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8 Marzo 2024
17:25

Tigri mutilate al circo ad Afragola: il blitz dei Carabinieri

Due tigri sono state mutilate all'interno di un circo nell'area Nord di Napoli. La scoperta è stata fatta dai Carabinieri Forestali del Nucleo CITES di Napoli durante un blitz all'interno del circo. Le due tigri sono state portate via dalla struttura.

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Due tigri sono state mutilate all'interno di un circo ad Afragola, nell'area Nord di Napoli. La scoperta è stata fatta dai Carabinieri Forestali del Nucleo CITES di Napoli durante un blitz all'interno del circo.

Con i militari hanno collaborato anche gli operatori del servizio veterinario dell'Asl 2 Nord che hanno esaminato tutti gli animali presenti, trovando una situazione di degrado e illegittimità.

In particolare, a due tigri erano stati amputati in maniera permanente gli artigli. Probabilmente una misura per minimizzare la gestione in cattività di animali che non dovrebbero stare dietro le sbarre. Questa pratica è messa al bando dalla Cites, la Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora minacciate di estinzione.

Nel corso dell'operazione un 59enne è stato denunciato sia per il maltrattamento che per la detenzione illecita degli animali, dato che non disponeva della documentazione necessaria per legge. Le due tigri mutilate erano tenute in condizioni tanto precarie da essere sequestrate e portate via dalle Forze dell'Ordine.

Un episodio che ha scosso i cittadini napoletani che fino a domenica scorsa hanno manifestato contro un altro circo, quello di Fuorigrotta, nell'area occidentale della città. All'evento erano intervenuti anche la consigliera regionale Roberta Gaeta e il deputato Francesco Emilio Borrelli: «Da tempo portiamo avanti la battaglia per mettere fine allo sfruttamento degli animali nei circhi – hanno detto gli esponenti di Europa Verde – Un’attività indecente, addirittura favorita dal ministero della Cultura che non ha ancora dato attuazione a una normativa che ne prevede la dismissione progressiva».

Il riferimento è alla legge delega in materia di spettacolo approvata nel 2022 ma mai attuata a causa della mancanza dei decreti necessari. Sino ad ora il Parlamento ha spostato sempre più lontano il limite entro il quale dare seguito allo stop degli animali selvatici nei circhi, la discussione, ad oggi è rimandata all'agosto 2024.

«È vergognoso che questo genere di spettacoli usufruisca di fondi pubblici dello Stato che dovrebbero, al contrario, essere riservati solo alle attività circensi senza animali – hanno sottolineato Gaeta e Borrelli – Per ben quattro volte è stata rinviata l’attuazione della norma ma noi continueremo questa battaglia di civiltà. Gli animali non possono trascorrere tutta la loro vita in cattività. È una tortura inaccettabile. Non c’è nulla di bello nell’esibizione della sofferenza degli animali. Questo non è divertimento e non può essere mostrato ai bambini».

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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