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5 Ottobre 2023
16:30

Perché il mio gatto si lecca nel punto in cui l’ho appena accarezzato?

Quando un gatto si lecca nel punto esatto in cui lo abbiamo appena accarezzato, lo fa per esprimere il suo disappunto. Se potesse parlare, probabilmente ci direbbe di allontanarci e di non toccarlo più.

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Validato da Sonia Campa
Membro del comitato scientifico di Kodami
gatto lecca

Grattini sulla testa, lisciatine sul pelo, ma subito dopo il vostro gatto si lecca nel punto in cui voi l'avete accarezzato. Perché lo fa? Se potesse parlarvi, probabilmente vi direbbe di allontanarvi e di non toccarlo più. Nel modo in cui può comunicare con voi, con l'istantanea pulizia esprime il disappunto che prova per quell'interazione.

Magari è stato coinvolto in un'azione che non aveva voglia di sostenere in quel momento, oppure il contatto è andato avanti troppo a lungo, è stato troppo intenso, avete fatto troppa pressione oppure ancora lo avete toccato in posti che non gradisce vengano toccati.

Disappunto per l'interazione

Una delle ragioni per cui il gatto si lecca nel punto in cui l'avete appena accarezzato può essere il voler esprimere contrarietà e disappunto. Spesso ci avviciniamo ai nostri pet offrendo coccole e carezze più per soddisfare un nostro desiderio di appagamento emotivo, che per soddisfare loro. L'interazione – in quello specifico momento – può essere sgradita al micio che magari stava dormendo, era impegnato a cacciare qualche preda a noi invisibile e viene, dunque, infastidito dalla nostra azione. Leccarsi per loro è come ripristinare la situazione al momento precedente, rimettere a posto le cose che noi abbiamo scombinato.

Contatto troppo prolungato

Vanno bene le carezze, ma quando e come lo decidono loro. La filosofia di vita del gatto è un po' questa e rientra nel piano dell'individualismo sano: non devo subire interazioni che rovinino il mio benessere. Tra queste può esserci un contatto troppo prolungato, come continuare ad accarezzarlo con insistenza e magari pure in punti che non gradisce, oppure esercitare troppa pressione durante la manipolazione. Per farci capire che il troppo è troppo, il gatto può iniziare a leccarsi impegnandosi in un'operazione che ci allontana e ci manda l'alert definitivo magari prima di una bella graffiata, anche un po' meritata.

Ripristinare il suo odore

Quando lo accarezziamo possiamo depositare odori sulla sua pelliccia e il gatto può quindi leccarsi per rimuovere questi odori estranei e mantenere il suo pelo pulito. Come noi umani usiamo il profumo per caratterizzarci, così il gatto attraverso il grooming diffonde sul mantello i suoi odori che lo identificano socialmente, motivo per cui spesso si "struscia" anche vicino oggetti o persone, in modo da "marcarli".

Stress o ansia

Alcuni gatti possono leccarsi eccessivamente come una forma di automedicazione per gestire lo stress o l'ansia. Se il gatto si lecca in modo ossessivo dopo essere stato accarezzato, potrebbe essere un segno di disagio o stress. Se il comportamento diventa compulsivo è bene rivolgersi a un veterinario comportamentalista. Come detto, è possibile che il gatto voglia ristabilire un personale "ordine" olfattivo ma è anche possibile che, un po' stufo dell'interazione, il gatto stia esprimendo con quel leccamento il suo personale disagio, un po' come noi esseri umani facciamo quando, imbarazzati da una situazione, ci tocchiamo nervosamente i capelli o la testa.

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Annissa Defilippi
Giornalista
Racconto storie di umani e animali perché ogni individuo possa sentirsi compreso e inserito nella società di cui fa parte a pieno diritto. Scrivo articoli e realizzo video mettendomi in ascolto dei protagonisti; nascono così relazioni che, grazie a Kodami, possono continuare a vivere.
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