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5 Aprile 2024
18:11

Una femmina di gheppio è stata recuperata nel grattacielo della Regione Piemonte

Una femmina di gheppio in difficoltà è stata recuperata nel grattacielo della Regione Piemonte, a Torino. Consegnata al CANC di Grugliasco, tornerà libera una volta recuperate le forze.

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Una femmina di gheppio è rimasta intrappolata al 43° piano del grattacielo della Regione Piemonte, a Torino, non riuscendo più a uscire e a tornare a volare. Il rapace è stato quindi soccorso, recuperato e portato al Centro per Animali non Convenzionali (CANC) di Grugliasco, dove verrà visitato e curato e, appena sarà in buono stato, tornerà a volare libero in città.

Il gheppio (Falco tinnunculus) è un rapace di dimensioni medio-piccole, appartenente alla famiglia Falconidae, ovvero quella dei falchi. Questo elegante uccello rapace è ampiamente diffuso in Europa, Asia e Africa settentrionale, dove frequenta soprattutto aree agricole alla ricerca di piccole prede, come altri uccelli, lucertole, piccoli roditori o insetti.

Il gheppio è noto per la sua straordinaria adattabilità e per la capacità di vivere in molti habitat e ambienti differenti, tra cui prati aperti, campi coltivati, parchi, zone costiere e perfino aree urbane. Questa versatilità lo ha reso un rapace di grande di successo, in grado di cacciare una varietà di prede a seconda delle opportunità. Insieme al più grosso falco pellegrino (Falco peregrinus) e alla poiana (Buteo buteo), sono ormai i rapaci più facili da vedere in città.

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Un gheppio in volo tra i tetti

Solitamente, il gheppio si posiziona su un posatoio elevato, come un palo, un cavo sospeso o un albero, da cui sorveglia il territorio circostante in cerca di prede. Una volta individuata la preda, il gheppio si lancia in picchiata con un rapido movimento e afferra la vittima con artigli affilati. A volte rimane sospeso in volo sui prati completamente immobile, un tipo di colo conosciuto come "spirito santo".

Negli ultimi decenni, il gheppio ha dimostrato una sorprendente capacità di adattarsi agli ambienti urbani. Grazie alla disponibilità di edifici alti e spazi aperti, molte città offrono un habitat ideale per questa specie di rapace. Come il falco pellegrino, anche il gheppio si è abituato a nidificare sui grattacieli, sui cornicioni e sui ponti, utilizzando le strutture urbane come luoghi sicuri per la riproduzione e la caccia.

Questa presenza fissa in città ha portato il gheppio a essere una figura ormai familiare per molti cittadini, che possono osservarlo mentre volteggia nei cieli o caccia tra i palazzi. La sua bellezza e la sua abilità di volo lo rendono un uccello affascinante per gli appassionati di birdwatching e per i semplici curiosi, che ammirano la vita selvatica anche nelle aree più inaspettate della città.

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Salvatore Ferraro
Redattore
Naturalista e ornitologo di formazione, sin da bambino, prima ancora di imparare a leggere e scrivere, il mio più grande sogno è sempre stato quello di conoscere tutto sugli animali e il loro comportamento. Col tempo mi sono specializzato nello studio degli uccelli sul campo e, parallelamente, nell'educazione ambientale. Alla base del mio interesse per le scienze naturali, oltre a una profonda e sincera vocazione, c'è la voglia di mettere a disposizione quello che ho imparato, provando a comunicare e a trasmettere i valori in cui credo e per i quali combatto ogni giorno: la conservazione della natura e la salvaguardia del nostro Pianeta e di chiunque vi abiti.
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