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17 Febbraio 2022
9:00

Perché il porcellino d’India piange?

C’è chi racconta di aver sentito il porcellino d’India piangere. È una leggenda, o davvero questo dolce mammifero si affligge e lacrima come noi?

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Membro del comitato scientifico di Kodami
KODAMI-PORCELLINO-INDIA

Originario del Sud America, il porcellino d'India è stato introdotto per la prima volta in Europa circa 400 anni fa. È un animale generalmente docile e non aggressivo, ed è altamente sociale. Per questo, è consigliabile non farlo vivere da solo, ma in gruppi di due o tre individui. La comunicazione vocale è un aspetto molto importante del comportamento del porcellino d’India. Come altri roditori istricomorfi, tra cui il cincillà e la nutria, ha circa dieci diverse vocalizzazioni, che è solito produrre in specifici contesti comportamentali. Molti affermano che pianga e, in effetti, pur senza lacrimare, se si sente in difficoltà, questo piccolo mammifero emette un suono molto simile a un lamento. Sono tre i principali motivi per cui un porcellino d’India produce questa vocalizzazione:

Segnala un pericolo

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Il porcellino d’India è un animale preda, quindi l’avvicinamento di un predatore può allarmarlo. Per ridurre al minimo i suoi livelli di stress, la convivenza con serpenti, cani e gatti andrebbe evitata o, per lo meno, supervisionata con grande senso di responsabilità. Lo stesso dicasi per la coabitazione con i conigli, che spesso con loro si comportano da "bulletti prepotenti".

Ha paura

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Il porcellino d’India è particolarmente timoroso delle novità, che vanno sempre introdotte gradualmente. Si può, inoltre, spaventare perché lo stiamo contenendo nel modo sbagliato o a causa di un rumore forte e improvviso, in quanto ha un sistema uditivo molto efficiente.

Prova dolore

Quando è sano, il porcellino d'India è un animaletto attivo e curioso. Se mangia meno, appare svogliato e poco interessato all’ambiente, potrebbe stare male e avere dolore, pertanto è raccomandabile sottoporlo a una visita medico veterinaria accurata. Cause frequenti di dolore nei porcellini d’India possono essere i traumi, le malattie della pelle o i disturbi gastrointestinali.

I comportamenti più comuni di un porcellino d'India

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  • Il porcellino d’india ama ricevere le attenzioni del suo compagno umano, che spesso lecca in segno di amicizia o per cercare conforto in situazioni di stress.
  • Come specie, i porcellini d'India sono intelligenti e giocherelloni e spesso invitano i compagni umani e gli altri animali di casa a giocare, ad esempio inseguendosi.
  • Come la maggior parte delle specie di piccoli mammiferi, i porcellini d'India tendono ad essere tolettatori meticolosi. È importante spazzolarli regolarmente, dunque, soprattutto se hanno il pelo lungo, per ridurre al minimo l'ingestione di peli.
  • Essendo una specie a prole precoce, i piccoli sono in grado di mangiare cibi solidi entro poche ore dalla nascita. Inoltre, tendono a sviluppare le preferenze alimentari nei primi giorni, dopodiché sono spesso riluttanti a passare ad altri alimenti.
  • Quando i pet mate le saluta, o fa rumore aprendo il frigorifero o un pacchetto di cracker, le caviette rispondono con entusiasmo emettendo un tipico fischio modulato.
  • A molti porcellini d'India piace essere grattati delicatamente dietro le orecchie o accarezzati sotto il mento con un dito.
  • Nel corteggiamento, i maschi ballano la rumba: essi, infatti, girano intorno alla femmina, annusandola e leccandola, oscillando con movimenti della groppa noti col nome della famosa danza di origine cubana.
  • Anche i porcellini d’India, quando sono felici e contenti, fanno le fusa.
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Bibliografia

Grimsley JMS, Shanbhag SJ, Palmer AR, Wallace MN (2012) Processing of Communication Calls in Guinea Pig Auditory Cortex. PLoS ONE 7(12): e51646.

Quesenberry KE, Donnelly TM, Hillyer EV: Biology, husbandry, and clinical techniques of guinea pigs and chinchillas. In Quesenberry KE, Carpenter JW, editors: Ferrets, rabbits, and rodents: clinical medicine and surgery, ed 2, Philadelphia, 2003, Saunders.

Suta D, Kvasnak E, Popelar J, Syka J: Representation of species-specific vocalizations in the inferior colliculus of the guinea pig, J Neurophysiol 90(6):3794-3808, 2003.

Cohn DWH, Tokumaru RS, Ades C: Female novelty and the courtship behavior of guinea pigs (Cavia porcellus), Braz J Med Biol Res 37(6):847-851, 2004.

Nel 2003 mi laureo in Medicina Veterinaria. Dal 2008 sono ricercatrice presso l’Università degli Studi di Milano, dove insegno Etologia Veterinaria e Benessere Animale. Studio il comportamento degli animali e la relazione uomo-animale.
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