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14 Aprile 2023
9:00

Cosa fare se il cane ha morso un topo morto

Può capitare durante una passeggiata o mentre gironzola liberamente in giardino, che il cane morda o mangi un topo morto. Non sempre è necessario preoccuparsi: ecco come comportarsi, e a cosa fare attenzione.

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Validato dalla Dott.ssa Eva Fonti
Membro del comitato scientifico di Kodami
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Può accadere durante una passeggiata in un parco, oppure se il cane può gironzolare liberamente in giardino, di vederlo tornare con in bocca qualcosa di potenzialmente pericoloso, come per esempio un topo morto. In alcuni casi può semplicemente averlo preso tra i denti, ma può succedere che dia un morso e ne ingerisca una parte. Vediamo allora cosa fare, e quali sono i rischi.

Cosa succede se il cane mangia un topo morto?

Se il cane si limita ad annusare il topo, senza mangiarlo, non accade nulla di preoccupante. Stessa cosa se dovesse morderlo senza ingurgitarlo. La situazione, però, se il topo morto viene mangiato, può diventare più grave se è morto avvelenato.

Nel primo caso il rischio è che il cane possa contrarre un’infezione batterica a livello gastrointestinale che si manifesta con nausea, inappetenza, vomito, bava e diarrea. Se invece il topo morto è stato avvelenato, è possibile che il veleno, se ancora attivo, possa intossicare anche il cane. Ovviamente le conseguenze dipendo dal quantitativo di veleno presente nel corpo del topo: i cani di piccola taglia, in questo senso, sono più sensibili, ed è importante rivolgersi a un veterinario.

È importante fare attenzione anche ai luoghi in cui il topo urina o defeca. Se il cane dovesse leccare urina o feci di topo c’è il rischio che possa contrarre la leptospirosi, una malattia che rientra tra l’altro nelle zoonosi, ovvero le malattie che possono essere trasmesse a un uomo. Se il topo è infetto e il cane ne lecca l’urina potrebbe dunque contrarre la malattia e poi trasmetterla all’uomo.

Cosa provoca il veleno per topi ai cani?

Il veleno per topi agisce come anticoagulante, e cioè provoca emorragie che non sono visibili a occhio nudo: non è detto che esca sangue dalla bocca o venga individuato nelle feci, ma in caso di contusioni il suo sistema di coagulazione viene inibito e si possono verificare emorragie più o meno massive. Spesso si pensa che il veleno si manifesti con vomito, diarrea o convulsioni, ma il veleno per topi in realtà agisce dopo 5-10 giorni dall’ingestione, perché “progettato” per dare i suoi effetti in modo postumo. Solitamente i sintomi sono mancanza di appetito e fiacchezza. È importante anche fare attenzione al colore delle feci, perché il veleno per topi ha solitamente colori molto intensi che vanno dal verde al blu al rosa, colori che potrebbero risaltare appunto nelle feci.

Cosa fare se il cane morde o mangia un topo morto

Se il cane morde un topo è opportuno lavare la bocca e iniziare una cura di fermenti lattici, mantenendolo in osservazione per notare eventuali sintomi preoccupanti. Se invece si è certi che abbia mangiato un topo morto, è bene andare dal veterinario e stabilire se fare test per capire se abbia ingerito eventuale veleno. In caso positivo si somministra solitamente l’antiemorragico, la vitamina K. Il veterinario potrebbe inoltre valutare una terapia antibatterica e antibiotica.

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Andrea Barsanti
Giornalista
Sono nata in Liguria nel 1984, da qualche anno vivo a Roma. Giornalista dal 2012, grazie a Kodami l'amore per gli animali è diventato un lavoro attraverso cui provo a fare la differenza. A ricordarmelo anche Supplì, il gatto con cui condivido la vita. Nel tempo libero tanti libri, qualche viaggio e una continua scoperta di ciò che mi circonda.
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