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3 Aprile 2022
9:00

10 animali che vivono nelle tane

Le tane sono luoghi importantissimi per gli animali, perché qui possono riposare, nidificare e proteggere sé stessi e la prole. Vediamo quali sono alcuni degli animali che vivono nelle tane.

Membro del comitato scientifico di Kodami
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Le tane sono luoghi importantissimi per gli animali perché rappresentano siti in cui essi possono riposare tranquillamente, nidificare e proteggere sé stessi e la prole dalle condizioni atmosferiche e dai predatori. Gli animali che vivono nelle tane includono i lombrichi, molti insetti, dagli stadi larvali alle forme adulte di coleotteri, api e formiche, i ragni e gli scorpioni, i crostacei e anche vertebrati scavatori come le lucertole, e i mammiferi più grandi, come i roditori, i lupi, i tassi e ancora gli uccelli. Alcuni animali come le puzzole (Spilogale putorius) e le volpi americane (Vulpes velox) si sono adattate ai cambiamenti dell’habitat dovuti alla forte urbanizzazione, e come tane utilizzano spesso strutture artificiali in prossimità delle strade e degli insediamenti umani. Altre specie, invece, come i lupi, evitano l'uomo selezionando siti lontani dalle nostre attività.

Esistono diversi tipi di tane: ci sono quelle scavate nel terreno, con sistemi di tunnel anche molto articolati, quelle ricavate in cavità naturali, come un albero cavo o fessure rocciose, e quelle costruite ex-novo con materiali come legno e fango. Vediamo quali sono alcuni degli animali che le costruiscono.

L’orso bruno

Le tane dell’orso bruno si trovano di solito dentro, o sotto, gli alberi o i tronchi di grandi dimensioni. Se questi non sono disponibili, è possibile che nei mesi invernali gli orsi si rifugino all’interno di cavità rocciose o in buche scavate nel terreno. Le tane sono rivestite di foglie, erba o sterpaglia.

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Il lupo grigio

I lupi grigi occupano le tane stagionalmente, da ottobre ad aprile. Come tutti i canidi, in genere preferiscono posizionare la tana vicino a fonti d'acqua. Essa può essere scavata nel terreno sabbioso e ghiaioso di un pendio, ma può anche essere posizionata sotto le radici degli alberi o nelle cavità dei tronchi. Ogni tana può avere più di un ingresso, ciascuno del diametro di circa 60 cm, e spesso, nei dintorni, sono presenti resti di prede.

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La civetta delle tane

Questo rapace (Athene cunicularia) diffuso in America settentrionale e meridionale di solito modifica tane già scavate da altri animali, inclusi il tasso, il coyote e le marmotte. Le dimensioni delle sue tane sono quindi molto variabili. Arrivano ad essere lunghe anche fino a tre metri e possono trovarsi a 300 metri di altitudine, come a 1200.

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La marmotta

La marmotta scava nel terreno tane molto complesse, che possono essere lunghe fino a 9 metri e terminano con un grande nido d'erba. La maggior parte delle tane di marmotta ha un ingresso principale con un cumulo di terra vicino alla buca e una serie di ingressi nascosti. Solitamente le tane sono costruite in prossimità di rocce, che forniscono protezione dai predatori e stazioni di vedetta. Le marmotte sono animali sociali. Sebbene ogni famiglia abbia una tana separata, queste tane si trovano una vicino all'altra, formando una colonia.

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Il coyote

I coyote vivono in ambienti antropizzati, ma spostano i loro cuccioli in nuove tane ogni volta che si sentono disturbati dall'uomo. Le tane sono generalmente ben nascoste dentro alberi cavi o nelle rocce. Talvolta, i coyote occupano le tane di altri animali, come i tassi, le marmotte e le volpi rosse. L'ingresso delle tane è spesso è di forma triangolare, e in sua prossimità si possono trovare cumuli di terreno scavato.

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Il polpo comune

Come altre specie di polpi, O. vulgaris modifica il proprio habitat soffice scavando tane e accumulando materiali di scarto di diversa origine, spesso costituiti da resti di prede. Per evitare la predazione e la competizione, molti polpi, durante il giorno, trascorrono buona parte del tempo nelle tane. Talvolta si tratta di buche scavate verticalmente nel fondale, le cui pareti interne vengono rinforzate con conchiglie e altri materiali solidi che il polpo accumula attorno al bordo della buca. Altre volte i polpi usano un sasso, sotto al quale scavano la buca, oppure trovano alloggio in un guscio vuoto o nel carapace di granchio.

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L’ursone

L’ursone (Erethizon dorsatum) è il secondo roditore più grande del Nord America, dopo il castoro. Di solito abita in cavità già pronte, come le fessure rocciose, gli alberi o i tronchi cavi. Gli ursoni entrano nelle tane tra ottobre e novembre, quando le temperature scendono sottozero, e le abbandonano in aprile, quando le temperature minime giornaliere risalgono e il manto nevoso si è sciolto. Nei mesi successivi utilizzano tane temporanee, giusto per ripararsi dalla pioggia.

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Il visone europeo

Il visone europeo (Mustela lutreola) è un piccolo mustelide in pericolo di estinzione, del quale si contano solo poche popolazioni situate nell'Europa orientale e occidentale. I visoni europei riposano in tane in corrispondenza di frangiflutti, all'interno di canneti o di rovi. In alcuni casi utilizzano tane naturali originariamente abitate da altri animali, come il ratto comune e l'arvicola acquatica. È possibile accorgersene perché attorno alle tane sono presenti sentieri costruiti spingendo o tagliando l'erba, che sono due abitudini rispettivamente tipiche del ratto e dell'arvicola.

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Il serpente giarrettiera comune

Essendo un animale a sangue freddo, il serpente giarrettiera comune (Thamnophis sirtalis) è molto sensibile alle variazioni della temperatura ambientale. La disponibilità di tane è pertanto un elemento fondamentale del suo ambiente. Queste tane si trovano nel terreno in corrispondenza di aperture, ad esempio tra le radici degli alberi, nelle rocce scistose o nelle tane di altri animali. I serpenti scelgono occasionalmente anche altri luoghi umidi e sicuri per trascorre l’inverno, come le cantine e gli scantinati delle persone, i canali sotterranei e le vecchie cisterne. Centinaia, e talvolta migliaia, di serpenti migrano in una stessa tana per trascorrere l'inverno.

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La formica rossa

Le formiche rosse (Formica rufa) vivono in colonie all'interno dei formicai. I formicai sono nidi sotterranei, sovrastati da un grande cumulo di terra e aghi. Le formiche rosse amano edificare queste tane nelle zone boschive soleggiate di latifoglie e di conifere, caratterizzate da una fitta vegetazione.

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Bibliografia

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Nel 2003 mi laureo in Medicina Veterinaria. Dal 2008 sono ricercatrice presso l’Università degli Studi di Milano, dove insegno Etologia Veterinaria e Benessere Animale. Studio il comportamento degli animali e la relazione uomo-animale.
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