Gattino nascosto nel vano motore di un’auto salvato dall’Enpa a Milano

Si era rifugiato nel vano motore di un’auto parcheggiata in via Davanzati, a Milano, con il rischio che l’ignaro proprietario arrivasse e mettesse in moto ferendolo o addirittura uccidendolo. Fortunatamente per il gattino in questione, alcuni passanti si sono accorti di lui per i miagolii e hanno immediatamente dato l’allarme.

Il gattino è stato recuperato dagli operatori dell’Enpa di Milano venerdì mattina. Erano le 10 circa quando è arrivata la chiamata che segnalava la presenza di un gatto nel motore di una macchina: una volta sul posto i soccorritori hanno avvolto il mezzo in una lunga rete elastica per impedire che l’animale, spaventato, fuggisse e finisse in strada, a rischio investimento, e poi hanno provato a farlo uscire.

I tentativi non sono andati a buon fine: il gatto, spaventato, si è rintanato ancora di più all’interno dell’auto, e agli operatori dell’Enpa non è rimasto altro da fare che provare a rintracciare il proprietario restando a presidio del mezzo. Qualche ora dopo la proprietaria è arrivata e ha aperto il cofano: «Non è stato semplice riuscire a catturarlo, ma finalmente verso le 16 i nostri operatori hanno avuto la meglio e sono riusciti a prendere il micio e a trasferirlo presso la nostra sede».

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Gattino nascosto nel motore di un’auto in sosta a Milano: salvato dall’Enpa

di Simona Sirianni

La presenza di gatti, cuccioli in particolare, nei vani motore delle auto non è inusuale, come ha spiegato a Kodami anche Sonia Campa, esperta di comportamento felino e membro del comitato scientifico di Kodami. I gatti spesso cercano pertugi per nascondersi, luoghi sicuri per sottrarsi al caos delle città che, se mancano aree verdi, sono prive di rifugi naturali. Nella stagione fredda c'è poi anche la componente del tepore rappresentato dal cofano di un'auto e la protezione dalle intemperie.

Come detto non è affatto inusuale la presenza di gatti nel vano motore, soprattutto nella stagione più fredda o in caso di pioggia e neve. Bene sarebbe quindi, se l’auto resta parcheggiata per un po’ nello stesso punto e in una zona relativamente tranquilla, controllare sempre sotto i passaruota e possibilmente perdere qualche minuto per controllare anche il vano motore.

«In caso di avvistamento di un gatto che si va a nascondere in un vano motore, o se si sentono miagolii sospetti provenire da una macchina parcheggiata – aggiunge Enpa – occorre mettere un cartello sul parabrezza avvisando il proprietario dell’auto di non accendere assolutamente il motore e contattarci per richiedere un intervento dei nostri operatori. L’uscita dei soccorritori Enpa, nei limiti delle nostre possibilità operative, viene concordata con il gattile comunale per il successivo ricovero dell’animale presso la struttura pubblica».