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19 Agosto 2022
13:44

Pitone si aggira in un cimitero in provincia di Treviso: recuperato e trasferito al CRAS

Il rettile è stato avvistato da un cittadino nei pressi del muro di cinta del cimitero di Crespano del Grappa. Sul posto i tecnici dell'Ulss 2 e la Polizia Locale: da chiarire se sia fuggito o sia stato abbandonato.

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Se ne stava acciambellato nei pressi di un muro di cinta del cimitero di Crespano del Grappa, piccola frazione del Comune di Pieve del Grappa, in provincia di Treviso: un pitone lungo oltre un metro, fuggito da un terrario o abbandonato ancora non è chiaro, recuperato poi dai tecnici dell’Ulss 2.

A segnalare la presenza del rettile è stato un cittadino, che lo ha notato vicino al muro e ha subito avvisato la Polizia Locale dell’Unione Montana del Grappa. Viste le alte temperature della giornata, il pitone è stato rinfrescato con dell’acqua in attesa dell’arrivo del personale dell’Ulss 2, che lo ha recuperato per portarlo poi a un centro di recupero per la fauna selvatica, dove verrà preso in carico.

Non è chiaro, come detto, come il pitone sia arrivato sino al cimitero. È possibile che sia fuggito da un’abitazione approfittando di una finestra aperta e abbia vagato sino a raggiungere una zona protetta, ma è altrettanto probabile che possa, purtroppo, essere stato abbandonato. Questi rettili raggiungono infatti dimensioni ragguardevoli, e molte persone che li acquistano per tenerli come animali da compagnia – in Italia è concesso, perché pur protetti dalla convenzione Cites sono inclusi nella lista degli animali non pericolosi e con possibilità di allevamento domestico autorizzato – a un certo punto decidono di disfarsene perché il loro mantenimento diventa troppo impegnativo. Si tratta però a tutti gli effetti di abbandono di animale, che viene punito dall’articolo 727 del Codice Penale con l'arresto fino a un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro.

Risalire all’umano di riferimento del pitone, però, non è così semplice. La Polizia Locale ha già avviato gli accertamenti, mentre i veterinari del Cras si stanno accertando delle sue condizioni di salute. Soltanto qualche giorno fa un altro pitone era stato recuperato dai Vigili del Fuoco, stavolta sul tetto di un palazzo di Vigevano: il rettile, un pitone albino di due metri, ha anche morso un pompiere nel corso dell’operazione di recupero, con tutta probabilità sentendosi minacciato. I pitoni non sono velenosi, ma il loro morso oltre a essere doloroso va immediatamente trattato in modo da prevenire un'infezione.

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Andrea Barsanti
Giornalista
Sono nata in Liguria nel 1984, da qualche anno vivo a Roma. Giornalista dal 2012, grazie a Kodami l'amore per gli animali è diventato un lavoro attraverso cui provo a fare la differenza. A ricordarmelo anche Supplì, il gatto con cui condivido la vita. Nel tempo libero tanti libri, qualche viaggio e una continua scoperta di ciò che mi circonda.
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