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Inseguito da una moto tra le vie del paese, incalzato, terrorizzato, spinto a correre in mezzo alla strada con il rischio di essere investito o di accasciarsi al suolo per la paura e lo stress. È successo a un cervo nel paese di Carzano, in Trentino.
Nel video diffuso dal quotidiano online il Dolomiti si vede la scena dal punto di vista del motociclista, che oltre a rischiare una denuncia penale – visto che la sua condotta lascia pochi dubbi sul fatto che si tratti di maltrattamento di animali – viola anche il Codice della Strada usando lo smartphone alla guida. Il cervo nelle immagini fugge terrorizzato mentre il motociclista gli resta volontariamente a una decina di metri di distanza, puntandogli addosso i fari e riprendendolo mentre cerca una via di fuga tra le strade di Carzano. Poi l'animale svolta in un terreno sotto il piano strada e sparisce alla vista.
Il Comune di Carzano ha nei giorni scorsi diffuso uno screenshot del video, senza però fare cenno al comportamento del motociclista (che, va ribadito, oltre a violare il Codice della Strada potrebbe essere perseguibile penalmente per violazione dell’articolo 544 ter del Codice Penale, quello che disciplina il reato di maltrattamento di animali ), ma limitandosi ad avvisare della presenza di «animali selvatici. Nelle scorse serate è stato avvistato un cervo nel centro abitato di Carzano. Massima prudenza!!! – è l’avvertimento – Inutile dire di non avvicinarsi né di persona né con i mezzi!».
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Il cervo in realtà non rappresenta un pericolo diretto, essendo un animale di indole schiva e riservata che rifugge la presenza umana. L’unico periodo in cui può diventare aggressivo è quello degli accoppiamenti, e solo se si sentisse intimorito o minacciato dalla presenza umana. Una cosa del genere è successa a Tarvisio, in provincia di Udine, dove un cervo maschio di 4-5 anni ha caricato una coppia di pensionati che stava passeggiando nel bosco: un evento molto raro, hanno sottolineato gli esperti, mentre le autorità hanno rinnovato l’invito a non avvicinarsi ai cervi durante la stagione degli amori.
Tornando al cervo di Carzano, l'autore del video rischia grosso, come dimostra la maxi multa comminata all'allevatore di Cortina che nel gennaio 2021 ha inseguito in auto e ripreso con lo smartphone quattro lupi sulle Dolomiti bellunesi rischiando più volte di investirli. Il video era diventato virale, così come le parole usate dall'uomo durante l'inseguimento – «Adesso li scanno», lo si sente dire – e aveva sollevato una bufera di polemiche. Ai tempi o Carabinieri NIPAAF del gruppo forestale di Belluno lo avevano identificato e rintracciato contestandogli diverse violazioni del Codice della Strada, mentre le associazioni animaliste avevano promesso denunce.
Cosa fare se si incontra una animale selvatico in strada
È bene ricordare inoltre, come ha spiegato a Kodami la biologa Paola Fazzi, che in caso di incontro con un qualsiasi animale selvatico su strada bisogna innanzitutto agire per la sicurezza dell'auto e dei suoi conducenti. Se possibile come prima cosa si dovrebbe rallentare. Se le condizioni di sicurezza lo permettono si può provare ad accostare, abbassare luci e abbaglianti, e permettere agli animali, in tutta calma, di potersi orientare e allontanare. Un comportamento diametralmente opposto a quello tenuto dal motociclista.
