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19 Novembre 2023
16:00

I gatti sanno che abbracci e baci sono un segno di affetto?

I gatti riconoscono o no abbracci e baci da parte dei loro umani come gesti di affetto? Manifestare amore a un gatto attraverso baci e abbracci potrebbe non essere il metodo più efficace. Vediamo perché.

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Validato da Sonia Campa
Membro del comitato scientifico di Kodami
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Online si trova spesso la domanda "I gatti sanno che abbracci e baci sono un segno di affetto?". Nonostante il nostro romanticismo umano ci porterebbe ad apprezzare una risposta affermativa, la verità è no: i gatti non lo sanno, tanto è vero che spesso si lamentano, si divincolano e possono anche reagire alle nostre dimostrazioni di affetto. Diciamo che alcuni felini domestici si rassegnano all'idea che noi esseri umani a volte ci esprimiamo anche in questo modo e arrivano pure ad apprezzarlo se non esageriamo e sappiamo rispettare i loro tempi e i loro modi. Manifestare amore a un gatto attraverso baci e abbracci potrebbe non essere il metodo più efficace, e sicuramente non è universalmente compreso da tutti i felini. Esistono, comunque, altri comportamenti che possono essere adottati per rafforzare nel gatto la consapevolezza del nostro affetto nei suoi confronti: il rispetto, il gioco, il dargli spazio.

Cosa pensano i gatti dei nostri baci?

Manifestare affetto attraverso i baci è un gesto comune tra gli esseri umani, legato a emozioni positive. Tuttavia, va notato che i gatti potrebbero non interpretare questo segnale nello stesso modo, poiché il bacio non rientra nei loro strumenti comunicativi naturali. Ciò non implica che i gatti non siano in grado di esprimere affetto in modo equiparabile al bacio umano, ma invece che lo fanno seguendo modalità diverse e, di conseguenza, potrebbero non comprendere appieno il nostro gesto. Per i gatti un bacio può essere un contatto troppo ravvicinato, un suono fastidioso, un'azione nei loro confronti che resta dunque incompresa. I felini di casa hanno i loro modi per esprimere affetto ai pet mate con cui condividono la vita come ad esempio fare le fusa e fare la pasta che niente hanno a che vedere con il bacio

Ai gatti piacciono abbracci e baci?

Nonostante i gatti siano spesso raccontati sul web come animali “pucciosi” e irresistibili, a cui proprio non si può negare un bacio, una carezza o abbraccio, nella realtà non apprezzano le coccole non richieste e possono anche sottrarsi a questi dolci gesti. Alcuni possono anche difendersi graffiando o mordendo le persone di riferimento, dunque prima di "strapazzare" di baci e abbracci il gatto è giusto che lo si conosca a fondo. La ricerca scientifica ha evidenziato che, affinché i gatti possano apprezzare il contatto umano, è fondamentale che abbiano esperienze positive già dalle prime settimane di vita. La soddisfazione di questo piacere persiste solamente quando gli esseri umani si avvicinano a loro in modo fisicamente poco invadente e rispettano i tempi del felino.

Come possiamo dimostrare affetto ai nostri gatti

Noi, come primati, attribuiamo grande importanza alle carezze e agli abbracci come mezzi di espressione dell'affetto. Tuttavia, i gatti hanno una prospettiva diversa su questo argomento, per questo è importante rispettare le preferenze individuali del proprio gatto e non costringerlo a ricevere manifestazioni di affetto se non gradite. D'altro canto, i felini dispongono di diverse modalità per dimostrare e percepire l'affetto da parte nostra, come prendersi cura del proprio pelo e poi leccarci, accoccolarsi sul divano accanto a noi o semplicemente dormire sulla sedia nelle vicinanze. Ma anche fare le fusa o la pasta come detto. Come rispettarli? Osservando. Se le loro reazioni sono di paura o aggressività non dobbiamo insistere (sarebbe anche pericoloso per noi). Un altro modo per dimostrargli affetto è giocare con loro, creando momenti in cui il felino può esprimere le sue doti esplorative e predatorie. I gatti apprezzeranno poi sicuramente un ambiente costruito anche a loro misura: ricavare mensole o spazi verticale dove possono nascondersi o esplorare compenserà di gran lunga i baci non dati.

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Annissa Defilippi
Giornalista
Racconto storie di umani e animali perché ogni individuo possa sentirsi compreso e inserito nella società di cui fa parte a pieno diritto. Scrivo articoli e realizzo video mettendomi in ascolto dei protagonisti; nascono così relazioni che, grazie a Kodami, possono continuare a vivere.
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