Nudità felina: 7 razze di gatti senza pelo

I gatti senza pelo o con scarsa peluria sono certamente tra le razze più particolari e che maggiormente attirano la nostra curiosità. La caratteristica assenza di pelo è per il gatto di per sé un carattere poco vantaggioso se non sconveniente, tuttavia l'interesse dell'uomo per questa insolita mutazione ha permesso di fissarla attraverso la selezione, creando diverse razze e incroci di cosiddetti "gatti nudi".

La mancanza di mantello induce molti a pensare che siano gatti anallergici, quindi la soluzione migliore per chi è allergico al pelo di gatto ma, se come accade nella maggior parte dei casi, l'allergene è la saliva depositata sul pelo e non il pelo stesso, non saranno queste razze a facilitare la vita delle persone allergiche. Inoltre sono gatti che, proprio a causa dell'assenza di mantello, soffrono le temperature estreme e sono soggetti a diverse patologie. Richiedono quindi molte cure e attenzioni e chi decide di vivere con loro non può certo dimenticarlo.

Origine dei gatti senza pelo

I gatti senza pelo o con pochissima peluria sono in realtà comparsi più volte qua e là nel corso del tempo. La loro nudità dipende da una mutazione spontanea e si hanno testimonianze di questi felini sia nell'antica civiltà egizia che nei popoli che abitavano Centro e Sud America. Grazie al culto dei gatti nell'antico Egitto, in particolare, ci sono state lasciate diverse testimonianze iconografiche di felini glabri. Questo tipo di mutazioni però è sempre scomparsa nel giro di poco tempo, perché essendo spesso recessiva spariva nelle generazioni successive.

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Solo a partire dagli anni 70 del secolo scorso è iniziata una vera selezione rigorosa che ha permesso di fissare questo carattere mutante. Ufficialmente la prima razza senza pelo fu selezionata nel 1971 in Minnesota e poi in Europa, nel 1978. Fu Hugo Hernadez ad avviare l'allevamento a partire da due gattine senza pelo, Punkie e Palma, e così nacque lo Sphynx canadese, il gatto nudo per eccellenza e più conosciuto tra tutti.

Esistono però molti altri gatti con poca o nessuna peluria, ognuno con la sua storia e le sue caratteristiche, spesso fortemente condizionate proprio dalla peculiare mancanza di pelo. Scopriamo quindi quali sono e da dove vengono le varie razze di gatti senza pelo.

Sphynx canadese

Ufficialmente la selezione del Canadian Sphynx è iniziata a partire dal 1971, quando diversi allevatori hanno iniziato a selezionare i felini portatori della mutazione recessiva che provoca l'assenza di pelo. Questa mutazione spontanea è comparsa più volte nel corso della storia evolutiva del gatto, ma essendo appunto recessiva è sempre scomparsa con i successivi incroci. La vita e il temperamento dello Sphynx, come del resto per la maggior parte delle razze "nude", è fortemente vincolata dall'assenza di pelo. Gli Sphynx sono infatti gatti molto curiosi e affettuosi, che amano il contatto fisico costante. Questa razza soffre molto gli sbalzi di temperatura ed è soggetta a diverse patologie della pelle, sono gatti che quindi richiedono molta cura e attenzioni.

Don Sphynx

Il Don Sphynx, chiamato anche Donskoy, ricorda lo Spynx canadese nel nome e nell'aspetto ma ha un'origine profondamente diversa, iniziata solo di recente nella lontana Russia. In questo caso la mutazione che causa la perdita di mantello entro il primo anno di vita non è recessiva ma dominante, ed è stata selezionata a partire da una gatta fondatrice e da dei comuni meticci nel 1987. Se ben socializzati anche i Donskoy sono gatti che amano la compagnia e il contatto fisico e sono in grado di adattarsi con facilità alla convivenza con cani, altri animali e bambini. Anche se hanno la pelle più dura del cugino canadese, necessitano comunque di una certa quantità di cure e attenzioni, come continui bagnetti, pulizia costante del mantello e trattamenti specifici per la pelle.

Peterbald

Anche il Peterbald ha origini russe ed è nato proprio dall'incrocio tra un Don Sphynx e un Siamese, proprio per questo viene anche chiamato "siamese nudo". Ne esistono tre varietà differenti, catalogate in base alla lunghezza del pelo: l'Hairless, che si presenta completamente privo di peli; il Flock, che possiede una peluria residua non più lunga di 2 millimetri; il Brush, che invece ha parti ricoperte di pelo più lungo di 2 millimetri e altre completamente nude  sulla testa, sulla parte superiore del collo e sulla schiena. Come il Siamese sono gatti molto attivi, intelligenti e chiacchieranoni e come gli altri gatti tipicamente nudi necessitano di costanti e continue attenzioni per quanto riguarda la salute e la cura della pelle.

Kohona

Se la maggior parte dei gatti nudi conservano, almeno in parte, un piccolo e impercettibile strato di peluria, il Kohona, chiamato anche gatto nudo hawaiiano, ne è invece completamente sprovvisto. La sua pelle è completamente priva di bulbi piliferi ed è caratterizzata da evidenti rughe lungo tutto il corpo. Per questo motivo è considerato da molti l'unico vero gatto senza pelo. Questa mutazione particolare è stata riscontrata per la prima volta alle Hawaii, ed è stata successivamente selezionata in un unico allevamento California. Essendo una razza recentissima e allevata solo lì è un gatto particolarmente raro e molto difficile da incontrare.

Gatto Elfo

Il gatto Elfo, chiamato in inglese Elf cat, è un incrocio recentissimo tra un Don Shynx e un American Curl. La selezione iniziata a partire dal 2007 ha quindi prodotto un gatto con caratteristiche intermedie tra queste due razze, e cioè l'assenza di pelo dello Sphynx e le tipiche orecchie curve all'indietro dell'American Curl. Questo aspetto tanto bizzarro e peculiare secondo alcuni ricorda un po' gli elfi di Harry Potter, da qui il nome tanto curioso. Sono felini gentili, affettuosi e socievoli che come gli altri gatti senza pelo vanno protetti sia dalle forti escursioni termiche che dalla luce diretta del sole.

Levkoy ucraino

Il Levkoy è invece un incrocio recente, nato in Ucraina, tra Don Sphynx e Scottish Fold, da cui ha ereditato le caratteristiche orecchie piegate in avanti. Dallo Scottish ha ricevuto, purtroppo, anche tutte le patologie e i problemi di salute associati alla stessa mutazione che piega le orecchie. La sua esistenza si basa quindi sul mantenimento di una osteocondrodisplasia, cioè un'anomalia dello sviluppo delle cartilagini che gravi problemi alle articolazioni e allo scheletro. Per questi motivi, come per lo Scottish, molte associazioni di categoria non solo non ne riconoscono la razza, ma combattono attivamente per fermare queste selezioni praticate solo per motivi estetici e che vanno contro a tutto ciò che è considerato benessere animale.

Gatto Bambino

Il gatto Bambino è una razza sperimentale nata nel 2005 dall'incrocio tra uno Sphynx canadese e un Munchkin, il gatto bassotto. Da questa razza ha ereditato gli arti molto corti, mentre dallo Sphynx la caratteristica assenza di pelo. A causa della mutazione che impedisce la crescita delle ossa lunghe purtroppo anche questo gatto può soffrire di gravi patologie, come le osteoartriti, che gli impediscono di avere una vita normale. Per questo motivo, proprio come per il Levkoy, numerose associazioni non ne riconoscono la legittimità per non incoraggiarne l'allevamento.