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La dimensione del gioco, nella vita di un gatto, è fondamentale. Questi felini sono infatti animati da grande curiosità per il mondo che li circonda, e hanno un innato istinto predatorio che va sfogato in qualche modo. Il gioco è uno dei migliori per farlo in sicurezza, perché li tiene attivi sia a livello fisico sia sul piano mentale, crea interazione e li stimola, consentendo loro di riprodurre “sequenze” di caccia, di fare agguati, di inseguire, correre e saltare tenendo a bada la noia. Vediamo allora come far divertire il gatto, e cosa tenere a mente quando si pensa al gioco con i nostri compagni di vita felini.
Perché il gioco è importante per i gatti?
Nei gatti, benessere e longevità non sono dipendenti tanto dall’età anagrafica, quanto piuttosto dall’interesse che manifestano per l’ambiente che li circonda. Si tratta di animali curiosi, che hanno voglia di sperimentare ed esplorare, ma con il passare del tempo e senza gli adeguati stimoli possono gradualmente spegnersi e perdere entusiasmo. I gatti che vivono in casa, in particolare, sono maggiormente soggetti a questa “curva discendente”, semplicemente per mancanza di stimoli e situazioni che in natura sono presenti.
Il gioco è dunque una parte estremamente importante della quotidianità dei gatti, e svolge un ruolo cruciale nella loro salute fisica e mentale. Attraverso il gioco, questi animali sfogano i loro istinti predatori e di caccia e le loro energie, si mantengono attivi e in forma e vengono stimolati anche a livello mentale. Il gioco inoltre riduce lo stress e l’ansia, stimolandoli a produrre endorfine, e contribuisce in ultimo a rafforzare il legame con gli umani di riferimento, tramutandosi in un’attività gratificante per entrambi.
Come giocare con il gatto?
Il modo migliore per alimentare la curiosità e l’entusiasmo dei gatti di casa è variare le proposte di gioco, e pensarle sulla base dell’età, del carattere e dei gusti. Ogni gatto infatti ha preferenze diverse riguardo ai tipi di giocattoli o attività, che possono anche cambiare nel corso del tempo, ed è quindi importante sperimentare e trovare ciò che preferisce.
In commercio ci sono numerose tipologie di giochi dedicati ai gatti, dalle palline alle molle passando per topolini di pezza o altri oggetti decorati da piume o cordicelle. I giocattoli che coinvolgono il pet mate sono particolarmente apprezzati dai gatti che amano l’interazione. Si possono acquistare, già fatte, bacchette con attaccate piume o corde che simulano il movimento di una preda e che il gatto può inseguire, oppure costruire una piccola canna da pesca fai-da-te usando un bastoncino di legno lungo almeno 50cm cui legare un filo, di spago oppure di nylon, e, all'estremità del filo, assicurare un giocattolo che faccia da preda come una pallina di carta stagnola, delle piume d'uccello o delle stringhe.
Ci sono poi gatti che preferiscono giochi che emettono rumori durante l’interazione, e altri che preferiscono invece giocattoli più leggeri e “silenziosi”, che tendono a colpire e a inseguire per casa. Altri gatti preferiscono ignorare i giocattoli in favore di agguati e inseguimenti, nascondendosi e sbucando fuori al passaggio dell’umano che sta interagendo con loro. Altri ancora amano cercare di “stanare” le prede e usare l’ingegno per farlo. Si può per esempio creare una sorta di “puzzle” con una scatola di cartone in cui fare dei buchi in cui nascondere giochi oppure bocconcini che il micio dovrà cercare di tirare fuori con le strategie che riterrà più opportune.
A prescindere dal gioco scelto, è bene ricordare che è la costanza a fare la differenza, soprattutto per gatti che trascorrono molto tempo a casa da soli. In questi casi anche pochi minuti di gioco al giorno possono contribuire al benessere complessivo di questi felini. Allo stesso modo, se si propende per giocattoli fai da te, bisogna ricordarsi di evitare il ricorso a oggetti troppo piccoli che potrebbero essere ingeriti dal gatto e diventare per lui pericolosi.
