scheda razza
22 Aprile 2023
12:00

Cane da pastore Mallorquin, rarissimo custode delle greggi di Maiorca

  • Origine: Spagna
  • Standard: gruppo 1 - Cani da pastore e bovari (escluso i Bovari Svizzeri). Sezione 1 - Cani da pastore
  • Taglia: grande
  • Altezza: 60-68 cm. per le femmine, 66-73 cm. per i maschi
  • Peso: 30-35 Kg per le femmine, 40-45 Kg per i maschi
  • Pelo: corto e aderente oppure lungo e leggermente ondulato di colore nero
  • Vita media: 11-13 anni
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Via Wikimedia Commons

Il Cane da pastore Mallorquin è un cane da guardia delle greggi di origine spagnola. A renderlo unico è il suo corpo solido ma slanciato, coperto da un mantello completamente nero o con quale macchia bianca. Si tratta di una delle razze più rare al mondo e, fino a pochi anni fa, si poteva incontrare solo sull'Isola di Mallorca, da dove proviene.

socialità

  • Rapporto con la famiglia umana3
  • Rapporto con altri umani0
  • Rapporto con altri cani0
  • Rapporto con altri animali in casa3

attività

  • Attività fisica2
  • Giocosità0
  • Ricerca0
  • Riporto0
  • Guardia3

adattabilità

  • Vita in città0
  • Adatto come primo cane0
  • Adattabilità ai viaggi1
  • Tolleranza alle temperature calde3
  • Tolleranza alle temperature fredde3

cure e salute

  • Cura del pelo0
  • Predisposizione alle malattie1
  • Attenzione all'alimentazione1

motivazioni

  • Epimeletica3
  • Affiliativa3
  • Comunicativa1
  • Et epimeletica0
  • Somestesica1
  • Sociale0
  • Protettiva3
  • Territoriale3
  • Possessiva3
  • Competitiva3
  • Perlustrativa1
  • Predatoria0
  • Sillegica0
  • Esplorativa0
  • Di ricerca0
  • Cinestesica1
  • Collaborativa0
Che cosa sono le motivazioni?Scopri tutti i desideri e i bisogni dei cani

Ha la personalità tipica dei cani da guardiania e, per questo, struttura relazioni profondissime con i suoi umani, ma è piuttosto diffidente con gli sconosciuti. Non è certo il cane adatto per le grandi città, ma chi vive in campagna, ama la tranquillità e la natura, potrebbe considerare di adottare un Cane da Pastore Mallorquin. Si tratta, però, di una delle razze più rare al mondo.

Origine

Spagna

Standard

N° 321 / 30.08.2002 

Gruppo 1 Cani da pastore e bovari (escluso i Bovari Svizzeri)

Sezione 1 Cani da pastore

Aspetto 

È un cane di grossa taglia, con un peso di 40-45 chili per i maschi e 30-35 chili per le femmine. L'altezza al garrese è compresa tra 66 e 73 centimetri per i maschi e tra 60/68 centimetri per le femmine.

Generalmente ha il pelo corto, ma ne esiste una varietà a pelo lungo. In entrambi i casi il mantello è nero

Motivazioni

Protettiva, territoriale, possessiva, competitiva, affiliativa, epimeletica.

Amante di 

Difendere e controllare la sua famiglia, fare la guardia stando a contatto con i suoi umani di riferimento.

Alimentazione, cura e mantenimento

Il Cane da pastore Mallorquin è piuttosto rustico e solido ma, come tutte le razze di taglia grande, potrebbe soffrire di displasia dell’anca e del gomito.

Origine e storia

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L’arcipelago di Mallorca a est della Penisola Iberica

Secondo molti studiosi questa razza, originaria dell’arcipelago spagnolo delle Baleari, si è sviluppata grazie a numerosi accoppiamenti avvenuti con le razze catalane e i cani presenti sull’Isola di Mallorca dove, fin dall’antichità, cani simili a quelli che conosciamo oggi, erano usati nella guardia del bestiame e degli animali da fattoria.

Le prime testimonianze che lo riguardano risalgono al tempo di Re Giacomo d’Aragona, nel XIII secolo. Alcune ipotesi suggeriscono che sia stato proprio lui a importarlo sull’isola in occasione di una visita.

La selezione della razza odierna ha avuto inizio nel 1970, quando gli allevatori cominciarono a favorire i soggetti caratterizzati dal mantello color ambra – nero e da zampe particolarmente lunghe e slanciate.

Sebbene attualmente il suo mantello sia unicamente nero (con qualche macchia bianca in alcuni esemplari), per molti secoli il Cane da pastore Mallorquin era anche tigrato o bianco con macchie tigrate.

Secondo quanto riportato da Enci, lo sviluppo turistico della regione delle Baleari ha causato un gran numero di accoppiamenti con cani provenienti da altri luoghi, portando la razza maiorchina a rischiare l’estinzione. Fino a pochi anni fa era nota solo sulle isole limitrofe ma recentemente è stata esportata altrove.

È stata riconosciuta ufficialmente dall’FCI nel 1982. In Italia, secondo quanto riportato da Enci nel 2021, è completamente assente. A livello mondiale, invece, è considerata una delle razze più rare in assoluto.

Motivazioni (desideri e bisogni)

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Trattandosi di un cane abituato e selezionato per occuparsi della guardia delle greggi, il Cane da pastore Mallorquin è piuttosto propenso a controllare i comportamenti delle persone che lo circondano. Ha le idee chiare su quale sia il suo intento: decidere chi può passare e chi no.

Con le persone di riferimento, soprattutto se trova rispetto e coerenza, struttura una relazione profonda e insostituibile: sa diventare un meraviglioso compagno di avventure. Con gli sconosciuti, invece, tende ad essere più diffidente.

Lo stesso vale anche per il rapporto con i suoi simili, con cui, per via della motivazione competitiva e di quella possessiva, potrebbe avere qualche difficoltà.

Aspetto fisico

Si tratta di un cane di taglia grande, dalla corporatura potente, ma dal peso medio. Nonostante i maschi possano superare i 70 centimetri e le femmine raggiungano i 68 centimetri, di solito il Cane da pastore Mallorquin non supera i 40 chili. Ciò è dovuto alla forma slanciata del corpo e alle lunghe zampe che, nonostante la solidità, non sono molto grosse.

Il tartufo è grande, nero e molto aperto. Il muso, invece, è allungato ma non appuntito. Gli occhi sono piccoli, leggermente a forma di mandorla. Lo standard di razza definisce il colore degli occhi come compreso fra il miele di rosmarino (piuttosto chiaro) e il miele di carruba (scuro). Le orecchie sono triangolari e pendenti, ma non lunghe. Vengono rivolte all’indietro quando il cane è a riposo e alzate quando è in attenzione.

Il collo è massiccio, muscoloso, forte e proporzionato alla testa e al corpo. La coda, invece, è piuttosto grossa alla radice, mentre a circa 8 cm dalla base si appiattisce leggermente fino all’estremità.

Cura e salute

Il Cane da Pastore Mallorquin è stato selezionato per essere in grado di sorvegliare il bestiame all’aperto indipendentemente dalle condizioni atmosferiche. Questo ha fatto di lui un cane solido e rustico che non richiede toelettature o cure particolari.

È importante seguire la profilassi vaccinale e proteggerlo con un antiparassitario adeguato all’ambiente in cui si vive, ma per quanto riguarda le spazzolate, non ha bisogno che siano frequenti.

Come tutte le razze di grande taglia, potrebbe soffrire di displasia dell’anca e del gomito.

Necessita di una dieta completa, sana e regolare, adeguata alla quantità di movimento svolto durante il giorno.

Cosa fare con un Cane da pastore Mallorquin
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Con lui ci si può avventurare in divertenti escursioni nella natura e poi fermarsi a guardare l’orizzonte. Come molti cani selezionati per la guardia, anche lui ama poter osservare ciò che lo circonda da uno spazio rialzato. Meglio ancora se, accanto a lui c’è il suo umano. Per sviluppare la sua riflessività, si possono ideare numerosi problem solving in cui debba riuscire a trovare la soluzione in autonomia.

Non è un cane adatto agli ambienti mondani e molto frequentati, quindi prendetevi il tempo per trascorrere le giornate libere insieme lui distanti dai grandi centri abitati. Con questi cani, però, non è importante trovare attività sempre diverse da fare. Spesso, infatti, sono felici semplicemente del tempo trascorso al vostro fianco, nella serenità e nel silenzio delle campagne.

Relazione e contesto ideale

Sono stati selezionati per la guardia, eppure non si accontentano di poter fare "solo" i pastori. Questi grandi cani hanno anche una motivazione affiliativa che li porta ad essere davvero soddisfatti solo se fanno parte attivamente del loro gruppo.

Per questo motivo hanno bisogno di una famiglia presente e disposta a rappresentare una guida coerente ed affidabile per il Pastore Mallorquin. Ciò significa che la famiglia ideale deve riconoscere i suoi talenti, rispettarli e saperli guidare attivamente. Se questo cane, dalla grande autonomia decisionale, viene lasciato da solo a prendere decisioni sul territorio, finirà probabilmente, per allontanare chiunque si avvicini.

Le persone ideali per lui vivono in uno spazio ampio, poco distanti dalla natura e amano trascorrere il tempo libero all'aria aperta.

Se condivide la vita con i bambini, è importante che entrambi sappiano riconoscere le necessità e la comunicazione dell'altro. La relazione tra i più piccoli e i cani, va sempre sorvegliata, in particolare quando si tratta di cani di grande taglia che amano controllare i movimenti di chi hanno intorno. Possono convivere, certo, ma devono conoscersi e rispettarsi.

Una giornata con un Cane da pastore Mallorquin

Vi svegliate e il vostro Cane da pastore Mallorquin sta ancora dormendo ai piedi del vostro letto. Quando vi alzate per andare a preparare a colazione, lui si stiracchia lentamente e poi controlla che anche il resto della famiglia si svegli. Va nella stanza dei bambini, li annusa e scodinzola dolcemente quando li sente svegliarsi.

Dopo mangiato andate tutti insieme a fare una passeggiata nelle campagne che circondano la vostra casa, poi portate a casa il cane, gli preparate da mangiare e portate i bambini a scuola.

Voi andate al lavoro e, quando tornate, il vostro cane vi guarda dalla sua cuccia in soggiorno e si alza per salutarvi. Uscite insieme e portate con voi la merenda e un masticativo per lui. Raggiungete la collina fuori dal paese e vi mettete a leggere un libro, mentre lui mastica il suo osso. Scegliete questo posto perché sapete che passa poca gente nei paraggi e il vostro cane, quindi, non sente la responsabilità di allontanare gli sconosciuti.

Prima di andare a prendere i bambini a scuola, lo accompagnate a casa e gli preparate nuovamente da mangiare. Sapete bene che non è un amante dei rumori e dell'affollamento che dovete affrontare in quel contesto.

Lui sa già dove state andando, quindi si sdraia sereno sul divano, stendendo le zampe, soddisfatto della passeggiata pomeridiana.

Quando tornano i bambini, li accoglie annusandoli dolcemente. Loro gli grattano le orecchie, perché sanno che gli fa piacere, poi lo lasciano andare in cuccia. Da sempre, infatti, hanno imparato a rispettare la sua richiesta di spazio.

Arriva l'orario di cena e il vostro cane si sveglia e si sdraia sotto al tavolo, da dove può guardare gli spostamenti di tutti e, magari, raccogliere qualche briciola che cade a terra.

Ora vi spostate sul divano, mentre il vostro pastore Mallorquin controlla che siate tutti rilassati e poi si addormenta, restando attento a voi e anche ai suoni che provengono dall'esterno. Anche se dorme, non può succedervi nulla, perché veglia su di voi anche quando ha gli occhi chiusi.

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Claudia Negrisolo
Educatrice cinofila
Il mio habitat è la montagna. Sono nata in Alto Adige e già da bambina andavo nel bosco con il binocolo al collo per osservare silenziosamente i comportamenti degli animali selvatici. Ho vissuto tra le montagne della Svizzera, in Spagna e sulle Alpi Bavaresi, poi ho studiato etologia, sono diventata educatrice cinofila e ho trovato il mio posto in Trentino, sulle Dolomiti di Brenta. Ora scrivo di animali selvatici e domestici che vivono più o meno vicini agli esseri umani, con la speranza di sensibilizzare alla tutela di ogni vita che abita questo Pianeta.
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