Alle volte capita che i cani assumano atteggiamenti curiosi, in alcuni casi si tratta di comportamenti all’apparenza inspiegabili nei confronti del cibo, come per esempio iniziare a ringhiare o abbaiare verso la loro ciotola, come se stessero comunicando con questa, o stessero minacciando il cibo. Ma perché potrebbero fare una cosa del genere? Vediamo di fare alcune considerazioni utili a comprendere il possibile significato di questo strano comportamento all’apparenza immotivato.
Perché il cane abbaia davanti alla ciotola?
Prima di tutto proviamo a considerare il comportamento di un cane che abbaia nel momento in cui gli viene data la pappa. Esistono diversi motivi per cui potrebbe farlo. Eccone alcuni:
- Espressione di eccitazione: il cane potrebbe essere eccitato e felice all'idea di mangiare. L'abbaiare potrebbe essere un'espressione di gioia o impazienza nel ricevere il pasto.
- Digiuno prolungato: se il cane ha fame o se è l'ora del pasto, potrebbe abbaiare per richiesta nei confronti del suo compagno umano che sta procrastinando il momento del pasto.
- Richiesta di attenzione: alcuni cani abbaiano per attirare l'attenzione dei propri umani verso la ciotola. Potrebbe essere una richiesta di compagnia o un modo per coinvolgere il pet mate durante il pasto, e questo potrebbe dipendere da cattive abitudini indotte, come per esempio il fatto di imboccare il proprio cane (escludiamo qui il caso di cani disabilitati per qualche ragione che richiedono di essere alimentati da noi).
- Aspettative non soddisfatte: se il cane è abituato a ricevere una certa attenzione o un particolare tipo di cibo, potrebbe abbaiare se le sue aspettative non vengono soddisfatte.
- Stress o ansia: in alcuni casi, l'abbaiare potrebbe essere una risposta allo stress o all'ansia associata al pasto, soprattutto se ci sono stati eventi negativi precedenti durante i pasti.
- Comportamento appreso: alle volte i cani eseguono una serie di comportamenti perché nel tempo hanno appreso una sorta di “copione” comportamentale che non ha alcuna ragion d’essere, ripetono quella sequenza di comportamenti come una sorta di rito che si conclude – in questo caso – con il pasto. Alle volte è particolarmente difficile risalire all’origine di una tale ritualità, potrebbe anche trattarsi di qualcosa accaduto al cane molto tempo addietro, nella sua età infantile per esempio, che ha a che fare con il momento del pasto.
Un momento stressante
Alle volte pare che il cane abbai o ringhi direttamente alla ciotola piena di cibo, ma in realtà le cose non stanno affatto così. Quel comportamento è rivolto a chi gli sta intorno, e a suo modo di vedere, è troppo vicino e una minaccia, anche se si tratta di voi che gli avete appena dato la ciotola. Ciò ha a che fare con la motivazione possessiva. Quando un cane vuole chiaramente dichiarare ad un altro individuo (cane o persona che sia) che sente minacciata la sua risorsa dall’eccessiva vicinanza di qualcuno, quello che potrebbe fare è mettersi fisicamente sopra il cibo, fissandolo e ringhiando, o abbaiando, per indicare chiaramente cosa intende proteggere. L’intensità del comportamento minaccioso dovrebbe diminuire quando ci si allontana dalla risorsa lasciando il cane in pace.
Le ragioni per cui un cane senta di dover proteggere il proprio cibo da noi per esempio, possono essere molteplici, ma generalmente si tratta di una relazione conflittuale che ha come focus la gestione delle risorse, alle volte solo di alcune risorse (spazi da occupare, cibo, giocattoli) alle volte in senso generalizzato. Un cane potrebbe aver imparato a difendere il proprio cibo a causa di esperienze pregresse negative. Per esempio ha imparato a farlo perché il cibo è stato spesso fonte di contesa, magari con altri cani, magari quando gli veniva servito nel box del canile nel quale ha vissuto per anni in compagnia di altri cani con i quali non si trovava bene o comunque lo spazio era talmente poco da rappresentare un problema. Oppure perché noi – magari seguendo i consigli di qualche sedicente “esperto” dalla dubbia professionalità – nell’età giovanile lo abbiamo continuamente disturbato nel momento del pasto, lo abbiamo minacciato sottraendogli la ciotola ogni volta dopo avergliela data con l’idea di dimostrare «chi comanda in casa», o altre scempiaggini del genere. Pratiche assurde oggi meno diffuse di un tempo, ma non del tutto scomparse, purtroppo.
Cosa fare se il cane ringhia o abbaia alla ciotola
Se il cane mostra comportamenti aggressivi o manifesta ringhi o abbaia verso la ciotola del cibo, è fondamentale affrontare la situazione in modo adeguato e sicuro. Ecco alcuni consigli su come gestire questa situazione:
- Osservazione del comportamento: analizziamo il comportamento del cane per capire se ci sono situazioni specifiche che scatenano l'abbaiare o il ringhiare. Potrebbe essere legato a fattori come la presenza di altri animali, rumori o fastidi.
- Creare un ambiente positivo: assicuriamoci che il luogo in cui il cane mangia sia tranquillo e privo di stress. Riduciamo i fattori che potrebbero causare ansia o eccitazione durante il pasto.
- Consideriamo la sistemica famigliare: valutiamo se il comportamento possa essere una tra altre manifestazioni comportamentali simili, analizziamo la nostra relazione con il cane e chiediamoci se in qualche modo possiamo modificare la routine del pasto per “resettare” ritualità errate.
- Consultare un professionista: se il comportamento persiste o diventa problematico, è consigliabile consultare un esperto educatore o un veterinario comportamentalista. Potrebbe essere necessario un intervento professionale per affrontare efficacemente il problema.
L’abbaiare del cane davanti alla ciotola può essere dovuto a vari motivi, compresi l'entusiasmo, la fame, la richiesta di attenzione o lo stress. È essenziale valutare attentamente la situazione e adottare un approccio positivo e coerente per garantire che il cane si senta a suo agio e soddisfatto durante i pasti. Questo potrebbe avere degli effetti positivi sulla nostra relazione in generale.
