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24 Febbraio 2021
12:46

Ascite nel cane: cause, sintomi e cure

L'ascite causa l'accumulo di liquido nell'addome che può avere diverse cause. Considerando che può essere indicativa anche di altre patologie molto gravi è importante riconoscerla subito per poter intervenire tempestivamente e risolvere in maniera rapida e definitiva il problema.

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Professore universitario di Fisiopatologia veterinaria
Articolo a cura del Prof. Giuseppe Borzacchiello
Medico Veterinario e Professore universitario, esperto di patologia animale
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L'ascite è una manifestazione clinica caratterizzata dalla presenza di liquido nell'addome. Le cause più comuni di ascite sono malattie del fegato e del cuore. La terapia può essere sintomatica ma ai fini della risoluzione deve essere identificata precisamente la causa.

Che cos'è l'ascite

Conosciuta anche con il nome di idroperitoneo o idrope, l'ascite consiste in una raccolta di liquido nella cavità peritoneale del cane. Generalmente fa riferimento alla raccolta di liquido derivante da edema ovvero da alterazioni dello scambio dei fluidi. Tuttavia, nella pratica il termine ascite si riferisce anche alla raccolta di fluidi di natura infiammatoria.

Cause dell'ascite nel cane

L'ascite può riconoscere diverse cause, quasi tutte rapportabili a minore concentrazione di proteine del sangue (ipoalbuminemia). Le cause più frequenti sono le nefropatie con grave perdita di proteine nelle urine, malattie del fegato croniche che evolvono in cirrosi epatica e tutte le malattie del fegato che ne riducono la funzionalità, l'insufficienza cardiaca congestizia e le malattie del compartimento destro del cuore; malnutrizione e/o ridotto apporto di aminoacidi con l'alimentazione; neoplasie addominali che impediscono il normale deflusso ematico venoso o il drenaggio linfatico; gravi malattie intestinali con perdita di proteine nelle feci; infiammazione della membrana peritoneale.

Sintomi dell'ascite

Il cane affetto da ascite mostra tipicamente un addome disteso perché rigonfio di liquido; difficoltà respiratorie per la compressione del liquido sulla base del diaframma; appetito ridotto e depressione del sensorio. Se la raccolta di liquido è di natura infiammatoria allora compaiono anche sintomi di carattere generale quali febbre.

Considerato che l'ascite può essere una condizione indicativa di altre malattie anche gravi il corteo sintomatologico può essere molto vario e finanche grave per cui un cane affetto da ascite va riferito immediatamente al medico-veterinario curante.

Come si cura l'ascite nel cane

La cura dell'ascite consiste nella somministrazione di farmaci che aiutano la diuresi e dunque l'escrezione dei fluidi accumulati in addome. Tuttavia, non sempre questo approccio è sufficiente per cui il liquido accumulato in addome va rimosso con un'apposita manovra. È importante sempre comprendere la causa dell'ascite perché rimuovendola si risolve facilmente il problema.

Le informazioni fornite su www.kodami.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra il paziente ed il proprio veterinario.
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Giuseppe Borzacchiello
Professore universitario di Fisiopatologia veterinaria
Sono professore universitario di ruolo presso il Dipartimento di Medicina veterinaria e Produzioni animali dell’Università degli studi di Napoli Federico II e titolare della cattedra di Fisiopatologia degli animali domestici. Ho insegnato in diverse Università italiane, corsi di perfezionamento e master universitari. Appassionato di animali e di cani in particolare, mi occupo da oltre vent’anni di ricerca scientifica nel campo della patologia spontanea degli animali domestici e di tematiche inerenti l’oncologia comparata.
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