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4 Dicembre 2023
9:00

Perché gli animali si leccano le ferite?

Gli animali si leccano le ferite per disinfettarle e per cercare di lenire il fastidio. Non sempre però si rivela una strategia efficace.

Membro del comitato scientifico di Kodami
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Gli animali, inclusi i cani, si leccano le ferite per vari motivi, uno dei quali è la disinfezione. Il beneficio primario è quello di promuoverne la guarigione tenendole pulite coi movimenti della lingua e  applicando localmente la saliva. È dimostrato, ad esempio, che se un ratto (Rattus norvegicus) si provoca un taglietto o un’ustione in un punto facilmente accessibile, come una zampa, leccandosi può accelerare molto il processo di guarigione rispetto a quando la lesione si verifica in una parte del corpo che non riesce a raggiungere. Insieme al grooming, i comportamenti di cura delle ferite si sono evoluti in natura fondamentalmente per contribuire a mantenere gli animali sani.

Le proprietà della saliva

La saliva è ricca di sostanze che possono rivelarsi molto utili, come i fattori di crescita, cioè proteine naturali che stimolano la crescita e la divisione cellulare, favorendo la rigenerazione dei tessuti. Ha inoltre proprietà antibatteriche. Contiene infatti anche un portentoso cocktail di peptidi e enzimi che producono ossidanti con attività antimicrobica ad ampio spettro, grazie ai quali può contribuire a contrastare, in corrispondenza della ferita, lo sviluppo di infezioni batteriche, come quelle da Escherichia coli e da Streptococcus canis.

Leccarsi lenisce il dolore?

Un individuo può essere portato a leccarsi la ferita per tentare di lenire il dolore, ma questo non necessariamente si rivela un comportamento efficace. Sembra invece che, attraverso il rilascio dell'ormone ossitocina, possa comportare una riduzione dello stress derivante dall'evento traumatico che ha causato la ferita.

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Perché i cani leccano anche le nostre ferite?

I cani possono essere attratti dalle nostre ferite, e leccarle, a causa dell'odore specifico che queste emettono. Ciò detto, non è infrequente osservare, nelle specie sociali come i roditori, i primati e i bisonti, animali che leccano le ferite degli altri membri del gruppo. Oltre a promuovere la guarigione delle ferite, sempre grazie al rilascio di ossitocina e di altri ormoni, tale comportamento può servire a rafforzare i legami sociali. Nelle società multispecie in cui i cani domestici oggigiorno vivono, non sorprende che ciò possa avvenire, da parte loro, anche nei nostri confronti.

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Quando il leccamento diventa eccessivo

Quando l’attenzione verso la ferita è eccessiva, l’animale si gira ripetutamente per guardarla e può anche leccarla troppo spesso o troppo a lungo. Quest’azione potrebbe risultare controproducente, rallentando il processo di guarigione, anche per l’aumentato rischio di infezione derivante dall’introduzione di batteri della bocca nel sito della lesione. In questi casi è consigliabile rivolgersi a un medico veterinario per una valutazione e un trattamento adeguati.

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Bibliografia
Nel 2003 mi laureo in Medicina Veterinaria. Dal 2008 sono ricercatrice presso l’Università degli Studi di Milano, dove insegno Etologia Veterinaria e Benessere Animale. Studio il comportamento degli animali e la relazione uomo-animale.
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