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L'incuria e il caldo dei suoi compagni umani gli sono stati fatali. Sono queste le cause della morte di un Rottweiler a Finale Ligure, in Provincia di Savona. Il cane è stato lasciato per molto tempo dentro l’automobile, sotto il sole cocente. Alcuni passanti lo hanno visto particolarmente agitato all’interno del mezzo. Così, hanno chiamato i Vigili del fuoco che hanno chiesto aiuto ai Carabinieri forestali delle stazioni di Calice Ligure e Zuccarello.
Nonostante l’arrivo dei soccorsi, il veterinario a cui era stato affidato ha potuto fare davvero poco. Il cane è morto per ipertermia. I carabinieri stanno ora indagando per accertare la responsabilità relativa al reato di maltrattamento di animali. Come abbiamo già più volte sottolineato su Kodami soprattutto durante l'estate, i cani chiusi in macchine bollenti possono avere danni al cervello o morire per un colpo di calore in soli 15 minuti.
I cani combattono il caldo con difficoltà: possono rinfrescarsi solo ansimando. Tra gli altri sintomi di un colpo di calore ci sono l’irrequietezza, la sete eccessiva, la saliva densa, la letargia, la lingua scura, il battito cardiaco accelerato, la febbre, il vomito, la mancanza di coordinazione. In questi casi bisogna portare il cane subito fuori o in un mezzo con aria condizionata. Poi, è d'obbligo la visita dal veterinario.
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L’organizzazione britannica Rspca ha lanciato la campagna “Dogs die in hot cars” (I cani muoiono nelle auto calde) per cercare di evitare il ripetersi delle morti estive. «Un'auto può diventare molto rapidamente calda come un forno», spiegano, sottolineando che anche quando all’esterno ci sono 22 gradi, nell’abitacolo in un’ora si può arrivare anche a 47°C. Fondamentale, in questi casi, è il contatto immediato con la sala operativa delle forze dell’ordine.
