che stavamo appunto immaginando piangere e gioire di fronte al cane (o al gatto anche) che spunta spaesato da dentro un pacco. Sono video che fanno milioni di views e non è strano: noi umani ci inteneriamo tantissimo di fronte a chi percepiamo come indifeso e necessitante di affetto e coccole. E' del tutto normale: è un comportamento che appartiene alla nostra specie e c'è da dire meno male che sia così: ci saremmo estinti da tempo se avessimo sviluppato solo la nostra parte aggressiva, no?

Ed è proprio a questa tenerezza che voglio rivolgermi per parlare senza giudizio preventivo a chi, inconsapevolmente, sta per fare questo passo: pensaci bene, informati davvero. Perché non c'è nulla di più bello che dare una casa e una famiglia a un cane ma non c'è nulla di più brutto – per lui e per tutta la tua famiglia – nello scoprire poi che quell'animale non era adatto a una vita insieme a voi.

Su Kodami, anche quest'anno, lanciamo il nostro hashtag #Nontiscarto: una campagna di sensibilizzazione che per noi ha tre accezioni.

Prima fra tutte l'ipotesi di  non scartare la possibilità di regalare un animale se lo fai consapevolmente, attraverso un processo graduale in cui la fase pre-adozione costituisce un tassello fondamentale. E per questo abbiamo anche creato "Mifido", un questionario su Kodami: è solo un primo "test" e non è assolutamente sostitutivo di quel viaggio che affronterete se avrete scelto di adottare responsabilmente rivolgendovi a persone, associazioni e rifugi che badano al benessere di tutti i membri che faranno parte della relazione a cui state pensando di dare vita. Pensiamo però possa essere però utile per schiarirvi le idee ancora prima di iniziare il vero cammino e augurando a tutti che possa portare a una gioia immensa che ricompenserà sempre qualsiasi problema possiate affrontare.

La seconda chiave di lettura è rivolta all'attenzione che bisogna avere nel far entrare per la prima volta quel cane, quel gatto o anche quel criceto o coniglietto nella nostra abitazione: non è un oggetto, semplicemente. Così #Nontiscarto vuol dire: non scartare l’animale sotto l'albero come se fosse un pacco.

Il terzo messaggio contenuto nel nostro hashtag è il più importante di tutti, perché non riguarda il momento dell'arrivo in famiglia dell'animale ma tutta la durata della sua vita, che speriamo sia lunga e felice insieme a voi, e che comporta per chi ha scelto di adottarlo una presa di responsabilità totale. Così #Nontiscarto vuol dire: non scartare e mettere da parte l’animale passate le Feste e rendersi conto della responsabilità, della sostenibilità e della continuità dell’impegno preso.

#Nontiscarto é una campagna di sensibilizzazione e di informazione: pubblicheremo e troverete quindi molti contenuti sul tema e, in particolare, andrà online una video inchiesta in cui spieghiamo proprio come avviene la compravendita di animali in Italia.

Se condividete questa nostra idea vi preghiamo anche di condividere il nostro messaggio e di far girare l'hashtag. 

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Diana Letizia
Direttrice editoriale
Giornalista professionista e scrittrice. Laureata in Giurisprudenza, specializzata in Etologia canina al dipartimento di Biologia dell’Università Federico II di Napoli e riabilitatrice e istruttrice cinofila con approccio Cognitivo-Zooantropologico (master conseguito al dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Parma). Sono nata a Napoli nel 1974 e ho incontrato Frisk nel 2015. Grazie a lui, un meticcio siciliano, cresciuto a Genova e napoletano d’adozione ho iniziato a guardare il mondo anche attraverso l’osservazione delle altre specie. Kodami è il luogo in cui ho trovato il mio ecosistema: giornalismo e etologia nel segno di un’informazione ad alta qualità di contenuti.
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