15 Luglio 2022
10:40

Cane tenuto alla catena sotto al sole: salvato dalle Guardie zoofile a Torino

Un cane chiuso fuori al balcone, esposto alle intemperie e al sole torrido dell'estate di una delle estati più calda di sempre, è stato salvato dalle guardie zoofile dell'Oipa di Torino.

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cane pastore tedesco

Era chiuso perennemente fuori al balcone, esposto alle intemperie e al sole torrido dell'estate di una delle stagioni più calde di sempre. Viveva in queste condizioni, su un balconcino di un metro quadrato il cane di 6 anni salvato dalle guardie zoofile dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) di Torino.

Come se non bastasse, l'animale era costantemente legato con una catena alla ringhiera del suo "carceriere domestico" sotto al sole. Una situazione incompatibile con il suo benessere e le sue caratteristiche etologiche.

I volontari, una volta accertata la situazione del cane, si sono mossi immediatamente per salvarlo dalle mani del suo umano di riferimento. L'uomo è stato sanzionato per violazione della legge della Regione Piemonte n. 34/93 che «tutela le condizioni di vita degli animali di affezione e promuove comportamenti idonei a garantire forme di convivenza rispettose delle esigenze sanitarie, ambientali e del benessere degli animali».

Il cane ora si trova nel canile di Settimo Torinese, dove resterà, accudito dai volontari, in attesa che le indagini arrivino a conclusione e possa finalmente diventare adottabile.

«Siamo intervenuti subito, insieme alla polizia locale, a seguito di una segnalazione e ci siamo trovati davanti un povero Pastore Tedesco legato a catena sotto il sole, in un balconcino di un metro e mezzo per un metro – racconta Alessandro Piacenza, vicecoordinatore delle guardie zoofile dell’Oipa – A disposizione aveva solo una piccola ciotola di plastica con acqua stagnante. L'uomo ha dichiarato di tenere in quelle condizioni il cane poiché varie volte era scappato saltando la ringhiera e ogni volta era andato a riprenderlo al canile. Ha aggiunto che non voleva tenerlo in casa in quanto molto esuberante».

Purtroppo il fenomeno del maltrattamento di animali è drammaticamente comune in Italia e ogni anno sono migliaia gli animali che si sentono male a causa delle alte temperature quando vengono abbandonati fuori al balcone nei mesi estivi.

L'Oipa ricorda però che anche in casa è possibile prevenire i colpi di calore nel cane, per esempio se passa molto tempo in appartamento. Una buona idea è creare delle correnti d’aria con le finestre. Attenzione però: queste devono essere messe in sicurezza con sbarre o reti per evitare “salti nel vuoto”. Se si ha l’aria condizionata, invece, bisognerebbe impostare il timer in modo che la casa sia sempre fresca e il cane o gli altri animali non soffrano la calura. Se durante il giorno il proprio cane o gatto si trova in giardino, occorre controllare che abbia una zona fresca all’ombra, o un luogo in cui non arrivi mai la luce diretta del sole.

Assicurarsi sempre che vi sia, in ogni momento della giornata, a disposizione acqua fresca e pulita. Gli animali non devono essere mai lasciati sui balconi o terrazzi che non diano loro la possibilità di entrare in casa.

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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