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Ricerche in corso a Roma per ritrovare Lola, cagnolina di 5 anni fuggita dopo che la sua umana è stata investita da un’auto in zona Ottavia, a Roma Nord.
L’incidente è avvenuto la mattina di oggi, mercoledì 15 febbraio, in via Ipogeo degli Ottavi: la donna stava attraversando la strada con Lola al guinzaglio quando è stata travolta da un’auto e scaraventata a terra. La cagnolina in quei pochi attimi è fuggita, spaventata, e nella concitazione del momento se ne sono perse le tracce.
La donna ferita è stata subito soccorsa e trasferita in ospedale: non è in pericolo di vita, ma alla paura e allo choc si aggiungono i timori per Lola, di cui non ha più avuto notizie. La cagnolina, dotata di microchip, è stata avvistata in un piccolo parco che sorge sempre in via Ipogeo degli Ottavi, vicino al luogo dell’incidente, ma nessuno è riuscito a prenderla. E la preoccupazione della sua famiglia cresce di ora in ora: «Aiutateci, siamo disperati – ha detto la nuora della donna investita – dovrebbe ancora avere addosso guinzaglio e pettorina rossa. È paurosa, ma buona. Chi la dovesse avvistare può chiamare il 3939277398».
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L’appello è stato condiviso sui social, sia sui gruppi di quartieri sia su quelli riservati agli animali smarriti in città. I parenti della donna investita, intanto, stanno battendo le strade vicine al luogo dell’incidente nella speranza di trovare tracce di Lola: il timore è che possa allontanarsi troppo e finire sulle trafficate strade romane, rischiando anche di essere investita.
Tutta la comunità vicina alla pet mate di Lola si è unita alle ricerche, e come è stato a Napoli per il cane Peppiniello, anche in questo caso la rete di amanti degli animali potrebbe essere di grande supporto per il recupero della cagnolina. Attraverso chat e social, infatti, è possibile segnalare il giorno, l'orario e il luogo preciso dell'ultimo avvistamento, tenendo ben a mente alcune regole fondamentali per non spaventare l'animale già sotto choc.
Durante recuperi come questi è bene fare attenzione soprattutto alla sicurezza del cane, in modo particolare quando si tratta di individui che non conoscono la vita libera, abituati a stare in casa, e che quindi non hanno le competenze per affrontare il traffico e gli altri pericoli che soprattutto per i cani di piccola taglia sono moltissimi.
Quando si vuole recuperare un cane la strategia più sbagliata da mettere in atto è quella dell'inseguimento: il cane si sentirà braccato e scapperà immediatamente rischiando anche di essere investito. Il metodo giusto è seguirlo da lontano e poi insieme spingerlo in posto chiuso, armarsi di wurstel o altro cibo per farlo avvicinare e poi prenderlo con l'ausilio di uno strumento, come ad esempio una gabbia-trappola, molto usata per i recuperi in strada.
