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2 Gennaio 2023
18:40

L’autogol di Del Piero: accarezza un pinguino a Dubai e i follower non lo perdonano

Tutta la famiglia Del Piero a Dubai si è fatta fotografare mentre accarezza dei punguini portati nel Paese come attrazione turistica. Ma moti follower non hanno gradito affatto l'insensibile gesto nei confronti di questi animali.

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Il 2023 pare essere iniziato con un vero autogol per Alessandro Del Piero. L’ex calciatore, infatti, è riuscito a provocare il caos tra i suoi follower animalisti e ambientalisti che, pur apprezzandolo molto, hanno avuto da ridire su alcuni scatti postati dalla moglie Sonia Amoruso mentre erano in vacanza.

Il calciatore era a Dubai con tutta la famiglia per trascorrere le feste del Capodanno e la moglie ha pubblicato alcune foto mentre accarezzano dei pinguini messi in posa appositamente per le foto con i turisti.

Immagini che, lontano dall'essere considerate divertenti hanno scatenato numerose polemiche tra le quali quelle di coloro che in difesa dei pinguini hanno contestato con veemenza la presenza di questi splendidi animali in un paese così caldo.

Gli scatti dei Del Piero insieme ai pinguini sono stati fatti allo Ski Dubai, una stazione sciistica al coperto, all'interno al Mall of the Emirates, uno dei più grandi centri commerciali del mondo. Nello stesso centro è stata creata un’area dedicata a una ventina di pinguini in cui ovviamente la temperatura è molto bassa ma nella quale, indossando una speciale tuta termica si riesce ad entrare per vederli da vicino e toccarli.

Purtroppo i Del Piero non sono stati certo i primi a farlo, ma proprio per il fatto di essere molto conosciuti di certo non potevano mancare i commenti di numerosi utenti attenti al benessere degli animali e contrari alla cattività nella quale questi soggetti sono destinati allo scopo di divertire i turisti. C’è chi ha scritto ad esempio, trovandosi di fronte lo scatto con l'hashtag #cariniecoccolosi,  che «una teca di vetro non è adatta per i pinguini, dovrebbero stare nel loro habitat naturale». Un altro commento è stato: «Se sono finti ok, ma se sono veri non vanno assolutamente toccati». E ancora: «Il loro habitat è al polo nord, poveri animali, ridicolizzate da voi umani».

Come se non bastassero le piste da sci nel cuore del deserto, Dubai ha voluto ricreare un clone del Polo in casa propria. Il trasferimento dei 20 pinguini Gentoo risale al 2012 quando appunto è stata creata l’area del noto parco “Ski Dubai”, arricchita poi di questa nuova “attrazione turistica”.

I pinguini provengono dal Seaworld di San Diego, negli Stati Uniti. Si tratta di esemplari nati in cattività nel parco californiano dove, negli ultimi 30 anni, ne sono nati più di 500. Nonostante sia stato ricreato un habitat simile all’Antartide per farli sentire a loro agio, qui i pinguini incontrano i turisti, con i quali vengono fatti interagire direttamente.

Gli attivisti per i diritti degli animali si oppongono agli acquari per lo stesso motivo per cui si oppongono agli zoo. Le creature marine, come i loro parenti che vivono sulla terra, sono esseri senzienti e hanno il diritto di vivere liberi dallo sfruttamento umano. 

Gli animali, protestano le organizzazioni, non devono vivere dentro una gabbia di vetro. Gabbie trasparenti che privano del loro habitat naturale esseri viventi per costringerli in un ambiente artificiale e alla vicinanza all'uomo. Vivere dentro un’acquario significa vivere tutta la vita in una stanza e anche molto piccola.

Per non parlare poi, della valenza diseducativa nei confronti dei bambini in quanto trasmettono il messaggio che per lo svago e divertimento dell’essere umano, si possono privare altri animali della libertà e della dignità.

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Simona Sirianni
Giornalista
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