«Amici, Lupetto è stato adottato, addirittura in Francia». È con queste parole, colme di gioia, che il volontario Diego Zimbardi comunica a Kodami dell'adozione di un meraviglioso cucciolo di cui si stava prendendo cura dallo scorso novembre.
Vi avevamo raccontato la storia di Lupetto, un simil Pastore Tedesco che era stato abbandonato durante l'inverno del 2021, quando era solo un cucciolo, a Bocca della Selva, uno dei posti più freddi della Campania dove nel periodo invernale si raggiungono anche -18°.
Lupetto era stato trovato mentre vagava sulla montagna: «Nonostante tutto, è sopravvissuto al gelo e alla fame e per questo si è meritato questo nome − spiegava Diego − Lupetto e non Lupo perché è piccino, pesa intorno ai 15 kg. Abbiamo deciso di recuperarlo e portarlo via da quelle montagne perché le condizioni del luogo lo avrebbero portato a una situazione di estrema sopravvivenza. Una vita fatta di stenti non sarebbe stata giusta».
E, alla fine, la famiglia giusta è arrivata: «Attraverso l'associazione Gamelles Sans Frontière due ragazzi, Chris e Gabrielle, hanno visto l'appello di Lupetto e hanno deciso di rendersi disponibili ad adottarlo − racconta ancora Diego − È il loro primo cane, a casa avevano un micino con il quale Lupetto ha subito legato. Ci siamo visti a metà strada, a Bardonecchia. È stato emozionante, le lacrime mi hanno fatto compagnia per un po' di chilometri. Ora Lupetto vive nella sua casa vicino Parigi, amato e coccolato e quest'estate andrà per la prima volta in vacanza, in Slovenia».
In estate aumentano gli abbandoni, ma è questo il periodo migliore per adottare un cane. Perché? Semplicemente perché siamo in ferie, abbiamo più tempo da dedicare al nuovo arrivato e la prima avventura che vivremo insieme sarà quella di una vacanza.