Tre volpi investite a Roma. Lipu: «Non ce l’hanno fatta. Bisogna renderle meno confidenti»

Tre volpi sono state ricoverate al Centro recupero fauna selvatica della Lipu di Roma in una settimana. Tutte e tre erano state investite e, purtroppo, nessuna di loro è sopravvissuta. 

«Fratture multiple, trauma cranico e lesioni interne non ci hanno consentito di poterle aiutare – spiega a Kodami la responsabile del Centro Lipu, Francesca Manzia – Come esseri umani e come care givers, dobbiamo sempre domandarci quando è il momento di fare un passo indietro. Trattamenti eccessivamente invasivi o medicazioni quotidiane sottoporrebbero questi mammiferi a uno stress eccessivo, o li esporrebbero in alcuni casi a comportamenti istintivi di autolesionismo».

Ma è possibile evitare, in qualche modo, che le volpi finiscano investite? «Fare in modo che non accada per niente è impossibile – chiarisca Manzia – Ma c’è un fattore che aumenta moltissimo questo rischio ed è la confidenza che questi animali sviluppano nei confronti degli esseri umani, in conseguenza a dei nostri comportamenti sbagliati».

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Prima fra tutti l’abitudine, profondamente sbagliata e pericolosa, di dar da mangiare alle volpi: «Si tratta di un errore commesso in buona fede perché in molti pensano che alimentare una volpe sia d’aiuto – sottolinea l’esperta –. In realtà è una penalizzazione, innanzitutto perché un selvatico deve essere in grado di provvedere a sé stesso, e poi perché, con il tempo, l'animale si abitua all'uomo e abbassa automaticamente il suo livello di attenzione. Questo lo rende più vulnerabile e più a rischio di essere vittima di incidenti».

Quello dell’alimentazione della fauna selvatica, e in particolare delle volpi, è un tema su cui, purtroppo, non c’è ancora l’adeguata sensibilità. Come conferma anche l’appello lanciato nelle scorse settimane dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, che ha chiesto ai suoi frequentatori di evitare di dar da mangiare alle volpi, perché farlo significa condannarle a morte. 

Ci sono tantissime ragioni per non dar da mangiare alle volpi. In primo luogo perché  il cibo consumato dagli umani non va bene per questi animali e può essere un vero e proprio veleno.

Nutrire le volpi, inoltre, può far perdere loro la naturale inclinazione a procacciarsi del cibo in natura e renderle troppo confidenti nei confronti degli esseri umani, spingendole anche a sostare in posti pericolosi come le strade cittadine, aumentando notevolmente le probabilità che vengano investite.