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5 Luglio 2023
13:10

Il gatto più alto del mondo si chiama Fenrir ed è un Savannah di 48 centimetri

Fenrir è un gatto di razza Savannah, entrato di diritto nel Guinness dei Primati per essere il felino più alto del mondo misurando 47,83 centimetri. Ha preso il posto del fratello Arcturus, venuto da poco a mancare, che superava addirittura i 48 centimetri.

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Se è vero il detto “altezza mezza bellezza” il gatto Fenrir è sicuramente il più bello dell’universo. Questo splendido esemplare di razza Savannah del Michigan, infatti, è entrato di diritto nel Guinness dei Primati per essere il felino più alto del mondo misurando 47,83 centimetri.

Fenrir è un Savannah, un gatto frutto di un iniziale incrocio tra un gatto domestico e un Serval, un felino selvatico africano. L’altissimo micio non è il primo della famiglia ad entrare nel Guinness, subito prima di lui lo scettro lo deteneva il fratello Arcturus, che con le sue zampe, incredibilmente lunghe, 48,4 centimetri, ha scritto la storia. Ora che però Arcturus non c’è più, lo scettro è passato a Fenrir.

Non è un caso questa parentela, il Savannah è notoriamente tra i "gatti giganti", cioè tra le razze dei felini più grandi del mondo. Deve le sue dimensioni proprio alla parentela con il Serval, la loro stazza, infatti, dipende da quante generazioni li separano dal parente selvatico: più ci sia allontana, più il loro peso diminuisce.

Fenrir è un gattone molto socievole e non a caso “lavora” nello studio medico del suo umano, il dottor William John Powers, come gatto da pet therapy offrendo sollievo ai pazienti con HIV: nella sua Farmington Hills in Michigan, è conosciuto e amato praticamente da tutti, nonostante che la sua stazza insieme al manto tigrato, lo faccia assomigliare più a un piccolo leopardo che ad un gatto.

Questa forte somiglianza è dovuta ancora una volta al Serval, con caratteristiche uniche come le zampe lunghe, le grandi orecchie e il mantello maculato, tutte caratteristiche ereditate dal gatto domestico. Che, però, presenta anche altri aspetti ancora più interessanti che riguardano più il comportamento che le peculiarità fisiche.

Il Savannah, infatti, unisce l'aspetto elegante e selvaggio del Serval alla natura affettuosa e brillante dei gatti domestici. È estremamente intelligente e ha per la maggior parte una personalità vivace, giocosa e curiosa. È anche più disposto a farsi educare tanto che spesso i pet mate lo descrivono come gatto "canino" per la sua capacità di interagire con le persone in modo simile a quello dei cani.

Tuttavia, a causa delle loro origini, i Savannah richiedono anche una gestione speciale perché possono avere livelli di energia molto alti e quindi aver bisogno di molto spazio e attività per soddisfare le loro esigenze. Inoltre, possono presentare un istinto di caccia molto sviluppato, quindi è importante fornire loro giochi e attività che stimolino il loro lato predatorio. Dal punto di vista della legalità e della regolamentazione, la situazione può variare da paese a paese. In alcuni luoghi, sempre per le loro origini selvatiche i Savannah possono essere soggetti a restrizioni o può essere necessaria una licenza speciale per vivere con loro.

Tornando al bel Fenrir, il suo titolo e le sue doti lo hanno portato chiaramente a conquistare una grande fama la quale, però, non è rimasta uno sterile riconoscimento, ma si è trasformata in qualcosa di molto positivo. La sua popolarità, infatti, ha aiutato molti gatti bisognosi perché il suo umano ha aperto un rifugio per gatti abbandonati e ha invitato tutti coloro che hanno animali che sono diventati famosi, di utilizzare questa notorietà soltanto per mettere in atto delle buone cause in favore del benessere e dei diritti degli animali.

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Simona Sirianni
Giornalista
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