«Amato Jim, oggi è il tuo quinto anno di vita e il secondo compleanno che passi nella mia famiglia». Con queste parole l'attrice Sandra Milo festeggia i 5 anni del suo Jim, il Greyhound salvato dalle corse in Irlanda con il supporto di Pet Levrieri, associazione che si occupa di salvare i levrieri sfruttati per le corse commerciali.
Quando lo ha adottato poco più di un anno fa, Sandra Milo non sapeva praticamente nulla di Jim. Come per tutti i Greyhound sfruttati per le corse, di lui era si conosceva solo la carriera sportiva dato che i cani di questa razza non vengono registrati alla nascita ma solo al momento del loro ingresso nel circuito ufficiale.
Nel post per il suo amato Jim, Milo racconta: «Quando sei arrivato eri spaurito e disorientato ma piano piano sei sbocciato come una rosa di maggio, ti sei aperto e hai rivelato un carattere meraviglioso dal quale tutti siamo stati conquistati. Ci hai dimostrato cosa significhino la tenacia, la pazienza, la dolcezza; ci hai fatto conoscere la determinazione nel voler cambiare, nell'abbandonare le vecchie radicate abitudini acquisite in anni di allenamenti e gare al cinodromo per diventare solo quello che avevi sempre voluto essere: un cane equilibrato, sereno, competente, libero di correre solo per il proprio piacere e non per la volontà di assecondare gli ordini del suo trainer. Nessuno ti ruberà più la libertà che hai assaporato e sarà tua per sempre, nessuno ti negherà cure e amore smisurato».
;Resize,width=270;)
Sandra Milo ha sempre avuto un rapporto speciale con gli animali, fin quando da giovanissima è partita dalla sua Milano per provare a entrare nel mondo del cinema a Roma. Con l'arrivo a Cinecittà è iniziata una carriera sfolgorante, di cui si ricorda, su tutti, il film di Federico Fellini "8½", vincitore di un premio Oscar come "miglior film straniero" nel 1964. Ed è proprio con l'avvio della sua carriera cinematografica che si stringe il suo rapporto con i cani, come aveva raccontato la stessa Milo a Kodami: «Partii con il mio cagnolino, Fortunello, un barboncino nero che viveva con me in albergo e mi seguiva dappertutto».
L'attrice aveva svelato tutto il suo amore e il rispetto nei confronti degli animali e in particolare dei cani e gatti, suoi compagni di vita da sempre. Da qualche anno però Milo ha iniziato anche ad usare la sua popolarità per dare voce agli animali vittime di maltrattamenti. Già a novembre aveva condiviso l'appello di Human Society per dire basta al consumo di carne di cane in Asia.
Oggi, in occasione del compleanno di Jim, l'attrice 90enne è tornata a rivolgersi a Kodami: «Sarebbe bello lanciare una campagna che permettesse agli anziani di adottare un cane senior per passare insieme il tempo, poco o tanto che sia, che gli resta. Anche un cane vecchio merita una possibilità».
Da sempre Kodami invita ad adottare i cani anziani, purtroppo molto numerosi nei rifugi. Nonostante si tratti spesso di cani eccezionali, che inseriti nel giusto contesto si rivelano subito ottimi compagni, la maggior parte delle persone quando arriva nei rifugi non guarda nemmeno i cani anziani e si interessa solo dei cuccioli. Mentre invece individui di età avanzata sono i compagni ideali proprio per le persone anziane.
