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30 Marzo 2022
15:19

Il figlio di John Travolta adotta la cucciola portata agli Oscar da Jamie Lee Curtis: «Chi salva animali è un eroe»

Jamie Lee Curtis è salita sul palco degli Oscar con Mac & Cheese, una cucciola salvata da Paw Works, per sensibilizzare sull'importanza delle adozioni. E il figlio di John Travolta, Ben, ha deciso di adottarla.

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Nei giorni in cui si continua a dibattere dello schiaffo che Will Smith ha tirato in diretta durante la cerimonia degli Oscar a Chris Rock per la battuta che il comico americano ha fatto ai danni di Jada Pinkett Smith, è passata praticamente sotto traccia il gesto di Jamie Lee Curtis, che ha deciso di sfruttare l’evento per lanciare un potente messaggio sull’importanza di adottare animali dai rifugi.

Curtis è stata invitata a parlare durante il momento dedicato alla memoria di Betty White per salire sul palco Mac-N-Cheese, una cucciola salvato dall’associazione Paw Works, tra le braccia, e ricordare così l’impegno che l’iconica attrice, scomparsa lo scorso dicembre, ha dedicato alla causa animalista: «Non era solo una “Golden Girl”, era una leggenda che illuminava ogni stanza in cui entrava e portava un sorriso sui volti di tutti coloro che la guardavano sullo schermo – ha detto Curtis – E giorno dopo giorno, per quasi un secolo, è stata una donna che si è preoccupata tantissimo non solo dei suoi amici a due zampe, ma anche di animali, proprio come questo. Il regalo più grande che potete fare a Betty White è aprire il vostro cuore e la vostra casa e adottare un cane salvato, proprio come Mac-N-Cheese. Quindi grazie, Betty, grazie per essere stata un’amica per tutti noi».

Il discorso di Curtis e il messaggio che l’attrice ha voluto inviare alle migliaia di persone che da tutto il mondo si sono collegate per seguire la cerimonia degli Oscar è stato purtroppo oscurato dalla bagarre Will Smith-Chris Rock, ma ha fatto breccia nel cuore di John Travolta e del figlio Benjamin, 12 anni, nato dal matrimonio con Kelly Preston, morta nel luglio 2020 dopo una lunga battaglia contro il cancro al seno. Benjamin ha visto la cucciola sul palco e ha deciso di adottarla, come ha confermato il padre condividendo una foto su Instagram: «Ben ha adottato la cagnolina della notte degli Oscar, grazie Jamie Lee Curtis e Pay Works».

Il post ha ricevuto migliaia di condivisioni e commenti entusiasti anche da parte di altre star, da Sharon Stone a Michelle Pfeiffer, e ha spinto Jamie Lee Curtis a ribadire che «È fondamentale continuare a parlare del lavoro che fanno le associazioni e i volontari, e dell'importanza di adottare. Le persone che salvano gli animali sono eroi, li tengono al sicuro, al caldo, ben nutriti e ben accuditi sino a quando altre persone non arrivano e offrono la loro casa e il loro cuore a questi essere preziosi. Betty White ringrazia, e io ringrazio lei, John Travolta e Mac & Cheese ringraziano».

L’attrice ha voluto inoltre citare Stella McCartney, stilista figlia di Paul e Linda, anche lei attivista per i diritti animali, che ha fondato il suo intero business su collezioni di abiti ecosostenibili e vegani: Curtis, che subito dopo la cerimonia aveva postato una foto in cui Travolta teneva in bracco Mac & Cheese definendo lui e Betty White "influencer", ha indossato una sua creazione per la cerimonia degli Oscar, e ha voluto ringraziarla e rimarcarlo.

Paw Works dal canto suo ha voluto ripostare la foto di John Travolta, Ben e Mac & Cheese sottolineando che «in una notte di vincitori e vinti pensiamo che lei sia la più grande vincitrice di tutti. Sappiamo che Betty White stava guardando giù la notte degli Oscar, buona vita piccolina». Non è chiaro se Ben, che con Travolta e la sorella Ella condivide già la vita con la gatta Cristal e due Pinscher nani, e abbia deciso di lasciare alla cagnolina il nome con cui è stata ufficialmente presentata al mondo, ma dai social è intanto partito l’appello: «Chiamatela Betty».

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Andrea Barsanti
Giornalista
Sono nata in Liguria nel 1984, da qualche anno vivo a Roma. Giornalista dal 2012, grazie a Kodami l'amore per gli animali è diventato un lavoro attraverso cui provo a fare la differenza. A ricordarmelo anche Supplì, il gatto con cui condivido la vita. Nel tempo libero tanti libri, qualche viaggio e una continua scoperta di ciò che mi circonda.
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