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«Non importa quale sia la situazione o quale sia il tuo umore, il tuo cane è sempre con te ed è connesso a quello che stai provando». Michael J. Fox lo sa bene da sempre, ma ancora di più da quando il mitico attore di Ritorno al futuro si è ammalato di Parkinson.
Spesso nelle interviste ha sottolineato l'importanza che hanno gli animali, soprattutto i cani, nel sostegno mentale di chi ha disturbi debilitanti proprio per la loro capacità di alleviare il senso di isolamento che deriva dall'avere delle malattie croniche.
Ne parlava nel 2020 quando sottolineava quanto il suo cane Gus avesse fatto la differenza nei momenti più drammatici della sua vita. E ne riparla oggi perché in casa è arrivata una new entry dal nome Blue.
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Lo rivela lui stesso sul suo account Instagram postando una foto abbracciato al suo nuovo amico per dargli il benvenuto e per farlo conoscere anche i suoi tanti fan.
«Hey Blue, benvenuto nella tua nuova casa!», ha scritto l'attore ricevendo tantissimi commenti da parte di celebrità amiche che si sono congratulate con Fox per la simpatia del nuovo componente della famiglia.
E in molti hanno anche sottolineato quanto Blue assomigli molto a Einstein, il cane che viaggia nel tempo con Doc Brown in “Ritorno al futuro”.
Dopo aver trascorso un anno per riprendersi dalla scomparsa di Gus, morto nel 2021 all'età di 12 anni con grande dolore dell’attore, Fox ha deciso che era arrivato il momento di aprire la sua casa a un altro animale.
Gus, infatti, era stato un compagno di vita fondamentale per lui, soprattutto nel momento in cui gli era stato diagnosticato il morbo di Parkinson negli anni 90. Il cane era stato una fonte di amore e sostegno durante le tante battaglie per la sua salute.
«Il tuo istinto quando hai una malattia cronica è di isolarti – aveva detto a CBS News – e rendere il tuo mondo il più piccolo possibile in modo da non avere nient’altro che la malattia da affrontare, ma un cane ti riaprirà al mondo».
Inoltre, Gus aveva già attraversato con l’attore dei brutti momenti: nel 2018, Fox subì un intervento chirurgico per rimuovere un tumore dalla colonna vertebrale e mentre trascorreva un periodo in sedia a rotelle, raccontò allora, che «il cane non si allontanava mai da me, mi girava intorno, poi un giorno si è seduto davanti a me, mi ha guardato e mi ha detto che sarebbe andato tutto bene».
Un grande dolore la sua perdita che, come sappiamo perfettamente, non potrà essere compensata da un nuovo animale, perché nessuno potrà prendere il suo posto.
Il lutto che si deve attraversare quando viene a mancare un animale, ovvero un amore così forte, è necessario per processare la sofferenza di non poterlo più abbracciare e nessuno può dire come e in quanto tempo farlo. Ognuno ha i suoi tempi e il "viaggio" va rispettato da parte di chi è accanto alla persona che ha perso un compagno di vita.
Blue però potrà senz’altro alleggerire il dolore, perché anche essendo diverso da Gus, nessun animale è uguale a un altro, non sarà però differente l’infinito amore che sarà capace di dare all’attore.
