Quali sono le differenze tra insetti e ragni?

Insetti e ragni sono piccoli invertebrati che popolano le nostre case e i nostri giardini e spesso vengono confusi. Sebbene entrambi siano artropodi e condividano molte caratteristiche comuni, è però importante sottolineare che esistono numerose differenze tra un insetto e un ragno, simili tra loro più o meno come lo sono un pesce e un gorilla, tanto per rendere l'idea. In questo articolo, esploreremo quindi alcune delle caratteristiche distintive di insetti e ragni, chiarendo perché questi ultimi non rientrano nella categoria degli insetti.

Perché i ragni non sono insetti?

La prima differenza fondamentale tra ragni e insetti risiede nella loro classificazione tassonomica. Entrambi i gruppi animali appartengono al grande phylum degli artropodi, ovvero quegli invertebrati caratterizzati da una corazza esterna, l'esoscheletro, e da una serie di appendici articolate da cui prendono il nome, come le zampe e le antenne. Tuttavia, mentre gli insetti appartengono a una classe a sé (ovvero Insecta), i ragni fanno parte di un'altra classe, quella degli aracnidi (ovvero Arachnida).

Questa differenza è molto importante, perché indica che i ragni e gli insetti possiedono una storia evolutiva e caratteristiche anatomiche e biologiche talmente diverse da rendere necessario classificarli in due gruppi ben distinti, come facciamo per esempio con anfibi, rettili, mammiferi e uccelli. I ragni non sono quindi insetti per diverse caratteristiche morfologiche e biologiche, tra cui quelle più evidenti sono il numero di zampe (otto in tutto) e il corpo suddiviso in sole due parti (prosoma e opistosoma), invece che in tre.

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Tuttavia, ci sono moltissime altre caratteristiche che differenziano insetti e aracnidi.

Chi sono gli aracnidi?

Gli aracnidi, a differenza degli insetti, hanno otto zampe anziché sei e non hanno mai le ali o le antenne. Oltre ai ragni, gli aracnidi includono poi molti altri sottogruppi, come scorpioni, zecche, acari, opilionidi e uropigi. Tutti questi animali hanno un corpo diviso in due parti: il prosoma (o cefalotorace) e l'opistosoma (o addome). Il cefalotorace ospita gli organi di senso e le quattro paia di zampe, mentre l'addome contiene gli organi interni e spesso è separato dal cefalotorace da una sottile strozzatura chiamata anche pedicello.

Molti aracnidi, tra cui i ragni, possiedono inoltre due paia di appendici articolate vicino alla bocca chiamate cheliceri e pedipalpi. I cheliceri fanno parte dell'apparato boccale e sono spesso collegati alle ghiandole velenifere. I pedipalpi sono invece appendici con funzioni sensoriali o prensili, che nei maschi si sono modificati anche come organo copulatore. Nei ragni, infine, all'estremità dell'addome sono quasi sempre presenti le filiere, usate per produrre la seta e tessere le ragnatele.

In tutto il mondo sono state descritte oltre 110.000 specie di aracnidi, di cui circa 51.000 sono ragni.

Chi sono gli insetti?

Gli insetti, d'altra parte, sono invece caratterizzati dalla presenza di tre paia di zampe (sei in totale) e da un corpo diviso in tre principali segmenti: capo, torace e addome. Sul primo si trovano i principali organi di senso, come gli occhi, le antenne, e l’apparato boccale. Su secondo troviamo invece le sei zampe e le quattro ali, mentre sull’addome possiamo trovare organi difensivi, come i pungiglioni, e ovviamente quelli riproduttori. Se paragonati ai ragni, solo gli insetti possiedono le antenne e, nella maggior parte dei casi, le ali.

Inoltre, molti gruppi di insetti possiedono un ciclo biologico che prevede una metamorfosi completa, con la larva che nasce dall’uovo e che successivamente si chiude poi in una forma spesso immobile e isolata dall’esterno, chiamata ninfa o pupa, dalla quale emergerà l’animale adulto. I piccoli ragni che fuoriescono dalle uova sono invece del tutto simili agli adulti e non effettuano mai una metamorfosi. Gli insetti sono infine il gruppo animale più numeroso sulla Terra, con oltre un milione di specie conosciute e tra le sei e le dieci milioni stimante.

In conclusione, sebbene spesso vengano confusi per via delle loro dimensioni ridotte e per alcune caratteristiche comuni, insetti e ragni sono animali ben distinti e con caratteristiche biologiche e anatomiche peculiari. Conoscere le differenze tra questi due affascinanti gruppi di artropodi ci consente di apprezzare l'eccezionale diversità del regno animale e di comprendere meglio il ruolo che ciascun animale svolge all'interno degli ecosistemi in cui vive.