Leone, il pupillo dei volontari: ha una gran voglia di vivere e aspetta gli umani giusti per lui

Leone è un simil Cane Corso di 10 mesi ritrovato a Menfi il 22 novembre del 2023 in condizioni disperate: era rimasto incastrato tra due barre di ferro, in aperta campagna, e altri animali lo avevano morso e attaccato.

A raccontare a Kodami la sua storia è Milici Evelyn, volontaria e addestratore cinofilo dell'Associazione Phoenix ETS che si sta occupando del cane: «Leone è uno dei nostri "pupilli", è un cane speciale che merita di trovare una famiglia il più presto possibile − spiega Evelyn − La sua storia potrà farvi comprendere perché lanciamo il nostro appello».

«Lo abbiamo chiamato Leone per augurargli una pronta guarigione, con la speranza che potesse diventare forte e fiero proprio come un Leone − racconta la volontaria − Ci è voluta tanta forza d'animo e coraggio per affrontare l'iter di guarigione di Leone, infatti. E, alla fine, ci siamo detti che nessun altro nome poteva essere più adatto di questo».

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I volontari non sanno per quanto tempo Leone sia rimasto bloccato tra quelle lastre di ferro, ma ricordano perfettamente il momento in cui lo hanno visto per la prima volta: «Era ormai senza forze, è stato un miracolo che un cittadino sia passato di lì per caso e ci abbia subito contattati per prestargli soccorso − continua la volontaria − Leone si è subito fidato, abbandonandosi tra le nostre braccia mentre cercavamo di liberarlo da quella stretta mortale. Ed è rimasto calmo anche mentre il veterinario cercava di cucire quella poca pelle rimasta fermando una pericolosa emorragia».

Dopo le prime cure di emergenza prestate dalla clinica veterinaria, sono stati i volontari a cambiare le medicazioni a Leone tutti i giorni: «Una di noi restava sempre con lui per poterlo coccolare, è un cane dolcissimo e intelligente − continua Evelyn − Oggi Leone è guarito ed è pronto per cercare la sua famiglia. Tutti noi volontari lo amiamo moltissimo e lo terremmo sempre con noi, però al contempo desideriamo per Leone il meglio, una famiglia tutta sua che lo faccia sentire amato in egual modo».

Ma non è tutto: «È necessario per noi che Leone trovi casa, così come tutti gli animali ospiti della nostra struttura: questa estate ci siamo ritrovati circondati da incendi continui, abbiamo vissuto un incubo e siamo stati costretti a turni a vegliare il rifugio giorno e notte, con il timore costante di non riuscire a proteggere i nostri oltre 90 animali da un fenomeno così terribile e imprevedibile com'è un incendio − confessa la volontaria − Non abbiamo altri luoghi in cui trasferire i cani ospiti, per tale ragione stiamo provando a svuotare il rifugio in attesa di trovare una nuova sistemazione. Sappiamo si tratta di un'impresa quasi impossibile, ma abbiamo speranza».

Leone è stato sottoposto a visita veterinaria ed è risultato negativo a tutte le malattie mediterranee. Secondo la valutazione dei volontari, è un cane affettuoso che adora giocare, ma allo stesso tempo equilibrato e desideroso di ascoltare il proprio umano di riferimento. Sa andare al guinzaglio e adora le lunghe passeggiate: «Speriamo di trovare una famiglia che abbia tempo da dedicargli per lunghe passeggiate, ma soprattutto amore da donargli e conoscenza nella gestione di un Molossoide», conclude la volontaria.

Per informazioni su Leone contattare Evelyn Milici al 3274763471 oppure inviare una e-mail all'indirizzo evelynmilici235@gmail.com o ass.phoenixets@gmail.com