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L’Infermeria Felina di Bizzuno, in provincia di Ravenna, apre le proprie porte per aiutare gli animali. L’emergenza alluvione in Emilia-Romagna ha colpito anche molti animali, specie quelli che non hanno una casa e vivono liberi, ma anche tutti quelli ospitati in canili e gattini che hanno subito danni per via degli allagamenti.
Al 30 giugno l’Infermeria Felina, struttura che si occupa del ricovero, custodia, cura e sostentamento di gattini e adulti abbandonati, bisognosi di cure per portarli all’adozione, aveva registrato 545 ingressi, un dato che è anche fotografia di un’emergenza che non sembra destinata a placarsi. Anche per questo l’Enpa ha organizzato per venerdì 14 luglio una “Serata delle Coccole” pensata per tutti coloro che normalmente non hanno tempo di fare visita in orario di lavoro. L’iniziativa, infatti, è in programma alle 20 per consentire una maggiore partecipazione.
La “Serata delle Coccole” è anche l’occasione per fare la conoscenza dei tanti trovatelli che ancora sono in cerca di casa. Molti dei gatti che nelle settimane scorse hanno fatto il loro ingresso all’Infermeria Felina sono infatti senza un umano di riferimento, motivo per il quale le adozioni sono cruciali per donare ai mici un nuovo futuro dopo lo spavento dell’alluvione o il trauma di un abbandono. Una situazione in costante evoluzione che pesa anche sulle casse dell’Infermeria, dato che tutte le spese sono a carico dell’associazione che la gestisce.
Giugno è stato un mese particolarmente problematico con ingressi quotidiani. Tra loro anche alcuni cuccioli denutriti, con problemi respiratori o alla vista. Circostanze che prevedono trattamenti impegnativi e costosi che vanno ad aggiungersi alle canoniche vaccinazioni. E intanto sono in aumento anche le segnalazioni dei cittadini per ritrovamenti di cucciolate.
La situazione dell’Infermeria Felina è realtà quotidiana anche per le molte associazioni del territorio che si stanno confrontando con i danni collaterali dell’alluvione. Sono tanti gli animali che necessitano di cure, che hanno perso la casa o che non l’hanno mai avuta e ora hanno bisogno di aiuto, di un futuro, di una casa nuova.
