video suggerito
video suggerito
6 Marzo 2021
10:30

Ibrahimovic, il grande cacciatore sul palco di Sanremo

Zlatan Ibrahimovic è ospite fisso all'edizione 71 del Festival di Sanremo. Il calciatore milanista è noto per le sue attività venatorie ma è lui ad essere finito nel mirino degli animalisti in Italia e anche nella sua madrepatria, la Svezia, dove ha diverse tenute in cui pratica la caccia. Dal suo profilo Instagram emerge un'altra passione: la pesca.

756 condivisioni
Immagine

Sanremo 2021 è stato all'insegna del mondo animale. Canzoni che citano cani e altre specie e pure diversi ospiti che per varie ragioni non possono fare a meno di mutuare dagli animali storie per rendere lo show meno soporifero. Mentre Fiorello si è soffermato sulle dimensioni sessuali di varie specie, ironizzando anche sull'eventuale replica delle associazioni animaliste mentre descriveva l'organo riproduttivo dei polpi immaginandoli in un piatto prima di mangiarli, l'ospite di punta dell'edizione 71 del Festival della Canzone italiana è un grande cacciatore. Zlatan Ibrahimovic, il giocatore del Milan, è salito agli "onori della cronaca" per l'acquisto a fine anno scorso di un terreno di oltre mille ettari nella foresta svedese per una cifra che si dovrebbe aggirare intorno ai 3 milioni di euro. Il fine? Aumentare la sua riserva di caccia, considerando che nel 2012 aveva fatto sua l'isola di Davenso nel terzo lago più grande della Svezia: Malaren. Il suo patrimonio immobiliare legato anche all'attività di caccia, oltre alle suddette proprietà, comprende anche un'altra tenuta sul lago Kälapannsjön.

La passione per la caccia di Ibrahimovic viene da lontano

Da anni, però, è il calciatore svedese ad essere nel mirino di associazioni internazionali che criticano la sua "passione" per l'uccisione degli animali e chi lo sceglie come ospite o come sponsor. Quando è arrivato al Milan, nel dicembre del 2020, fuori dai cancelli di Milanello è andata in scena una protesta al suono di "Zlatan hunter go home” ("Zlatan cacciatore torna a casa") ma risalgono già al 2014 le proteste nei suoi confronti e proprio nella sua madrepatria. E' rimasto, infatti, negli archivi del Web il racconto delle sue vacanze ad Åre in cui uccise un alce di cinquecento chili. In quella occasione prese la parola la responsabile di Animal Rights Sweden, Camilla Björkbom che volle sottolineare proprio quanto un mito del calcio fosse un esempio negativo e quanto le sue battute di caccia possano essere un esempio da imitare per molte persone.

Sempre nel 2014 fece molto discutere lo spot in cui indossava, appunto, i panni a lui comodi del cacciatore per una famosa marca di autovetture. Prendeva spunto da "Il cacciatore", il film di Martin Scorsese con Robert De Niro protagonista tra gli altri grandi nomi del cinema americano. Prendendo spunto dalla scena in cui l'attore, che interpretava un veterano della guerra in Vietnam, torna tra le sue montagne a cacciare, Ibrahimovic ne "catturava" le sembianze:

Gli animali selvatici, specialmente il leone, sono spesso anche oggetto dei suoi post su Instagram. Qualche settimana fa, ad esempio, senza nessun commento nel post ha pubblicato questa immagine:

E non solo la caccia è una sua passione, ma anche la pesca:

Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social
api url views