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18 Marzo 2023
12:17

Perché l’iguana non può essere un animale domestico

Le iguane sono i rettili più diffusi al mondo come animali da compagnia. Ciò alimenta catture, commercio illegale e la diffusione di specie aliene.

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Tra i tanti animali esotici ormai da tempo sempre più presenti nelle case e nei negozi, le iguane sono sicuramente tra quelli più diffusi. Insieme ad altri animali selvatici tenuti in cattività, come serpenti, tartarughe o tarantole fanno parte dei cosiddetti nuovi animali da compagnia. Tuttavia, sebbene questi rettili siano molto diffusi e considerati come animali domestici, occorre sempre ribadire che come per serpenti, anfibi o invertebrati, si tratta pure sempre di animali selvatici e non veri domestici, come il cane, il gatto e tanti altri che per millenni si sono coevoluti fianco a fianco con l'uomo, che li ha selezionati attraverso la domesticazione.

Ciò significa che non si trovano particolarmente a loro agio a stare a contatto con gli umani, specialmente per tempi prolungati e come per tutti gli animali selvatici, il loro posto deve essere in natura, ma nonostante ciò c'è chi li costringe in teche e terrari, trattandoli come fossero animali domestici. Le iguane sono infatti i rettili più diffusi al mondo in casa e per questo anche i più commercializzati. Ciò alimenta, inoltre, sia le catture e il commercio illegale che la diffusione di specie aliene.

Come viene tenuta l'iguana in casa

A seconda delle specie, tenere un'iguana in casa richiede molta cura e parecchia attenzione per garantire il suo benessere e prevenire eventuali problemi di salute. Come altri rettili, vengono tenute all'interno di terrari, che per quanto possono essere grandi rappresentano pur sempre una spazio ristretto per gli animali. Essendo animali a sangue freddo, inoltre, la temperatura e l'illuminazione dell'alloggio vengono controllate con molta attenzione, garantendo sia una zona cada che una fresca con cui gli animali possono regolare la propria temperatura corporea. Tuttavia, ciò può essere particolarmente difficile per le persone meno esperte e se non viene prestata attenzione può causare parecchi problemi di salute all'animale.

Nella maggior parte dei casi, è difficile poter allestire un terrario di grosse dimensioni in casa, per cui quasi sempre i rettili si ritrovano a dover vivere in spazi molto piccoli. Ciò spinge molte persone a tirare spesso fuori dalla teca gli animali per farli muovere su spazi più grandi. Questo, oltre a esporlo a rischiosi sbalzi di temperatura, lo costringe a essere manipolato. Di conseguenza, sebbene alcuni individui tollerino il contatto fisico con l'uomo, la manipolazione può essere fonte di forte stress per l'animale. Anche per questi motivi, molte iguane muoiono spesso per cure inadeguate e pessime condizioni di detenzione.

Cosa mangia l'iguana "domestica" e in natura

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Le iguane sono prevalentemente erbivore, e in cattività vengono nutrite con vegetali e verdure come rape, tarassaco, fiori, frutta e germogli. Richiedono inoltre un preciso bilanciamento di vitamine e minerali, che spesso viene controllato attraverso gli integratori. Per quanto possa essere variegata la dieta in cattività, quasi sempre non è quindi possibile o almeno semplice riuscire a garantirgli una dieta equilibrata, variegata e sana.

In natura, invece, talvolta mangiano anche carne o carogne, cosa che ha inoltre alimentato un dibattito, non ancora acceso, sulla possibilità di fornire anche in casa cibi e alimenti a base di proteine. Molti esperti, però, ritengono che una dieta contenente proteine ​​non sia salutare per il sistema digestivo dell'animale, con conseguenti gravi danni alla salute a lungo termine, tra cui insufficienza renale e morte prematura.

I rischi di avere un'iguana in casa

Le iguane non rappresentano un pericolo per l'uomo, nemmeno in caso di morso. I veri rischi riguardano innanzitutto il benessere dell'animale: molte persone scelgono di tenere in casa un'iguana perché vengono considerati animali generalmente tranquilli e che necessitano di spazio ridotto e poche cure. Tuttavia, la prima vera domanda da porsi se si vuole tenere un'iguana in cattività è: vale davvero la pena farlo? Anche se questi rettili possono adattarsi bene alla vita tra le mura domestiche, non bisogna mai dimenticare che rimangono animai selvatici. Non sono quindi animali domestici come il cane o il gatto, selezionati da migliaia di anni di domesticazione proprio per convivere al nostro fianco.

In quanto selvatici, quindi, riuscire a ricreare in una piccola teca di vetro le complesse condizioni ambientali, come temperatura, umidità, e di habitat tipiche di queste specie è molto difficile, se non impossibile. Per di più, la diffusione di questi animali esotici nelle case, come accade per anche per altre specie, ha alimentato e alimenta un mercato nero sempre più florido. Le iguane verdi (Iguana iguana) – la specie più diffusa – viene ancora catturata in natura per essere venduta come animale da compagnia. Come dimostrano studi recenti che confermano l'incremento del commercio illegale.

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Inoltre, le iguane comprate per essere tenute in casa sono spesso fuggite o state liberate deliberatamente in natura ma in luoghi lontani dai loro areali d'origine. L'iguana verde, infatti, ha creato popolazioni naturalizzate invasive in diverse parti del mondo, tra cui Oceania, Sud-est asiatico e Nord America. Proprio per questo, in alcuni luoghi (come New York City e le Hawaii), la vendita e la detenzione delle iguane è stata vietata.

Se vogliamo davvero relazionarci in maniera consapevole e profonda con le altre specie, lasciamo quindi i selvatici nei loro ecosistemi e adottiamo invece i tanti domestici come cani, gatti e altri animali che davvero si trovano bene tra le mura domestiche e che hanno bisogno di una casa, una famiglia e di una vera adozione consapevole.

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