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Il Pianeta soffre, il clima è impazzito, il riscaldamento globale mette sempre più in pericolo la sopravvivenza degli ecosistemi. Che sia d’obbligo agire, è frase sentita e ripetuta, pur se non sembra abbia convinto abbastanza chi davvero potrebbe fare qualcosa. Qualcosa, però, la possiamo fare tutti per cercare di interrompere questo scempio che l'essere umano sta facendo della natura.
E se di azioni pratiche ne conosciamo abbastanza e chi ha cuore il Pianeta ogni giorno può fare la sua parte, adesso c’è anche un nuovo modo per dare il proprio contributo e fare la differenza. Questa volta, però, stando comodamente seduti sul divano davanti alla Tv, guardando i docufilm sulla nuova piattaforma di streaming Ecoflix.
Lanciata il 9 novembre 2021, questa sorta di Netflix dell’ambiente, o meglio per salvare l’ambiente, intende sensibilizzare sempre più le persone a rispettare gli sforzi finora compiuti per raggiungere gli obiettivi indispensabili per rendere il mondo minimamente sostenibile. Che, nello specifico, significa, ciò che finora è stato fatto per il clima, per la “vita sott'acqua” e per quella sulla terra.
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Gli spettatori avranno la possibilità di guardare gratuitamente una serie di documentari originali, mentre per altri programmi avranno bisogno di acquistare un abbonamento, ma della cifra spesa, una parte verrà donata a un'organizzazione no-profit partner di Ecoflix, a scelta dallo spettatore. Inoltre, sarà anche una risorsa educativa gratuita per oltre 9.000 scuole in tutto il Regno Unito.
La piattaforma concentra l’attenzione di tutti i suoi programmi sui temi ambientali più urgenti, proponendo documentari e serie di altissima qualità, acquisiti e auto prodotti che mostrano le zone e le specie più a rischio e fanno conoscere i protagonisti del cambiamento.
Ma suggeriscono anche progetti a cui le persone sono invitate a partecipare come volontari, o cause per le quali si può donare denaro o a cui è possibile partecipare con raccolte di firme o iniziative simili. Ogni produzione includerà, inoltre, consigli e suggerimenti attuabili per aiutare gli spettatori a essere parte della soluzione. Grandi e piccole cose, perché ogni cambiamento positivo è utile.
Si potranno vedere le interviste di Nial McCann, conduttore britannico e direttore dell'organizzazione Conservation for National Park Rescue, ai personaggi che hanno fatto o stanno facendo qualcosa per cambiare il mondo. Ma ci saranno anche da ammirare le bellezze selvagge dell’Australia la cui conservazione è messa a dura prova dal cambiamento climatico, o da capire perché preservare le foreste è fondamentale per il futuro del mondo.
Ecoflix, che nasce da un'idea del filantropo americano e difensore degli animali David Casselman e che propone contenuti sviluppati e prodotti da un team guidato dal direttore creativo di Fresh Start Media, Marshall Corwin, pluripremiato con i BAFTA e gli Emmy, ha l'ambizione di diventare la fonte mediatica più affidabile sul tema, contribuendo con il suo impegno e con quello degli abbonati, a dare un contributo in più per salvare il Pianeta.
La società ha anche un proprio ente di beneficenza, la Ecoflix Foundation, che opera nel campo del salvataggio e del sostegno della fauna selvatica in tutto il mondo. Tra i diversi progetti, in collaborazione con altre ONG e con la cantautrice Cher, quello per far uscire dallo zoo di Murghazar, nella capitale pachistana, l’elefante Kaavan, incatenato da solo in un recinto con solo un piccolo stagno sporco nel quale giocare. O quello per garantire il rilascio di Billy, l’unico elefante rimasto in uno zoo di Los Angeles, la cui storia si può conoscere guardando il documentario originale, “Free Billy”.
