18 Marzo 2023
9:00

Il cane ha mangiato ossa di pollo: cosa succede e cosa fare?

I cani non dovrebbero mangiare ossa di pollo, specialmente cotte e senza polpa, perché rischiano una perforazione intestinale. La situazione cambia nel caso di ossa di pollo crude, date all'interno della dieta BARF. Ma attenzione: ci sono comunque dei rischi.

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Membro del comitato scientifico di Kodami
cane osso

L’argomento ossa ai cani è molto delicato e quindi come sempre quando inizio un articolo di questo tipo, vi prego di leggere tutto fino in fondo. Vediamo quindi: il cane può mangiare le ossa di pollo? La risposta è ni, ovvero sia no che sì. No, i cani non possono mangiare ossa di pollo cotte, peggio se senza polpa attorno, perché rappresentano un grave rischio per la loro incolumità fisica. Al tempo stesso però, ci sono alcune diete, come la dieta BARF, che prevedono ossa di pollo al cane, ma attenzione: crude e con la polpa, ben diverso! Approfondiamo quindi in questo articolo in modo da chiarire tutti i punti.

Cosa succede se un cane mangia ossa di pollo?

Se un cane mangia ossa di pollo cotte, date con polpa oppure peggio “ossa nude” ovvero solamente osso senza polpa attorno, rischia una perforazione intestinale. Per quanto infatti il cane sia un carnivoro e abbia nella sua etologia stessa la capacità (e la voglia!) di mangiare ossa, la natura non prevede che queste possano essere cotte e senza polpa.

Un osso cotto di pollo, con o senza polpa, è infatti un osso che si scheggia molto facilmente, creando degli “spunzoni” rischiosi per l’apparato gastroenterico del nostro cane. Queste punte infatti possono essere anche molto taglienti e andare a bucare, perforare appunto, l’intestino. A seguito di questo evento, una grande quantità di batteri (normalmente presenti nell’intestino del nostro cane), invade la zona e si sposta in settori dove non dovrebbero essere, provocando peritonite acuta e successivamente morte.

È molto triste da dire, ma a volte anche a seguito di intervento medico veterinario la situazione potrebbe non essere riparabile. Questo specialmente se non lo portate subito, ma aspettate i sintomi di perforazione che sono vomito, diarrea e dolore addominale acuto, con riluttanza al movimento e totale disappetenza.

Può mangiare le ossa di pollo cotte?

Come abbiamo visto sopra, la natura è saggia e in generale ha dotato tutti gli animali carnivori di denti in grado di rompere le ossa. Quindi dove sta il problema nel darle? Il problema come abbiamo detto risiede soprattutto nella cottura. Le ossa di pollo cotte infatti hanno la tendenza a “denudarsi” (perdere la polpa attorno) molto facilmente, come tutti noi ben sappiamo. Inoltre le ossa cotte assumono una consistenza così detta “vetrificata” ovvero hanno la tendenza a scheggiarsi in spuntoni taglienti.

Al contrario, le ossa di pollo crude, se date in modo adeguato e secondo le capacità di masticazione e digestione del nostro cane, con tutta la polpa attorno, possono essere date. Anche in questo caso, i se e i ma sono tanti. Dobbiamo infatti dare la giusta quantità di ossa di pollo crude, senza eccedere (ho visto un labrador in pronto soccorso con 2 polli interi nello stomaco!). Inoltre, il nostro cane deve seguire una dieta BARF cruda, senza fonti di amido e comunque formulata e bilanciata nel modo corretto. Insomma, crude sì, ma con attenzione e non a tutti i cani!

Cosa fare se il cane ha mangiato ossa di pollo

Se il vostro cane ha mangiato ossa di pollo cotte, al contrario di altri avvelenamenti, non dovete assolutamente pensare ad indurre il vomito. Nel vomitare infatti il vostro cane potrebbe danneggiare l’esofago, se non lo ha già fatto ingoiando le ossa. Cercate piuttosto di calcolare quante ossa ha mangiato e recatevi immediatamente dal vostro medico veterinario o in una clinica veterinaria: loro sapranno cosa fare.

Se invece il vostro cane ha mangiato ossa crude di pollo, con tutta la polpa, la situazione potrebbe (attenzione, potrebbe) essere meno pericolosa. In generale in questi casi bisogna capire quante ne ha mangiate (se molte, come vi dicevo, possono comunque causare problemi) e quale parte del pollo. Le cosce infatti sono abbastanza complicate da digerire e se il vostro cane non è un BARFista capace, potrebbe non riuscire a digerirle. Nel caso invece di ali di pollo, con polpa sempre stiamo dicendo, il rischio è abbastanza basso. In ogni caso, dato che ogni caso è a sé, il consiglio è di recarvi comunque dal vostro medico veterinario per stabilire assieme il da farsi.

Le informazioni fornite su www.kodami.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra il paziente ed il proprio veterinario.
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Maria Mayer
Veterinaria esperta in nutrizione del cane e del gatto
Sono laureata in Medicina Veterinaria ed ho conseguito un dottorato di ricerca riguardo l’utilizzo delle medicine non convenzionali negli allevamenti biologici. Il mio percorso di studi comprende, fra l’altro, un Master di II livello in Nutrizione del Cane e del Gatto e un secondi in PNEI e Scienze dalla Cura Integrata.
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