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2 Maggio 2023
14:17

Pecore uccise e depredate a Samarate. Il Sindaco a Kodami: «I riti satanici non c’entrano nulla»

Tre pecore uccise e depredate sono state trovate a Samarate, in provincia di Varese. Il Primo cittadino Enrico Puricelli esclude che siano state ammazzate per riti satanici. «Pratiche legate alla macellazione illegale».

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Quando ha tirato via il telone da un rimorchio, la scena apparsa davanti agli occhi di Enrico Puricelli, Sindaco di Samarate in provincia di Varese, è stata a dir poco raccapricciante. «Una vergogna, soprattutto: c’erano tre pecore uccise e depredate e degli agnellini terrorizzati che erano stati risparmiati», spiega a Kodami il Primo cittadino.

«È da qualche giorno che nel bosco di via Zelliner, nella zona Sud della cittadina, c’è questo accampamento con due roulotte, dove alloggiano dei pastori, e un rimorchio telonato dove viene tenuto il gregge. Proprio da lì si sentivano arrivare belati inquietanti per i quali diversi cittadini avevano chiesto il sopralluogo. Così siamo andati a controllare e quando abbiamo aperto, abbiamo visto questo indecente spettacolo».

Il Sindaco ha chiamato immediatamente il servizio veterinario di Ats e la polizia locale. «Ats ha stilato una relazione, poi ha sequestrato i corpi, ha portato gli agnellini vivi in una struttura protetta e ha affidato il cane da pastore alle cure di un veterinario. Gli agenti della polizia locale hanno preso le generalità dei tre pastori presenti che oggi saranno chiamati al comando dei vigili per accertamenti. Quindi sono iniziate le indagini per scoprire i colpevoli di questo scempio. Che di certo, però, non riguarda riti satanici come qualcuno ha ipotizzato, di questo sono certo».

Quel qualcuno di cui parla il Sindaco è l’Aidaa, l’Associazione italiana difesa animali ed ambiente che sulle cause ha invece voluto spingere sulla «pista del sacrificio esoterico o satanico visto che nella zona alcuni anni fa si parlava della presenza di un gruppo esoterico satanista», come ha scritto l'organizzazione sul suo sito che spesso rilancia notizie legate agli animali con particolari che fanno presa su media e opinione pubblica.

Ma Puricelli assolutamente esclude queste ipotesi: «Quanto accaduto è più che altro riconducibile a pratiche legate alla macellazione illegale, non di certo ai riti. Chiaramente mi auguro che le indagini portino all’identificazione dei responsabili e alla loro punizione secondo quanto previsto dalla legge per comportamenti come questi. Anche se temo non sarà così facile».

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Simona Sirianni
Giornalista
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