video suggerito
video suggerito
28 Luglio 2022
10:19

Un video mostra quanto rapidamente un drago di Komodo può mangiare una preda

In un video molto diffuso sul web è possibile vedere un drago di Komodo ingoiare per intero un cervo. Il motivo è presto detto: la sua preda potrebbe attirare altri carnivori della zona.

771 condivisioni
Immagine

Un video sul web sta girando molto negli ultimi giorni e ha come protagonista un drago di Komodo che si avvicina a una carcassa di cervo. Dopo aver accostato il muso e utilizzato la lingua biforcuta per verificare le tracce odorose presenti sull'animale, l'enorme lucertola spalanca la bocca e sposta il cervo in una posizione tale da poterla mangiare più facilmente.

Finiti i preparativi, il drago di Komodo è pronto per iniziare "il banchetto" e in meno di 30 secondi ingoia la preda intera. Una volta consumato il pasto, il grande animale alza la testa per "guardarsi intorno" sfruttando ancora una volta il fine senso dell'odorato tramite la lingua ed effettua alcuni passi in avanti senza sembrare minimamente appesantito dall'abbuffata.

Il motivo di tanta rapidità è uno: altri predatori potrebbero approfittare del "buffet gratuito" per cui è meglio mangiare in fretta.

Che il il drago di Komodo (Varanus komodoensis), o varano come dir si voglia, non fosse un grande conoscitore delle buone maniere e del galateo a tavola già lo sapevamo, ma la rapidità con cui ingoia "in un sol boccone" il suo pasto lascia comunque sbalorditi.

L'enorme lucertola è diffusa in Indonesia e può raggiungere i 3 metri di lunghezza e circa 70 chili di peso, ovvero più o meno quanto pesa in media una lavatrice. Perché esista una lucertola così grande, soprattutto messa a confronto con i suoi parenti nettamente più piccoli, viene spiegato chiaramente da una nota regola biologica: il gigantismo insulare.

Questo fenomeno consiste nel continuo aumento di stazza di una specie animale o vegetale col passare delle generazioni dovuto principalmente a un habitat isolato. Se a questo aggiungiamo anche che gli animali isolati non devono competere per le risorse o non hanno predatori che li minacciano otteniamo che, durante il corso dell'evoluzione, il drago di Komodo non ha dovuto preoccuparsi di nulla e ha aumentando considerevolmente la propria grandezza.

Grazie alle sue dimensioni il varano domina sugli ecosistemi in cui vive e cattura prede come invertebrati, uccelli e mammiferi, sia inseguendole che tendendo loro agguati. In alcuni casi è addirittura possibile che i varani caccino in gruppo, un'eccezione più unica che rara nel mondo dei rettiliabituati, solitamente, a procurarsi il proprio cibo individualmente.

Gli esemplari più grandi si nutrono principalmente di cervi, proprio come il protagonista di questo video, anche se non disdegnano le carogne che trovano sul loro cammino. In passato si credeva che la pericolosità del suo morso fosse dovuta principalmente alla saliva carica di batteri che, dopo un poderoso morso alle carni, infettava in poco tempo la ferita, portando alla cancrena e, successivamente, alla morte.

Alcune recenti ricerche, però, hanno dimostrato la presenza di due ghiandole velenifere nella mascella inferiore che alcuni scienziati ipotizzano possano concorrere a una morte più veloce della preda. In ogni caso, una volta morsa, questa fugge disperatamente per poi morire a qualche chilometro di distanza.

Dunque, una volta raggiunta la preda, il varano non ci pensa due volte, lascia perdere ogni regola del galateo sullo stare composti a tavola e sul non fare rumore quando si mastica e ingoia per intero il povero cervo. Agli altri predatori giunti lì per approfittare dei frutti della caccia di un altro non resta, quindi, che rimanere a digiuno.

Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social
api url views