Alopecia nel gatto: sintomi, cause e come si cura
L’alopecia nel gatto è una manifestazione clinica che consiste nella perdita di pelo localizzata ad alcune zone o diffusa. Può avere diverse cause, come parassiti, miceti o infezioni batteriche. Anche stressors o forme psicogene possono determinare perdita del pelo. La diagnosi non è sempre facile e la cura dipende dalla condizione che ha determinato la perdita di pelo. Non si trasmette all’uomo, a meno che non sia dovuta a una micosi da dermatofiti.
IBD nel cane e nel gatto, la malattia infiammatoria cronica dell’intestino
L’IBD è una malattia infiammatoria intestinale che può colpire sia cani che gatti. È una malattia ad andamento cronico ed eziologia multifattoriale. I sintomi più frequenti sono diarrea, perdita di peso, inappetenza, vomito. La cura prevede dapprima una modifica della dieta, poi eventualmente la somministrazione di antibiotici e probiotici per un lungo periodo.
Alopecia nel cane: cause, sintomi e come curarla
L’alopecia nel cane è una patologia caratterizzata dalla perdita di pelo. Si distingue dalla muta stagionale perché in questo caso il pelo ricresce prontamente. L’alopecia può essere ereditaria o acquisita e può localizzarsi in una sola area o in più parti del corpo. Non esiste una cura valida per tutte le forme.
Terza palpebra del gatto: cos’è e quando preoccuparsi
La terza palpebra del gatto (conosciuta anche come tertia palpebra o membrana nittitante) è una membrana biancastra aggiuntiva rispetto a quella superiore e inferiore. Protegge l’occhio ma potrebbe risultare visibile. Ecco cosa fare e quando preoccuparsi.
Otoematoma nel cane e nel gatto: cos’è, cause e come curarlo
L’otoematoma è una raccolta di liquido a carattere emorragico nel padiglione auricolare del cane e del gatto. È causato da traumi diretti oppure dal continuo grattarsi per il prurito, a sua volta dovuto ad allergie o infiammazioni, come l’otite. La diagnosi è prevalentemente clinica e la terapia può essere medica, per drenare l’otoematoma, o chirugica.
Filaria nel cane: sintomi, cura e prevenzione della filariosi
La filariosi del cane è una grave malattia parassitaria causata dalla filaria, la cui forma larvale viene trasmessa dalle zanzare. I principali sintomi sono difficoltà respiratorie, tosse, intolleranza all’esercizio, svenimenti. La diagnosi si effettua con mezzi strumentali o test specifici. La terapia è farmacologica e la prevenzione consiste nell’evitare punture di zanzare. Se non trattata, la malattia può essere letale.
Orzaiolo del cane: cos’è, cause e come curarlo
L’orzaiolo del cane è un’infiammazione delle ghiandole annesse alle palpebre, causate da un’infezione batterica dovuta a stafilococchi. I principali sintomi sono il rigonfiamento e l’arrossamento della zona colpita, dolore e prurito. Si cura con antibiotici topici e un valido rimedio sono gli impacchi di acqua calda. Per prevenirlo è importante curare l’igiene degli occhi.
Tigna del cane: cause, sintomi, cura e prevenzione
La tigna è una malattia causata da funghi dermatofiti (Microsporum canis), che colpisce la pelle, il pelo e le unghie del cane e che può trasmettersi all’uomo. Colpisce cani di tutte le età e le razze. I sintomi principali sono lesioni cutanee di forma circolare prive di pelo e talvolta arrossate. La diagnosi viene fatta con la lampada di Wood e analisi di laboratorio. La terapia è topica.
Dermatite interdigitale del cane: cause, sintomi e come curarla
La dermatite interdigitale del cane è una lesione della cute tra le dita delle zampe e attorno ai cuscinetti plantari. La causa principale è un’infiammazione, dovuta alla presenza di peli spinti nella cute da un’azione meccanica o corpi estranei, a cui si aggiunge un’infezione batterica. Le aree colpite appaiono arrossate, con foruncoli dolorosi, che spingono il cane a leccarsi insistentemente le zampe e a zoppicare. La terapia è basata su creme antibiotiche o, nei casi più gravi, una terapia antibiotica sistemica.
Ipotiroidismo del cane: come riconoscerlo, diagnosi e terapia
L’ipotiroidismo nel cane è una malattia endocrina causata da una riduzione dei livelli di ormoni tiroidei, spesso dovuta a un’infiammazione della ghiandola tiroidea. I principali sintomi sono aumento di peso, letargia, alterazioni del pelo e della frequenza cardiaca. La diagnosi si basa sull’analisi dei segni clinici e su esami di laboratorio. La terapia consiste nella somministrazione di ormone tiroideo.
La rabbia nel cane: sintomi, cura e prevenzione
La rabbia è una malattia causata da un virus della famiglia dei rabdovirus, genere Lyssavirus. Colpisce cani, gatti, furetti e carnivori selvatici e si trasmette anche all’uomo. Il contagio avviene tramite morso di un animale infetto. I principali sintomi nel cane sono gravi turbe del comportamento e salivazione abbondante. Non ci sono cure efficaci e l’esito è quasi sempre fatale.