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In Cina, a chi risiede a Shanghai e in altre città del distretto di Huangpu, è stata data la possibilità alle persone affette da Covid-19 di poter andare nei centri dedicati al periodo in cui passare la quarantena di recarsi con i loroanimali domestici. Il provvedimento consente, così, di risolvere un problema che anche molti italiani hanno dovuto affrontare durante il periodo di malattia, ovvero la gestione dei propri compagni di vita nel momento in cui non si hanno persone di riferimento che possano accudirli.
L'area identificata, come spiegato dall'agenzia di stampa cinese Xinhua è una zona «a medio rischio di epidemia» in cui sono stati identificati diversi hotel che hanno la funzione di ospitare pazienti che dopo aver contratto il virus Sars-Cov2 necessitano di cure non importanti ma devono appunto aspettare che si concluda il periodo di isolamento per giungere alla fase di negativizzazione del virus.
Persone malate di Covid e gestione degli animali domestici, come avere aiuto?
Nel nostro Paese, come scritto su Kodami, sono diverse le associazioni che si occupano degli animali domestici delle persone che non possono uscire di casa per la quarantena o che, purtroppo, sono state ricoverate in ospedale a causa della Covid-19. In caso di impossibilità di accudimento è necessario avvisare il Servizio veterinario pubblico o la Polizia Locale riguardo alla presenza degli animali nell’abitazione. Per sapere chi contattare, regione per regione, si può consultare la nostra mappa delle associazioni e, qualora ci siano altri che operano in tal senso, vi preghiamo di segnalarlo alla mail della nostra redazione per essere aggiunti all'elenco che abbiamo pubblicato.
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