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Allo zoo di Chester, nel nord-est dell'Inghilterra, è nato un raro cucciolo maschio di cervo del principe Alfredo, conosciuto anche come cervo maculato delle Visayas. Si tratta di una delle specie animali a maggior rischio estinzione del Pianeta, un cervide endemico delle Filippine, che vive esclusivamente tra le fitte foreste pluviali delle isole Panay e Negros, dove però a causa delle attività umane rischia seriamente di sparire per sempre.
Il piccolo è stato chiamato Hercule e insieme a sua madre, Nova, e a suo padre, Cosmos, fa parte di un ambizioso e importante progetto di conservazione e riproduzione in cattività della specie finanziato anche dal governo filippino. Il cervo del principe Alfredo (Rusa alfredi) è infatti una delle tre specie di cervi che vivono esclusivamente nelle Filippine e un tempo era piuttosto comune su molte delle isole che formano il paese del sud-est asiatico.
Tuttavia, oggi è probabilmente la specie di cervo più minacciata al mondo ed è infatti inserita nella categoria "In pericolo" della Lista Rossa redatta dalla IUCN. Fino alla metà degli anni 90 ne rimanevano al mondo circa 2.500 individui ma purtroppo, attualmente, molto probabilmente ne restano meno di 700 in totale, forse 300. Eppure, nel loro habitat naturale, questi cervi dalle abitudini notturne non hanno particolari predatori naturali e la loro più grande minaccia – neanche a dirlo – sono esclusivamente gli esseri umani.
La deforestazione e la perdita di habitat hanno contribuito sicuramente al declino della popolazione, ma anche le catture e soprattutto la caccia, quella sportiva o quella finalizzata alla vendita della carne di cervo nei mercati locali, hanno contribuito a rendere ancor più minacciata questa specie. Proprio per questo, il piccolo Hercule e la popolazione di cervi allevata e protetta in cattività rappresentano una delle ultime speranze per scongiurare l'estinzione del cervo maculato delle Visayas, insieme ovviamente alla tutela dell'habitat e degli ultimi animali rimasti in natura.
Gli animali nati e allevati in centri di recupero, bioparchi e zoo moderni come quello di Chester, rappresentano un importante popolazione sorgente per rinforzare e ripopolare le ultime popolazione selvatiche o per reintrodurre la specie lì dove è ormai già sparita. Progetti come il Mammal Conservation Program della Silliman University e il Center for Tropical Studies (CENTROP), hanno infatti già riportato nelle foreste delle Filippine numerosi cervi nati e cresciuti in cattività e in futuro ne saranno liberati molti altri.
Il piccolo Hercule, nel frattempo, dopo 240 giorni di gestazione ora sta muovendo i suoi primi passi al sicuro sotto lo sguardo attento della mamma Nova e dei veterinari esperti che si prendono cura di questi e altri animali minacciati . Appena nato misurava 30 cm di altezza e pesava appena 2 kg, ma quando diventerà adulto potrà arrivare anche fino 80 cm di altezza e pesare al massimo 80 kg.
Insieme ai palchi, che caratterizzano esclusivamente i maschi, crescendo anche le piccole macchie bianche sul dorso tipiche della specie diventeranno ancora più nette e marcate, nella speranza che un giorno, non troppo lontano, potranno aiutarlo a mimetizzarsi lì dove sono state progettate dalla natura: nelle fitte e intricate foreste delle Filippine.
