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22 Gennaio 2024
17:05

Rapace supera il limite di velocità e viene fotografato dall’autovelox

Un'autovelox a Zurigo ha beccato un "pirata della strada" decisamente fuori dal comune. Si tratta infatti di un rapace, che però la Polizia Municipale non è riuscita a identificare subito chiedendo l'aiuto del web.

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Ha superato di ben 8 km/h il limite di velocità consentito per quel tratto di strada di Herzogenmühlestrasse, a Zurigo, tuttavia il "trasgressore" in fuga non è però sfuggito all'occhio attento dell'autovelox, che lo ha beccato e fotografato sulla "scena del crimine". Non stiamo parlando di un pirata della strada, evidentemente, ma bensì di un uccello rapace che andava piuttosto di fretta. L'animale volava basso tra le auto a 38 km/h e ha così superato il limite facendo scattare di conseguenza l'autovelox.

La Polizia Municipale di Zurigo non è però riuscito a identificarlo subito e ha perciò diffuso attraverso il proprio profilo X la foto per individuare l'esatto colpevole, così da poterlo "multare". Gli agenti hanno infatti chiesto l’aiuto degli ornitologi per cercare di capire di che specie si trattasse (in barba a qualsiasi legge sulla privacy) e in poco tempo ci sono riusciti. Il rapace incauto che ha superato il limite di velocità, come suggerito correttamente da alcuni commenti fin da subito non è però un gheppio né un altro falco, noti proprio per la loro rapidità in volo.

Si tratta invece di una poiana, uno dei rapaci più comuni e diffusi d'Europa, anche in ambienti urbani e persino nelle metropoli. La poiana (Buteo buteo) è un rapace diurno simile a una "piccola aquila" (fa parte dello stesso gruppo, ovvero gli accipitriformi) diffuso praticamente in tutto il continente europeo e in buona parte dell'Asia occidentale. È un uccello abbastanza generalista e opportunista e si nutre prevalentemente di piccoli mammiferi, come i roditori, ma se si presenta l'occasione anche di piccoli uccelli, anfibi e rettili.

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Una poiana con la "U" bianca evidente sul petto

Frequenta soprattutto ambienti aperti di campagna, come campi e periferie, ma non è raro vederla in volo anche in città. In inverno è facile osservarla per esempio mentre è appollaiata sui rami più alti degli alberi ormai spogli delle foglie ai margini di strade e campi. Il suo piumaggio è di colore bruno con macchie bianche qua e là, anche se può essere molto variabile ed esistono sia individui particolarmente scuri che alcuni quasi completamente bianchi. Nella sua colorazione più tipica, però, presenta sul petto una sorta di "U" bianca irregolare, che in contrasto col piumaggio bruno consente di riconoscerla abbastanza facilmente.

Questo individuo "beccato" a Zurigo, per fortuna, non sarà ovviamente multato. Ma la sua storia "oltre il limite" (e il simpatico post condiviso dalla Polizia Municipale di Zurigo) ci hanno permesso di conoscere un po' più da vicino uno dei rapaci più comuni e allo stesso tempo affascinanti dell'avifauna europea. Se però i 38 km/h di questo rapace vi sembrano "eccessivi", vi faranno di sicuro impallidire i record registrati da molti altri animali. Tra fregate, ghepardi e tafani "innamorati" gli animali più veloci del Pianeta raggiungono velocità davvero ai limiti dell'assurdo.

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Salvatore Ferraro
Redattore
Naturalista e ornitologo di formazione, sin da bambino, prima ancora di imparare a leggere e scrivere, il mio più grande sogno è sempre stato quello di conoscere tutto sugli animali e il loro comportamento. Col tempo mi sono specializzato nello studio degli uccelli sul campo e, parallelamente, nell'educazione ambientale. Alla base del mio interesse per le scienze naturali, oltre a una profonda e sincera vocazione, c'è la voglia di mettere a disposizione quello che ho imparato, provando a comunicare e a trasmettere i valori in cui credo e per i quali combatto ogni giorno: la conservazione della natura e la salvaguardia del nostro Pianeta e di chiunque vi abiti.
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