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2 Maggio 2021
8:00

E’ troppo vicino a casa: il pony non piace ai vicini. Stefano, 8 anni, non si vuole separare dal suo Zorino

I vicini non vogliono il pony tenuto amorevolmente nel terreno davanti casa da parte di Stefano, un bimbo di 8 anni. Lui non si è dato per vinto e ha scritto un appello per chiedere un nuovo spazio per il suo amico animale: non vorrebbe separarsi da Zorino, che sta vivendo con lui ormai da mesi. Il papà, Marco Pirruccio, sta facendo tutto il possibile per aiutarli a non separarsi. Accade a Serravalle Sesia, in Provincia di Vercelli.

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I vicini non vogliono il pony che vive nel terreno davanti casa di Stefano, un bimbo di 8 anni. Lui non si è dato per vinto e ha scritto un appello per chiedere un nuovo spazio per il suo amico animale: non vorrebbe separarsi da Zorino, che sta vivendo con lui ormai da mesi. Il papà, Marco Pirruccio, sta facendo tutto il possibile per aiutarli a non separarsi. Accade a Serravalle Sesia, in Provincia di Vercelli.

Il pony entra nella famiglia Pirruccio a settembre 2020. Marco crea una piccola stalla tutta di legno e lì vive Zorino: lo spazio è adatto a lui, tanto che il veterinario della Asl lo giudica idoneo per due cavalli. Poi, con il passare del tempo, arrivano le polemiche dei vicini. «Hanno iniziato col dire che c’erano cattivi odori», spiega Pirruccio a Kodami. Poi, dopo mesi, le lamentele sono arrivate in Comune. «L'amministrazione mi ha fatto notare verbalmente come quella stalla fosse abusiva e io l’ho rimossa subito – aggiunge – Ora il pony vive in uno spazio di un’ex falegnameria con una tettoia. Noi lo accudiamo, lo facciamo pascolare, gli diamo da bere e da mangiare». Le condizioni dell'animale, come ha notato la stessa Asl, sono ottime. «Il piano regolatore non permetterebbe di tenere il pony nelle zone residenziali – prosegue – Voglio trovare una soluzione, il bimbo sta vivendo proprio un brutto momento».

La famiglia Pirruccio ha avviato un confronto con l’amministrazione comunale. «Il sindaco si è reso disponibile a voler trovare una soluzione, ci ha dato anche qualche idea. Tra queste, ci ha proposto di portarlo in un maneggio, ma è troppo distante da noi – aggiunge Marco – Ha anche trovato un luogo per tenerlo per due mesi, proprio qui vicino. Ma dopo quei due mesi, dove lo porteremo?».

Intanto, anche l’assessore alla tutela degli animali del vicino Comune di Borgosesia, Eleonora Guida, si è attivata per cercare di trovare una soluzione. «La ringrazio per l'impegno che sta dando – conclude – per lei non ci sono i motivi per un trasferimento».

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